Antica stirpe medievale italiana che, secondo una tradizione familiare, trae la sua origine dai consoli (o ipati) e duchi di Gaeta (sec. IX-1032). Ad essa si è voluto attribuire da taluno papa Gelasio [...] quasi assoluto di esse, finché fu disfatto dagli eserciti riuniti di Bonifacio IX e di Ladislao (1400). Verso il 1420, lo stato dei Caetani, per volontà di Giacomo II (morto nel 1423), fu diviso in due parti:
Ramo dei Caetani d'Aragona. - Da Giacomo ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Salerno, formato da 16 frazioni, sparse in un territorio di 36,46 kmq., con una popolazione complessiva di 26,729 ab. Il centro principale, che è il "borgo", e che conta solo [...] 'abate-vescovo (1394).
Più tardi dovette arrendersi allo stesso Ladislao, sperando di emanciparsi dal potere dei monaci, ligi ai del terzo abate - Pietro I - maestro di papa Urbano II: gli ultimi principi longobardi, non meno che i normanni e ...
Leggi Tutto
POTENZA (A. T., 27-28-29)
Paolo DE GRAZIA
Pietro ROMANELLI
Ruggero MOSCATI
Clarice EMILIANI
*
Città della Lucania, capoluogo di provincia, situata a 823 m. s. m., in pittoresca posizione dominante [...] motivo della sua origine. Forse la prima va fissata al sec. II a. C., quando i Romani affermarono il loro possesso nella regione ed angioini parteggiarono per questi ultimi; nel 1399 re Ladislao fu costretto ad assediare la città e più tardi a ...
Leggi Tutto
. Famiglia originaria di Bergamo, si trasferì, con Guigliarello o Guigliadello, a Firenze, nei primi del sec. XII; e prese stanza nel Borgo Ss. Apostoli, dove continuò ad avere case e palazzi nei secoli [...] , che lo impiegò in importanti missioni; fu tutore di Ladislao e governatore del regno di Napoli; rappacificò gli Orsini con 1439 al 1441, quando fu cacciato dal fratello Antonio (Antonio II). Alla morte di Ranieri, la corona ducale passò al figlio ...
Leggi Tutto
GALLIPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Raffaele CIASCA
Camillo MANFRONI
*
Città della provincia di Lecce, situata a 38 km. da quest'ultima, sul Mar Ionio; fu fino al 1927 [...] e privata della diocesi (passata a Nardò nel 1284). Fu ricostruita da Carlo II e Giovanna I. Nel 1402 passò a Ramondello Orsini, poi a Ladislao di Durazzo, a Giovanna II, dalla quale fu ceduta a Giov. Antonio del Balzo Orsino, principe di Taranto ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Frosinone, nel Lazio meridionale, posta a 460 metri di altezza, alla sommità di uno sprone tufaceo che domina il fondo della valle ove scorre il Sacco, ivi assai ampio: da ciò [...] a soffrire devastazioni e saccheggi, per le armi di re Ladislao, sui primi del Quattrocento, e, per opera del duca R. Ambrosini-De Magistris, Storia di Anagni, I, Roma 1889 (il vol. II incompiuto); Corpus Inscr. Lat., X, Berlino 1883, pp. 584, 982, ...
Leggi Tutto
TRAÙ (gr. Τραγούριον; lat. Tragurium; ant. volgare ital. Tragura e Trahura; in serbocroato Trogir; A. T., 24-25-26 bis)
Alessandro DUDAN
*
Giuseppe PRAGA
Città costiera della Dalmazia. È situata su [...] fino al 1393, nuovamente di Sigismondo fino al 1402, di Ladislao di Napoli fino al 1409 e ancora una volta di Sigismondo .; St. Paulovich-Lucich, Archivio capitolare di Traù, in La Voce dalmatica, II (Zara, 1861), segg., n. 8 segg., p. 315 segg.; G ...
Leggi Tutto
Città dell'Abruzzo (prov. di Aquila), situata su una collina (750-800 metri) dominante da settentrione la vasta conca già riempita dal lago Fucino (o di Celano), dall'antico orlo del quale l'abitato dista [...] nel 1382 vestiva l'abito di S. Francesco. L'altro suo figlio, Pietro, e il nipote Niccolò, parteggiarono per Ladislao contro Luigi II d'Angiò. La contea fu poi sequestrata e conferita dalla regina direttamente a Giordano Colonna, conte d'Albe, nipote ...
Leggi Tutto
. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] Il capostipite ne fu Antonio, detto Malizia, per l'acume dimostrato nei negozî diplomatici, esercitati per Carlo III, Ladislao, e Giovanna II. Da lui discese Oliviero, ammiraglio pontificio, arcivescovo di Napoli nel 1458, poi cardinale, che dopo il ...
Leggi Tutto
OLOMOUC (tedesco Olmütz; A. T., 51-52)
Maria MODIGLIANI
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Zdenaek KRISTEN
*
Città della Cecoslovacchia, nella Moravia settentrionale, alla confluenza del Bystřice (Feistritz) con [...] , erettovi nel 1063 per tutta la Moravia. Přemysl Ottocaro II innalzò Olomouc a città regia e la colonizzò con Tedeschi; tardi (1478) fu stipulata a Olomouc la pace fra Mattia e Ladislao Jagellone. Quando, verso la metà del sec. XVI, il luteranesimo ...
Leggi Tutto