BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] l'episodio ha alcuni punti oscuri: in seguito al trattato del 9 luglio 1409, Ladislao, re di Napoli, cedette a Venezia, per centomila ducati, tutti i suoi possedimenti dalmati, ma per l'opposizione di Sigismondo d'Ungheria l'occupazione veneziana fu ...
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GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] trattato di pace tra la Signoria fiorentina e Ladislao d'Angiò Durazzo, nel quale tuttavia non 201; Commissioni di Rinaldo degli Albizzi per ilComune di Firenze, a cura di C. Guasti, I, Firenze 1867, pp. 240, 248-250, 254, 287; II, ibid. 1869, pp ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] per discolparsi da quell'accusa al re di Napoli Ladislao - anch'egli indignato per la fine del nipote di A. Medin - G. Tolomei, in Rer. Ital. Script., 2a ed.,. XVII, 1, vol. I, pp. 214 s., 224 s., 228, 231 s., 400, 447, 452, 460, 483; Gesta magnifica ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] , che era stato condottiero e consigliere dei re Ladislao e Giovanna II e che, tra l’altro, , Roma 1969, ad ind.; B. Tanucci, Epistolario, a cura di M. d’Addio et al., I-XX, Roma 1980-2003, ad ind.; N. Fraggianni, Lettere a B. Corsini (1739-1746), a ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] Arch. scientifico d. R. Ist. sup. di sc. econ. e comm. di Bari, VI (1931-32), p. 123; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo, Milano 1936, I, p. 422; II, pp. 219, 229; E-G. Léonard, Les Angevins de Naples, Paris 1954, p. 483; G. Beltrani, Gli Orsini ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] ivi, p. 251). Quest’ultima nomina fu ratificata da Giovanni XXIII (Ughelli, I, p. 1267) che il 18 luglio 1410 lo nominò vescovo di Spoleto, sede nel 1417 da papa Martino V legato presso re Ladislao di Polonia – Giacomo Palladino morì nei primi mesi ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] di fronte al nuovo pericolo rappresentato dal re di Napoli, Ladislao d'Angiò Durazzo, che muoveva con il suo esercito eletto a tal fine insieme con altri tre cittadini ritenuti tra i più importanti della città, Bartolomeo di Taldo Valori, Niccolò di ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] era trasferito il padre dopo la morte di re Ladislao di Napoli (1414) e del fratello Giulio Cesare Arch. stor. per le prov. napol., VI (1881), p. 171; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, ibid., XVIII ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] suo aiuto non valse però ad evitare la cattura del Novello, che fu ucciso in carcere insieme con i due figli. Passato al servizio di Ladislao, re di Napoli, il C. nel 1407 sostenne Ludovico Migliorati, rettore uscente della Marca d'Ancona, contro il ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] volta partito il principe Federico, furono emessi brevi favorevoli piuttosto a Ladislao. Per questo motivo il D. prolungò la sua permanenza, riuscendo infine a ottenere i brevi desiderati. La questione in realtà si sarebbe trascinata ancora per anni ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...