Capitale della Slesia (provincia della Prussia) e per popolazione sesta città della Germania. Essa è posta a 51° 7′ di lat. N. e a 17°2′ di long. E., all'altezza di 114 m. sul mare. Il clima risulta dai [...] , nei pressi di Breslavia, fu firmato un armistizio. Seguì nel 1479 il trattato di Olmütz (Olomouc), nel quale Ladislao di Boemia cedette i paesi secondarî della corona boema, e quindi anche Breslavia, a Mattia Corvino. Con ciò s'iniziò un'epoca di ...
Leggi Tutto
GAETA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Gino CHIERICI
Paolino MINGAZZINI
Ernesto PONTIERI
Camillo MANFRONI
Cesare CESARI
Tammaro DE MARINIS
Città della provincia di Roma, [...] Gaeta). L'ultimo ventennio del secolo scorso segnò l'inizio per i due centri di una considerevole emigrazione transoceanica, e nel 1897, costituitosi (1531). Interessanti i palazzi dei Caetani di Castelmola, del sec. XII; di Ladislao, del sec. ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Napoli
Romolo CAGGESE
Figlia di Carlo duca di Calabria (morto il 9 novembre 1328) e di Maria di Valois, nacque nel 1326, quando al padre, unico figlio superstite di Roberto [...] di re Roberto non poté sfuggire che nessuna vera simpatia legava i due giovani. Il matrimonio, secondo quanto si può dedurre crisi funesta che - fatta eccezione del breve regno di Ladislao - sarebbe finita solo con la fine della dinastia.
lnfatti ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Teramo, su una collina (442 m.), a circa 8 km. in linea retta dal mare (ma a 12 km. circa per la duplice strada carrozzabile che scende alla stazione di Atri-Mutignano della litoranea [...] la Pasqua, e quella di S. Reparata, l'ottavo dopo la Pasqua.
Atri, con i suoi casali, contava già più di 5000 ab. alla fine del sec. XVI, e oltre 1393 Antonio Acquaviva la comprò, con Teramo, da Ladislao re di Napoli per il prezzo di 35.000 fiorini ...
Leggi Tutto
Nato a Lecce il 27 settembre 1531, da nobile famiglia oriunda di Firenze, morì a Firenze nel 1601. Dopo varie peregrinazioni giovanili, che da Napoli, ov'era stato mandato dal padre a studiare il diritto, [...] , per spingere il re di Spagna e il papa a muover guerra ai Turchi; stendeva i Paralleli, la Vita di Ladislao re di Napoli e la Vita della seconda Giovanna, i Ritratti di Casa Medici, l'Orazione panegirica per Cosimo e quella per Francesco de' Medici ...
Leggi Tutto
Nacque di nobile ma povera famiglia romana, nel 1398; studiò a Perugia e insegnò poi diritto canonico a Padova. Amicissimo degli studî classici, ricercò con premura gli antichi codici; e nel medesimo tempo [...] i Turchi passassero il Bosforo e battessero i cristiani sotto Varna (10 novembre 1444), in una battaglia in cui caddero Ladislao , VII, p. 667 segg.; L. Pastor, Storia dei papi, Roma 1910, I, pp. 241 segg., 290 segg.; L. Bréhier, L'Église et l'Orient ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Pio Paschini
Patriarca di Aquileia. Figlio di Lando da Montelongo, nacque sul finire del sec. XII nel castello di Montelongo (Ferentino). Entrato nella carriera ecclesiastica, [...] lo trascinò nel suo castello di Gorizia (20 hglio 1267), e gli sollevò contro i signori friulani e istriani. Clemente IV scomunicò Alberto di Gorizia; Ottocaro re di Boemia e Ladislao arcivescovo di Salisburgo s'intromisero, e G. il 25 agosto fece un ...
Leggi Tutto
PANDOLFINI, Agnolo
Quinto Santoli
Uomo politico fiorentino, nato nel 1360, morto nel 1446. Di cospicua famiglia e molto stimato per il suo sapere e per la sua rettitudine, fece parte della Signoria [...] giustizia (1414, 1420, 1431) e ambasciatore più volte (a Ladislao re di Napoli, 1411; a papa Martino V 1425; d. fam. di A. P.: studio critico, Piacenza 1881; L. B. Alberti, I primi tre libri d. fam., annotati da F. C. Pellegrini, Firenze 1911 (cfr. ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] promessa ottenuta dal successore di Mattia Corvino, Ladislao II, che i regni di Boemia e d'Ungheria, sarebbero o ad ø, û a iu (pronuncia ü lungo) ed u ad ü e, corrispondentemente i dittonghi au a eu e uo a üe. Precede nel tempo la metafonia di a che ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] agli Ucraini (noti anche col nome Piccoli Russi, che superano i 31 milioni di ab.), appena il 3,2% ai Russi Ladislao divenne infatti zar: in seguito a ciò, gli Svedesi, vedendo pencolare le forze conservatrici russe verso la Polonia, divennero i ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...