SIGISMONDO I Jagellone, re di Polonia e granduca di Lituania
Giovanni Maver
Nacque nel 1467 e morì a Cracovia il 1° aprile 1548; figlio di Casimiro (v.) e di Elisabetta d'Asburgo. Non ebbe, nei primi [...] e Ungheria, di procurargli la Moldavia (convegno di Levoča del 1494), non ebbe successo. Ladislao, alla cui corte S. era vissuto alcuni anni, gli cedette nel 1501 i ducati di Glogau e Tropavia, e, in un secondo tempo, ȧnche la luogotenenza, con ...
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OLOMOUC (tedesco Olmütz; A. T., 51-52)
Maria MODIGLIANI
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Zdenaek KRISTEN
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Città della Cecoslovacchia, nella Moravia settentrionale, alla confluenza del Bystřice (Feistritz) con [...] tardi (1478) fu stipulata a Olomouc la pace fra Mattia e Ladislao Jagellone. Quando, verso la metà del sec. XVI, il luteranesimo mai subito nella sua storia: la Prussia rinunciò a tutti i suoi progetti confederativi, l'Unione, creata ad Erfurt, venne ...
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GROTTAFERRATA (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Saverio KAMBO
Nilo BORGIA
Villaggio della provincia di Roma, situato a 330 m. di altezza sulle pendici nord-occidentali dei Colli Albani, a 18 km. [...] Nilo, di R. Zaccagnini. La chiesa, modificata variamente attraverso i secoli per riadattamenti o per presunte migliorie (nel 1754) ogni sorta per opera delle armi di Federico II, di Ladislao di Napoli, di Antonio di Pontedera. Martino V la diede ...
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Federico I nacque nel 1372: era figlio minore del burgravio Federico V di Norimberga, della casa Hohenzollern, elevato nel 1363 alla dignità di principe dell'Impero. Ereditò dal padre il territorio attorno [...] che F. entrò in stretta relazione col re di Polonia Ladislao Iagellone. Solo nel 1426 egli si riconciliò con Sigismondo. cui è notevole in modo particolare la Camera di giustizia. Fra i suoi atti di politica estera, il più importante è l'acquisto ...
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Città della provincia di Bari, situata sull'orlo di un alto gradino della Murge, a 219 m. s. m., con bella vista sulla fascia costiera e sull'Adriatico. È formata di una sezione medievale, a pianta ellittica [...] i Lussemburgo, Giovanni di Lussemburgo (XVIII conte di Conversano) finì per essere anch'egli fautore di Luigi d'Angiò, onde Ladislao dopo quattro anni appena, nuovamente gli Acquaviva d'Aragona, i quali durarono sino al 1801.
Bibl.: G. Bolognini, ...
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Nato da Francesco, fu celebre col nome di Sergianni. La data di nascita s'ignora. Si sa che da giovane dovette fare il notaio; poi apparve al servizio del re Ladislao, che lo armò cavaliere alla vigilia [...] alla sua cupidigia. Avuto sentore che Martino V cospirava con i suoi nemici col proposito di deporre Giovanna e Luigi e assicurarsene l'obbedienza (ottobre 1427). Ma nel timore che i Napoletani si affezionassero al giovine principe, lo relegò nel ...
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Secondo figlio di Béla III, fratello minore di re Imre (Emerico), già durante il regno del fratello sollevò pretese al trono; dopo la sua morte, cacciò l'erede legittimo, László (Ladislao), figlio di Imre, [...] dessero in cambio. In tal modo diminuirono il potere ed il prestigio del sovrano, e fu aumentata la potenza dei grandi proprietarî, i quali, alla fine dell'epoca degli Arpadiani, erano già più forti del re stesso. Tale metodo di Andrea II insieme con ...
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. Famiglia oriunda di Cremona, sul cui albero genealogico si hanno contraddizioni dopo che J. Denucé ha pubblicato, recentemente, uno studio che modifica, ma non con assoluta sicurezza, i dati già raccolti [...] della famiglia cremonese.
Un ramo della famiglia si trapiantò, ai tempi di re Ladislao d'Angiò-Durazzo, nel Regno di Napoli; esso è tuttora fiorente.
Bibl.: I. Camelli, Il palazzo Affaitati, nuova sede del Museo Civico, nella rivista Cremona, 1929 ...
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Nel 1591 era morto misteriosamente Demetrio, figlio di Ivan IV il Terribile e fratello dello zar Fedor. Dall'inchiesta compiuta dal boiaro Šujskij, era risultato che il bambino era morto in seguito a ferite [...] di malcontenti e vagabondi, con la quale assediò Mosca per ben 18 mesi. Morì nel 1610, costringendo i Russi a darsi in balia del re di Polonia Ladislao.
Bibl.: S. Solov'ev, Istorija Rossii (Storia della Russia), VIII, Pietroburgo s.a.; V. Kljucevskij ...
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LUBLINO (polacco Lublin; A. T., 51-52)
Riccardo RICCARDI
Feliks KOPERA
Heinrich KRETSCHMAYR
Riccardo RICCARDI
Città della Polonia centrale, capoluogo di voivodato e di circondario, situata a 167 [...] (1418) dei pittori russi della corte del re Ladislao Jagellone, importanti non solo per la storia dell'arte formata da Polacchi; numerosi sono gli Ebrei (11%) e i Ruteni (3%). Dopo Lublino, i centri più popolosi sono Siedlce (32.000 ab.), Chełm ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...