Nipote (m. 1238) di Ladislao II di Cracovia e figlio di Boleslao il Lungo, durante il suo lungo regno (1201-38) fece della Slesia lo stato più potente nell'ambito della Polonia, grazie alle sue grandi [...] 'Alta Slesia ottenne (1229-30) il protettorato sui giovani principi di tali province. Estese il suo dominio anche a occidente ottenendo il distretto di Lubusz e una parte della marca di Lusazia e prese parte alla crociata contro i Prussiani nel 1222. ...
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Capostitite della casa fu Giovanni, conte di Gravina (m. 1335), figlio di Carlo II d'Angiò. Da Giovanni nacquero Carlo, che sposata Maria sorella di Giovanna I di Napoli, finì tragicamente nel 1348 (v. [...] d'); Luigi, che, ribelle a Giovanna I, morì prigioniero nel 1362; Roberto che cadde a Poitiers (1356) combattendo contro gli Inglesi. Da Luigi nacque Carlo III, che nel 1381 divenne re di Napoli. Da Carlo III nacquero Ladislao, re dal 1386 al 1414, e ...
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Figlio (n. 1147 - m. 1172) di Géza II, cui successe nel 1162. Per l'intervento dell'imperatore d'Oriente Manuele I gli si sostituì Ladislao, fratello di Géza, mentre egli riparò in Austria. Morto Ladislao [...] fu però sconfitto da S. III lo stesso anno. Questi, salito al trono, condusse per cinque anni aspre lotte contro i Bizantini, che si conclusero (1166) con la riconquista del Sirmio e del litorale croato. Nuovamente attaccato dai Bizantini, S. riuscì ...
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Figlio (n. 1433 - m. Buda 1457) del reggente Giovanni H.; seguì il padre nelle lotte contro i Turchi, e (1453) fu nominato bano di Croazia e Slavonia. Dimessosi da tutte le cariche (1455) in conseguenza [...] Cilli a capitano del regno, si rifiutò di consegnare al sovrano Ladislao V Postumo le fortezze reali, la cui amministrazione spettava a Ulrico. Ucciso Ulrico dai partigiani di Ladislao H., questi e il fratello Mattia furono arrestati per ordine del ...
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Figlio (Cracovia 1459 - Toruń 1501) di Casimiro IV Iagellone, successe al padre nel 1492 dopo aver conteso al fratello Ladislao il trono di Ungheria. Riuscì, in politica interna, a diminuire i poteri della [...] nobiltà, mentre in politica estera si preoccupò di arginare l'avanzata dei Turchi, contro i quali nel 1493 compì una sfortunata spedizione in Moldavia e Valacchia, subendo l'anno stesso una grave incursione. Ebbe al suo servizio il fiorentino Filippo ...
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Figlio (n. 1128 circa - m. 1180) secondogenito di Sobeslao I; tentò (1148 e 1161) di impadronirsi del governo, ma fu entrambe le volte sconfitto e imprigionato. Federico Barbarossa gli conferì (1173) la [...] Boemia in feudo, ma con il solo titolo di duca, in sostituzione dello spodestato Federico figlio di Ladislao II, al quale però la restituì nel 1177, spodestando a sua volta S.; quest'ultimo cercò di riconquistarla, ma fu sconfitto (1179) e, infine, ...
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Uomo politico e giurista ungherese (Verböc 1458 circa - Buda 1542); dopo essersi formato in Italia, occupò elevate cariche nella magistratura, ricevendo (1514) da Ladislao II di Boemia e Ungheria l'incarico [...] di redigere il codice del diritto consuetudinario noto come Tripartitum; diresse varie missioni diplomatiche per sollecitare aiuti contro i Turchi. Conte palatino di Ungheria (1525), dopo la sconfitta di Mohács (1526) aiutò G. Szapolyai a salire al ...
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Contadino russo (m. 1613) del villaggio di Domnino (Kostroma), salvò il primo zar Romanov, Michele Fëdorovič (eletto al trono nel 1613), deviando una banda polacco-lituana che intendeva uccidere Michele [...] e far salire sul trono il principe polacco Ladislao Vasa: S. non rivelò dove era nascosto lo zar e morì sotto le torture. Poeti e musicisti (M. I. Glinka, La vita per lo zar, 1836) si sono ispirati al suo atto eroico. ...
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Krėva Località della Bielorussia, nella provincia di Grodno. Vi fu siglato (1385) l’Krėvaatto di K. tra il granduca di Lituania Iagello e i rappresentanti della nobiltà polacca: Iagellone ricevette la [...] mano di Edwige e, con essa, la Corona polacca con il nome di Ladislao Iagello, impegnandosi a convertirsi al cristianesimo con tutto il suo popolo. L’atto segnò l’inizio dell’unione polacco-lituana, perfezionata con i successivi atti di unione. ...
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Figlio naturale (Buda 1473 - Krapina 1504) di Mattia I Corvino, re d'Ungheria; alla morte del padre (1490) tentò di salire al trono impadronendosi della corona di Santo Stefano, ma, battuto, si sottomise [...] lo stesso anno a Ladislao di Boemia, eletto re d'Ungheria, che lo creò più tardi bano di Croazia (1495). Da allora partecipò alle lotte contro l'oligarchia dominante e si distinse per notevoli successi contro i Turchi. ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...