DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] in Polonia, il D. non trovò in effetti una situazione difficile. Con i Turchi si era appena conclusa una pace il 7 ottobre e il re si epistolare con Sigismondo III, con il suo successore Ladislao e anche con parecchi informatori che manteneva in ...
Leggi Tutto
PARDINI
Roberto Paolo Novello
– Famiglia di scultori e architetti di Pietrasanta, attivi fra il XIV e il XV secolo a Lucca e in Versilia. I maggiori esponenti furono i fratelli Bonuccio e Antonio, figli [...] citato una volta, nel 1385, all’interno della documentazione che riguarda i rapporti di quello con l’Opera del duomo di Pisa (Caleca, Giovanni di Gante per l’esecuzione del sepolcro di re Ladislao a Napoli, salvo poi ritirarsi dall’impresa nel corso ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Filippo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, presumibilmente nel 1360 (nella dichiarazione catastale del 1427 dichiarava infatti di avere 67 anni), da [...] un'invasione da parte delle truppe del re di Napoli Ladislao Durazzo, che nel giugno del 1413 avevano occupato Roma. eletto vicario della Val d'Elsa, il 18 apr. 1422 ancora tra i Dieci di Pisa, e il 18 ottobre seguente regolatore dei contratti. ...
Leggi Tutto
ANGELINA da Montegiove (A. da Marsciano, A. da Corbara), beata
Ada Alessandrini
Nacque da famiglia feudale, ricca e potente, nel castello di Monte Giove, a poche miglia da Orvieto, con molta probabilità [...] processo subìto da parte di re Ladislao, non bisogna dimenticare che Ladislao di Durazzo (nato l'ii Fonti e Bibl.: Bullariun Franciscanum, VII, Romae 1904, p. 706. n. 1826; n. s., I, ad Claras Aquas 1929, pp. 105 s, nn. 218 s., 201, n. 431, 222 ...
Leggi Tutto
MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] coloro che erano stati seguaci del mistico spagnolo Juan de Valdés, i quali, oltre a credere alla giustificazione per fede, negavano il A sua volta l'uditore dell'arcivescovo Di Capua, Ladislao, era al corrente delle opinioni eretiche del M., che ...
Leggi Tutto
ORIGLIA, Gorello
Giuliana Vitale
ORIGLIA, Gorello (Gregorello, Gurello). – Figlio di Pietro, tesoriere della regina Giovanna I, e di Verdella Castagnola, nacque a Napoli nel XIV secolo. La famiglia [...] avviata già nel 1408-09, si realizzò soltanto nel 1411 per i dissapori intervenuti con i monaci olivetani che avevano abbandonato Gregorio XIII, protetto da Ladislao, per sostenere Giovanni XXIII. Quando l’atteggiamento della corte durazzesca cambiò ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Ladislao
Franca Ragone
Figlio di Paolo di Francesco, signore di Lucca, e di Ilaria Del Carretto, nacque a Lucca il 24 sett. 1404.
Il suo nome, completamente estraneo all'onomastica familiare, [...] fu effetto del comparatico del re di Napoli, Ladislao d'Angiò Durazzo: data l'inimicizia manifesta tra il sovrano di Napoli Nel luglio del 1420 fu concluso anche un accordo matrimoniale con i da Varano, signori di Camerino, già legati ai Guinigi da ...
Leggi Tutto
MORMILE, Francesco
Nelly Mahmoud Helmy
– Figlio di Cobaccio e parente di quell’Andrillo, familiare della regina Giovanna, che fu nominato da Ladislao viceré degli Abruzzi, nacque probabilmente nei decenni [...] che era riparato a Gaeta presso il fedele Ladislao, lo chiamò a ricoprire il seggio vescovile 261 s., 264, 266, 277, 279 s.; P. Cammarosano - L. Passeri, I castelli del Senese. Strutture fortificate dell’area senese-grossetana, Siena 2006, pp. 330 s ...
Leggi Tutto
MARZANO, Goffredo
Patrizia Sardina
– Nacque probabilmente verso la metà del sec. XIV; di nobile famiglia napoletana, era figlio di Roberto, conte di Squillace e grande ammiraglio, e fratello di Giacomo, [...] per 13.000 ducati. Invece Della Marra riferisce che il M. ebbe in dono Teano e Carinola dal re di Napoli Ladislao d’Angiò Durazzo. Alla morte di Giovanna I (27 luglio 1382), il M. fu al fianco di Carlo III d’Angiò Durazzo, e quando il 10 nov. 1383 ...
Leggi Tutto
CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] data del 13 dic. 1446 una nuova lettera per ricordargli i suoi doveri pastorali e le ragioni addotte per giustificare il viaggio implorò una sollecita conclusione della pace con il re Ladislao di Ungheria per muovere insieme contro il Turco già da ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...