KUTNÁ HORA (ted. Kuttenberg; A. T., 59-60)
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Karel STLOUKAL
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Città della Cecoslovacchia, nella provincia (župa) di Praga (Boemia), posta a 253 m. s. m., nella valle di un affluente [...] Boemia, all'organizzazione della quale furono chiamati da Firenze i tre specialisti italiani: Rinieri, Appardo de Nigromonte e importante pace religiosa fra gli ussiti e i cattolici (v. boemia), e nel 1471 Ladislao Jagellone fu qui eletto re di Boemia ...
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MICHELE Fedorovič Romanov, zar di Russia
Sergio Pu¿karev
Nato nel 1596. Suo padre, il boiaro Fedor Nikitič Romanov, fu fatto monaco nel 1601 sotto il nome di Filaret, per ordine dello zar Boris Godunov: [...] restituirono alla Russia Novgorod e alcune altre città occupate durante i "tempi torbidi", ma conservarono tutta la costa del re polacco Ladislao rinunziò alle sue pretese al trono moscovita e riconobbe come zar M., ricevendo in cambio i territorî di ...
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GIOVANNI da Capistrano, santo
Nacque da padre straniero, venuto in Italia al seguito di Luigi d'Angiò, a Capistrano, oggi Capestrano (Aquila), il 24 giugno 1386 (o 1385). Addottoratosi in legge a Perugia, [...] Ladislao di Napoli lo nominò governatore di Perugia. Militava tra i ghibellini. Poco dopo, nel 1416, cadde prigioniero dei Malatesta; rilasciato, entrò nello stesso anno tra i ); L. v. Pastor, Storia dei papi, I, trad. ital., nuova ed., Roma 1925. A ...
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VICO, Prefetti di
Raffaello Morghen
Potente famiglia romana che ha dominato per circa quattro secoli il Patrimonio di S. Pietro in Tuscia.
Discendenti dei duchi di Spoleto o di Arnolfo gastaldo di Terni, [...] temporale dei papi, ma la spedizione dell'Albornoz tronca i suoi sogni ambiziosi e suo figlio Francesco perde Viterbo Durante il periodo del grande scisma risorgono i Prefetti con Giovanni di Sciarra che sostiene Ladislao e suo figlio Giacomo II che ...
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GIOVANNI CASIMIRO (Jan Kazimierz) re di Polonia
Jan Dabrowski
Della dinastia dei Vasa, figlio di Sigismondo III, re di Polonia e Svezia, e di Costanza d'Asburgo. Nato nel 1609, si era dedicato alla [...] Trascorsi appena due anni, essendo morto senza prole maschile Ladislao IV, suo fratello, dovette rinunziare al cardinalato e lui domata con la vittoria che riportò su Chmel′nickij e i Tartari presso Beresteczko nel 1651, ma Chmel′nickij si sottomise ...
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TERLIZZI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Raffaele CIASCA
Cittadina della provincia di Bari (da cui dista 30 km.), situata, a 191 m. s. m., sul fianco orientale delle Murge, [...] a Luigi d'Ungheria nel 1346, fu assediata e riconquistata da Roberto Sanseverino, conte di Tricarico, partigiano di Giovanna I. Assegnata da Ladislao a Villanuccio, poi (1404) a Federico Wrunfort; lui morto, fu devoluta alla corona; passò poi a Carlo ...
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ODESCALCHI
Armando LODOLINI
Nobile e antica famiglia italiana; l'origine è incertissima: leggendaria quella da un Odo Scalcus, che figura fra i dodici paladini leggendarî discesi in Italia con Carlomagno; [...] Sirmio in Ungheria e di Sava in Slavonia, cui andarono annessi i titoli di conte palatino e di altezza, trasmissibili agli eredi. Menfi e i faraoni; Baldassarre Ladislao (1844-1900), figura di primo piano nella Roma del regno di Umberto I, patriota, ...
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LUDOVICA MARIA (detta comunemente Maria Luisa) Gonzaga, regina di Polonia
Romolo Quazza
Nacque nel 1612 da Carlo Gonzaga Nevers, poi duca di Mantova, e da Caterina di Lorena. Amata da Gastone d'Orléans, [...] l'11 marzo 1646. Acquistò sul marito grande ascendente. Morto Ladislao, sposò un anno dopo (giugno 1649) il nuovo re Giovanni luglio 1656), raggiunse il marito e con l'esempio rianimò i Polacchi, con l'accortezza indebolì la situazione svedese e si ...
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GIOVANNI ALBERTO (Jan Olbracht) re di Polonia
Jan Dabrowski
Della dinastia degli Iagelloni, nacque a Cracovia nel 1459 da Casimiro, re polacco e granduca della Lituania, e da Elisabetta d'Asburgo, e [...] , vassalla della Polonia), sbarrarono la strada al redditizio commercio polacco con l'Oriente. Gli sforzi di G. A. per indurre i suoi fratelli - Ladislao, regnante in Boemia e Ungheria, e Alessandro, granduca di Lituania - a un'azione comune contro ...
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UZZANO, da
Roberto PALAMAROCCHI
Famiglia fiorentina. Il più antico rappresentante di cui si abbia notizia certa è Ranuccio, signore del castello di Uzzano in Val di Greve, da cui la famiglia si chiamò, [...] e due anni dopo della pace. Nel 1414 fu a Napoli dopo la morte di Ladislao. Nel 1421 per l'ultima volta gonfaloniere, poi dei consoli del mare, che dovevano organizzare i nuovi scambî commerciali con l'Egitto. Dei Dieci nel 1423, per la guerra contro ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...