DELLO SCHIAVO, Antonio
Paolo Procaccioli
Nacque quasi sicuramente a Roma nella seconda metà del sec. XIV da Giovanni di Pietro.
Appartenente a una famiglia la cui nobiltà supposta dall'Isoldi, non è [...] la narrazione si apre con l'ingresso in Roma del re Ladislao di Napoli) vi si accompagna al racconto di fatti privati dei Rerum Ital. Script., XXIV, 5, pp. 973-1066.
Fonti e Bibl.: I Censuali ai quali ci si è richiamati più volte, alla Bibl. ap. Vat., ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Niccolò
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze, forse intorno al 1360, da Michele, che risulta iscritto all'arte della lana nel 1401; le uniche, frammentarie notizie che possediamo [...] di Roma sfociava nella conquista e nel saccheggio da parte di Ladislao di Durazzo: il B. fu preso dai soldati e spogliato librorum", del luglio 1436, dove sono elencati già tutti e quattro i codici delle opere del B.: il fatto anzi che il nome ...
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AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] Torino, in sostituzione di P. F. Costa (20 sett. 1613), ma per il rifiuto ad accoglierlo del duca di Savoia Carlo Emamiele I, che lo giudicava troppo legato agli Spagnoli, nel novembre successivo il Costa fu confermato nella carica. Nel 1614 l'A. fu ...
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SCORCIATIS, Camillo de
Berardo Pio
SCORCIATIS, Camillo de. – Figlio del notaio Andrea e di una sorella di Giovanni Albino, nacque a Castelluccia, oggi Castelcivita in provincia di Salerno, poco dopo [...] e da poco sposa del nuovo re, Ladislao Jagellone.
Sulle orme del fratello Giulio, luogotenente ; Notar Giacomo, Cronaca di Napoli, a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, p. 269; I Diarii di Marino Sanuto, IV, a cura di N. Barozzi, Venezia 1880, coll. 77, ...
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CASTELLI (de Castellis, de Castello), Andrea (Andreas Ioannutii de Interamna)
Luisa Miglio
Figlio di Giannuccio (Vannuccio), nacque a Terni intorno alla metà del sec. XIV. Fino al 1407 è registrato [...] e il Papato dopo il dominio visconteo. Nel 1407 i Priori e i dodici cittadini incaricati di eleggere il podestà di Terni fu investito dal re dei castelli di Perticara e Rocchette che Ladislao donava ai Temani. Ricordiamo qui, infine, due nipoti del C ...
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COSPI (de Cospis, dai Cospi), Lorenzo
Maria Elisabetta Capasso Savini Nicci
Nacque a Bologna verso il 1380 da Giordino (o Zordino) e da Misina di Mercadante Ghisilieri. Nulla ci è dato sapere della [...] in occasione dell'accordo raggiunto tra questo e il re Ladislao. Il pontefice, accettando di buon grado l'atto essi poterono far ritorno a Bologna solo il 13 genn. 1413. I dubbi del Papa sulla fedeltà alla Chiesa delle fazioni bolognesi e in ...
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CALVI (de Calvis), Giacomo
Gabriella Bartolini
Nacque presumibilmente a Roma nell'ultimo quarto del secolo XIV da una delle famiglie di più antica nobiltà del rione Monti. Non sappiamo quali siano stati [...] . Nell'ottobre successivo entrò in Roma l'esercito di Luigi d'Angiò e nel corso della battaglia tra i soldati e i partigiani di Ladislao la basilica fu colpita e parte dei tetti del complesso basilicale fu fortemente danneggiata.
Il 28 genn. 1410 ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Enrico
Salvatore Fodale
Fu figlio naturale di Matteo Chiaramonte, conte di Modica (morto nel 1377). Se riteniamo anche Andrea Chiaramonte figlio illegittimo di Matteo, possiamo [...] casa Chiaramonte, culminata nella condanna a morte di Andrea e nella confisca di tutti i beni della famiglia. Si rifugiò infatti a Gaeta, dove era la corte del re Ladislao di Durazzo, nel cui aiuto riponeva forse qualche speranza, per l'alleanza che ...
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MATTEO di Pietro
Sandro Tiberini
MATTEO di Pietro. – Figlio di Pietro del dominus Paolo «de Gratianis», non è nota la sua data di nascita, che si deve collocare almeno intorno alla metà del XIV secolo, [...] dei fuorusciti di parte nobiliare e del papa che li sosteneva e i faticosi tentativi della città di tenervi testa, prima dandosi al duca di Milano Gian Galeazzo Visconti, poi a Ladislao d’Angiò Durazzo re di Sicilia.
In queste vicende M. fu sempre ...
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BOFFA STENDARDO, Marino
Nicola Cilento
Nacque, probabilmente a Pozzuoli, poco dopo il 1380. Conseguito il dottorato in utroque iure - a Napoli, è da presumere -, nel 1406 sposò Giovannella Stendardo, [...] regina Maria d'Enghien, assai in vista alla corte di re Ladislao, la quale aveva ereditato dal padre la contea d'Alife. primo decennio del sec. XV, il quale fu camerario di Alfonso I e militò al suo servizio fin dal 1450. Egli si mantenne fedele ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...