Erede (n. nella contea di Lecce 1370 circa - m. Lecce 1446) del fratello Roberto, conte di Lecce, portò i suoi feudi in dote a Raimondo Orsini-Del Balzo (1384) e, dalle lotte tra angioini e durazzeschi, [...] potente feudataria, ma ottenne il principato solo sposandola. Morto Ladislao (1414), fu tenuta quasi prigioniera dalla nuova regina, la cognata Giovanna II. Più tardi ebbe restituiti i feudi e, ceduto il principato al figlio, Giovannantonio Orsini ...
Leggi Tutto
Storiografo polacco (Varsavia 1731 - ivi 1808) di origine italiana; gesuita, poi secolarizzato, fu vescovo titolare di Zenopoli e primo presidente (1800-1808) della "Società degli amici delle scienze" [...] tutte pubblicate postume, sui regni degli Iagelloni, Ladislao e Casimiro (Panowanie Kazimierza Jagiellończyka "Il regno regno di Ladislao Iagellone", 1845), nonché di Enrico Vallese e Stefano Bathory (Panowanie Henryka Walezjusza i Stefana Batorego ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 1348 - m. Acquamela, Baronissi, 1412) di Carlo I di Durazzo. Educata alla corte della zia Giovanna I di Napoli, sposò nel 1368 il cugino Carlo III di Durazzo, erede del trono di Napoli, che [...] per il marito. Scomunicata da Urbano VI nel 1387, dovette abbandonare la capitale per Gaeta, dove perseverò nella lotta contro il pretendente Luigi II d'Angiò. Nel 1390 Bonifacio IX le riconobbe la tutela del figlio Ladislao, che tenne fino al 1394. ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 1373 - m. Cracovia 1399) di Luigi il Grande d'Angiò, re d'Ungheria e quindi di Polonia; fu incoronata regina di Polonia il 15 ott. 1384. I magnati polacchi, a seguito dell'atto di Krewo (14 [...] ag. 1385) per cui la Lituania si univa alla Polonia, la indussero a sposare (1386) Ladislao Iagellone, granduca di Lituania, che ricevette il battesimo insieme alla sua gente e fu eletto re di Polonia. A lei si deve, fra l'altro, la riorganizzazione ...
Leggi Tutto
Primate d'Ungheria (Erdőd 1442 - Esztergom 1521). Nominato nel 1489 dal re Mattia consigliere e conte di Erdőd, divenne poi cancelliere potentissimo con Ladislao II, re eletto di Ungheria e di Boemia (1490). [...] del 1498, primate di Ungheria, fu creato nel 1500 cardinale. Leone X lo nominò nel 1513 legatus a latere per tutta l'Europa nord-orientale; in tale veste B. proclamò (1514) la crociata contro i Turchi, sboccata invece nella sollevazione di Dózsa. ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1132 circa - m. 1165) di Béla II il Cieco, per dissensi col fratello, re Géza II, si rifugiò (1154) alla corte dell'imperatore d'Oriente Manuele I, che se ne servì come strumento nella sua lotta [...] contro l'Ungheria. Dopo la morte del fratello Ladislao, riuscì a tenersi per alcuni mesi (1163) sul trono magiaro, ma lo stesso anno fu sconfitto e fatto prigioniero dal nipote Stefano III che lo rimandò a Bisanzio. ...
Leggi Tutto
Sultano ottomano (n. 1403-04 - m. Adrianopoli 1451), figlio di Maometto I. Salito al trono nel 1421, dovette sostenere lunghe lotte contro i Serbi e gli Ungheresi. Ampliò i possedimenti ottomani in Anatolia [...] e in Albania. Sconfisse nel 1444 a Varna Ladislao Jagellone, nel 1448 a Cossovo gli Ungheresi. Fu tra i primi califfi ottomani a fare della sua corte un brillante centro di cultura. Fu padre di Maometto II. ...
Leggi Tutto
VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] Szczepkowski).
La pittura gotica ha lasciato pochi monumenti. Alla fine del sec. XVI, tra i numerosi pittori della corte di re Sigismondo III e di re Ladislao IV vi erano Tomaso Dolabella, veneto, Iacopo Troschel, tedesco, Agostino John di Dresda ...
Leggi Tutto
ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] nella cattedrale zaratina la corona del regno d'Ungheria. Nel 1409 Venezia ottiene da Ladislao la cessione della Dalmazia. Zara, avutane notizia, espelle i Napoletani e, inalberato il gonfalone marciano, vuol fare liberamente atto di dedizione all ...
Leggi Tutto
Denominazione occidentale (Κομάνοι, per la prima volta in fonti bizantine nel 1078; ted. Valwen) della popolazione turca dei Qïpciāq, emigrata successivamente dall'Asia centrale verso ovest e verso sud [...] da aver peso nella politica locale; una loro donna fu sposa di Ladislao IV, re d'Ungheria (1279-90), e dominò il cuore del dei missionarî e dei commercianti europei che avevano relazione con i Turchi della Russia meridionale.
Bibl.: E. Teza, Un' ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...