BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazio nel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] 1410), sia nella fuga davanti agli eserciti del re Ladislao di Napoli (giugno 1413). Fu durante questo soggiorno romano scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV. Nuove ricerche..., I, Firenze 1905, p. 76 nota; II, ibid. 1914, pp. 152- ...
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COSSA (Coscia), Gaspare
Cristina Carbonetti
Figlio secondogenito di Giovanni, secondo signore di Procida e nobile cavaliere napoletano appartenente alla guardia della regina Giovanna I, e di Ciocciola [...] de la domin. française à Gènes (1392-1402), Paris 1896, pp. 275 s., 280, 324, 578, 583, 585, 587;A. Cutolo, Re Ladislao D'Angiò-Durazzo, I, Milano 1936, pp. 25 ss., 46, 72 s., 96, 174;A. Esch, Bankiers der Kirche im grossen Schisma, in Quellen u ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] successo, ché l'"orator" veneziano presso Ladislao II gli rispose seccamente che la Repubblica già , si risposò con la contessa Maddalena von Barby (1534-1565).
Fonti e Bibl.: I. Burchardi Liber notarum..., in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXXII, 1, ...
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CARAFA, Giovanni
Franca Petrucci
Figlio di Giacomo signore di Castrovetere e di Roccella, dal 1486 conte di Matera, e di Antonella di Molise, nacque alla metà circa del secolo XV. La prima notizia che [...] , mentre il processo di divorzio intentatole da Ladislao si trascinava a Roma.
L'anno successivo, a cura di F. Trinchera, II, 2, Napoli 1870, p. 232; M. Sanuto, Diarii, I, Venezia 1879, coll. 132, 272, 278 ss., 299 s., 332, 346, 350, 718, 721 ...
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BRUNFORTE, Villanuccio da
Gino Franceschini
Discendente da una nobile famiglia marchigiana di tradizione ghibellina, imparentata con gli ultimi rami degli Svevi (uno zio, Ottaviano, aveva sposato nel [...] dopo la morte dell'Angiò, gli confermò l'alto ufficio e i feudi.
Durante il grande conflitto esploso tra Carlo di Durazzo e quattrocentesche, Città di Castello 1966, pp. 69 s.; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angió-Durazzo, Napoli 1969, pp. 38, 40, 44. ...
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CARRARA, Ardizzone da
Michele Franceschini
Figlio naturale del condottiero Conte, fu canonico della cattedrale di Padova dal 1399; probabilmente ricoprì tale carica fino al 1405, anno in cui suo zio [...] allora il C. e suo fratello Obizzo, fuggiti dalla città trovassero rifugio a Firenze.
I due fratelli raggiunsero ben presto il padre Conte, al servizio di Ladislao, re di Napoli; furono impegnati nel presidio di Perugia e presero parte ai numerosi ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] a Buda, come legato di Eugenio IV presso il re Ladislao.
Nella sua risposta del 24 aprile il Barbaro, allora ambasciatore presso la Curia. Tra aprile e giugno, il Consiglio ed i Savi scrissero più lettere al segretario: facesse presente al pontefice ...
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CASTELLANI, Vanni
Liana Matteoli
Nacque a Firenze da Michele di Vanni intorno alla metà del sec. XIV; apparteneva a una delle maggiori famiglie dell'oligarchia cittadina. Il 22 genn. 1382 fu creato [...] C. fu eletto gonfaloniere di Giustizia e nello stesso anno fu inviato a governare la città di Cortona, che i Fiorentini avevano comperato da Ladislao di Durazzo. Dopo questa data non abbiamo altre notizie del C., se non quella relativa alla sua morte ...
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CAETANI, Ruggero
Paola Supino Martini
Primo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV) primogenito, Francesco (III) e Ludovico. [...] Roma, nell'aprile 1411, costringendo le truppe regie a ritirarsi. Soltanto nel 1413, quando Ladislao riuscì di nuovo ad occupare Roma, il C. e i suoi fratelli tornarono alla fedeltà verso il sovrano.
Camerario del Regno di Sicilia, "consiliarius et ...
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ACCIAIUOLI, Neri
Armando Petrucci
Nacque, forse a Firenze, nella prima metà del sec. XIV da Iacopo, fratello di Niccolò, il gran siniscalco, e da Bartolomea di Bindaccio Ricasoli. Ancora in tenera età, [...] alleato.
L'11 genn. 1394 l'A. ebbe da Ladislao re di Napoli il titolo, trasmissibile agli eredi (e cioè , 160-162, 166, 167, 169, 170, 171; A. Rubiò i Lluch, Setge i conquesta de l'Acropolis d'Atenes par Rainer Acciajuoli (1387-1388), in Miscellania ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...