CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] sposa al re di Polonia Ladislao IV, e, rimasta vedova, al fratello e successore di quello, Casimiro, sostenne di G. Da Pozzo, Torino 1968, pp. 579, 603; Id., Opere, a cura di G. e L. Cozzi, Milano-Napoli 1969, p. 657 n.; P. Savio, Per l'epist. di ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] le credenziali diplomatiche presso il re di Polonia Ladislao IV Wasa, che nell'estate del di A.B. Hinds, XXIII-XXIV, London 1923-31, ad indices; Corrispondenze diplomatiche veneziane da Napoli. Dispacci, VII, 16 nov. 1632 - 18 maggio 1638, a cura di ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] fu inviato ambasciatore con Ceccolino Michelotti e con Andrea di Berarduccio al re Ladislao, che il 25 aprile aveva preso Roma ed " a re Ladislao per il suo cittadino - "oggimai decrepito", afferma il Pellini, chiamato a Napoli consigliere del re ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] stampata, nel corso del XVI secolo, orazione da lui recitata a Napoli, il 29 genn. 1507, alla presenza del re Ferdinando II il il D. era eletto, con Paolo Cappello, ambasciatore a Ladislao II, re di Boemia ed assunto anche al trono d'Ungheria dopo la ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] fu elencato fra i collegati, aderenti, seguaci e raccomandati di re Ladislao nel trattato firmato dal re con Firenze in quella data Nell'ottobre il C. ritornò a Napoli, dove Giovanna II lo incaricò di ricevere in consegna dalle truppe napoletane ...
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CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] in combattimento presso Guardasone.
La morte diLadislao consentì al C. di ritornare all'Aquila (9 nov. 144 , 190, 200, 201; Fonti aragonesi a cura degli archivisti napoletani, s. 2, I, Napoli 1957, pp. 5-7; II, ibid. 1961, pp. VI, 9; I. Mazzoleni, ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] . 1645). Paolo Emilio (m. 1624) fu arcivescovo di Amalfi e nunzio a Napoli.
Non abbiamo notizie sulla giovinezza, gli studi e i poco prima risposto negativamente al desiderio del re di Polonia Ladislao IV di elevare alla porpora il cappuccino V. Magni ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] diocesano le cui Costituzioni furono stampate a Napoli l'anno successivo.
Morì nel settembre 1662 pp. 310 s.; W. Czermak, Plany wojny turkiej Wùadysùawa IV (I piani della guerra turca diLadislao IV), Kraków 1895, pp. 36 s., 47, 51 s., 59, 63, 70, 92 ...
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CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] lo conobbe in casa di F. Gualterio che, prefetto a Napoli, tentava, sullo scorcio degli anni Sessanta, di arrivare a un accordo , Roma 1911), diLadislao Kulczycki (in collaborazione con Alinda Bonacci Brunamonti: Carme di Cesare Polewka, ibid ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] morte improvvisa di Luigi d'Angiò, il partito durazzesco, mal sostenuto da Napoli, cominciò a dare segni di stanchezza, Margherita d'Angiò Durazzo (reggente in nome del giovane re Ladislao, dopo la morte di Carlo III a Buda nel febbraio del 1386) la ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...