MARZANO, Giovanni Antonio
Patrizia Sardina
– Nacque probabilmente nell’ultimo decennio del sec. XIV da Giacomo, duca di Sessa, conte di Squillace e grande ammiraglio, e da Caterina Sanseverino. Alla [...] Marra, dopo la liberazione il re restituì al M. il ducato di Sessa, con i castelli e le fortezze, e permise alla madre di amministrare da sola la tutela; secondo Di Costanzo, Ladislao liberò il M. all’età di dodici anni, ma non gli restituì il ducato ...
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SURIAN, Antonio
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia intorno al 1480/1483, figlio primogenito del patrizio veneziano Michele di Giovanni, e della nobile bresciana Francesca Luzzago.
La nascita nel 1479/1480 [...] prima missione diplomatica, come ambasciatore in Ungheria presso Ladislao II Jagellone; raggiunse Buda nella prima metà di luglio in Relazioni degli ambasciatori veneti al senato, a cura di A. Segarizzi, I-III, Bari 1912-1916, III, 1, pp. 99-122; le ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] risoluta a contrastare l'avanzata verso la Toscana di Ladislao d'Angiò Durazzo, re di Sicilia.
Nel primo sotto la persistente egida milanese e alla continua ricerca, insieme con i figli, di denaro e di possibili vie diplomatiche per una risoluzione ...
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MARIA d’Ungheria, regina di Sicilia
Nacque verso il 1255, seconda figlia del re Stefano V d’Ungheria e della principessa cumana Elisabetta. Nulla è noto della sua infanzia, trascorsa probabilmente [...] ) e M. e quello tra l’erede al trono ungherese Ladislao (il futuro Ladislao IV) e la terza figlia di Carlo I, Isabella. Carlo I infatti vedeva nell’Ungheria un importante alleato per i suoi progetti di conquista dell’Impero bizantino. In dicembre le ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] di Viterbo e Orvieto al seguito dell'esercito di re Ladislao di Napoli; e certamente, nell'aprile 106, a . 79, 133; M. Aymard-J. Revel, La famille Farnèse, in Le Palais Farnèse, I, 2, Roma 1981, pp. 696-700; G. Rendina, Icapitani di ventura. Storia e ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] un omaggio a Emilia Rucellai, moglie del principe Baldassarre Ladislao Odescalchi.
Al F. si deve anche un progetto Un esempio di stile per Roma capitale, Roma 1988, pp. 126 s.; I. Fenici, Il Museo artistico industriale di Roma, in La capitale a Roma. ...
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GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] per un anno notaio dello Specchio, con il compito di annotare i debitori morosi al pagamento delle imposte; dal 1° ott. 1411 di un'ambasceria inviata da Firenze al re di Napoli, Ladislao di Durazzo, che poco prima aveva occupato militarmente la città ...
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CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] l'ambasceria che stavano per inviare al nuovo papa gli ricordasse che i medici dei papi erano "eterni" e che lo stesso C. li novembte per Rimini. Nell'aprile 1409 il C. fu inviato presso Ladislao re di Napoli, che si era impadronito di Roma l'anno ...
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MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] Napoli dal primo Quattrocento con una serie di alti magistrati ed ufficiali della Corona, tra i quali quel Leonardo che fu gran cancelliere di re Ladislao (Decisiones 245, nr. 6). Quanto all'anno di nascita, calcoli prudenziali lo restringono tra il ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] l'annuncio della conquista di Roma da parte di Ladislao di Durazzo (25 apr. 1408) aveva finalmente convinto è indicato, in questo periodo, da un sostenitore di Benedetto XIII tra i partigiani che il re dei Romani contava nel Sacro Collegio, e come ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...