CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] Pietro e nel 1840quelle di S. Stefano e S. Ladislao.
Nel 1841 Giuseppe Kopácsy, arcivescovo primate, gli affidò kastélya Fájon (Il castello di Stefano Fáy a Fáj), in Magyar Néplap, II (1857), p. 775; F. Cesca, Elogio funebre in lode dell'insigne ...
Leggi Tutto
PARDINI
Roberto Paolo Novello
– Famiglia di scultori e architetti di Pietrasanta, attivi fra il XIV e il XV secolo a Lucca e in Versilia. I maggiori esponenti furono i fratelli Bonuccio e Antonio, figli [...] il pisano Giovanni di Gante per l’esecuzione del sepolcro di re Ladislao a Napoli, salvo poi ritirarsi dall’impresa nel corso del mese pp. 65-81, 141-160; P. Toesca, Storia dell’arte italiana, II, Il Trecento, Torino 1951, p. 331 n. 88; A. Mazzei, ...
Leggi Tutto
GUARDI, Andrea
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Firenze, attivo a Napoli e nella Toscana occidentale nel XV secolo.
Il padre, Francesco da Firenze, [...] XV secolo, alla realizzazione del monumento funebre del re Ladislao d'Angiò Durazzo, in S. Giovanni a Carbonara s.; M. Fanucci Lovitch, Artisti attivi a Pisa fra XIII e XVIII secolo, II, Pisa 1995, p. 16; C. Rapetti, Storie di marmo. Sculture del ...
Leggi Tutto
PERRINETTO di Maffeo da Benevento
Luciana Mocciola
PERRINETTO (Perinetto) di Maffeo da Benevento. – Il luogo e la data di nascita di Perrinetto sono incerti. È lo stesso pittore che si firma «Perrinectus [...] fondata entro il 1427 da Sergianni Caracciolo, favorito della regina Giovanna II d’Angiò-Durazzo, si accede tramite un varco operato nel primo registro del monumento funerario di re Ladislao, che campeggia nel presbiterio della chiesa di Napoli. Gli ...
Leggi Tutto
FABRIS, Antonio
Cesare Johnson-Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Udine il 4 nov. 1790 (Saracino, 1985, n. 1) da Domenico e Caterina, della quale non è noto il cognome. Dopo il garzonato presso un [...] in Venezia (1827) e quella dedicata al patriarca Ladislao Pirker (1827), commissionategli dal Bassi con l'interessamento del Pisa (1833), per la morte di Leopoldo Cicognara (1834), a Leopoldo II per il ponte in ferro sull'Arno in Firenze (1836), per ...
Leggi Tutto
CINI, Giovanni (Ioannes de Cino, Ioannes de Senis, Ioannes Italus)
Helena Kozakiewicz
Figlio dello scultore Matteo di Cino e di Margherita diGabriele di Giovanni Bighelari, nacque nell'anno 1495 forse [...] , Polskie nagrobki renesansowe... (Imon. sepolcrali polacchi del Rinascimento), II, in Biuletyn historii sztuki, XV(1953), pp. 16 s.; K. Estreicher, Grobowiec Władysława Jagiełły (Ilmausoleo di Ladislao Jagellone), in Rocznik Krakowski, V, 33 (1953 ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Paolo
Jolanta Polanowska
Nacque nel 1803 a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino. Si trasferì in seguito a Roma, dove, nello Studio pubblico dell'arte presso S. Salvatore in Lauro, seguì i [...] . Tra gli altri, eseguì i busti dei monarchi Ladislao Jagiełło, Casimiro il Grande, Stefano Batory, Giovanni Sobieski ̢cych (Dizionario degli artisti polacchi e stranieri operanti in Polonia), II, Wrocław 1975, pp. 222 s.; T. Dobrowolski, Sztuka ...
Leggi Tutto
LUNA, Francesco (Molineri o Molinari della Luna)
Vittorio Mandelli
Nacque a Murano il 14 ott. 1586 da Girolamo di Antonio e da una Fregonio, nipote di Giovanni Domenico Marcot (o Morcot), arcivescovo [...] interesse per alcuni dettagli, come la descrizione della visita di Ladislao (1625) principe di Polonia, che nella vetreria dei quella successiva (4 apr. 1628) del granduca di Toscana Ferdinando II, per il quale passare per la vetreria dei Luna, visti ...
Leggi Tutto
ANDREA di Onofrio (Andrea Nofri), detto Andrea da Firenze
Oreste Ferrari
Nacque nel 1388 a Firenze, ove iniziò la sua attività di scultore. È ricordato per la prima volta in un atto di pagamento del [...] compositivo tardo-gotico tende a slargarsi in una massività già di gusto evidentemente donatelliano: le statue di Ladislao e di Giovanna II d'Angiò, quella della Prudenza e le figurine allegoriche nelle nicchiette del secondo e del terzo ordine ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Giacinto
Stefan Kozakiewicz
Clara Roli Guidetti
Nacque probabilmente in Bologna alla fine del sec. XVI. Unica fonte biografica per il C. è il Malvasia (1678) il quale, per essere stato suo [...] che A. M. Colonna portò a compimento. Essendo entrato in dimestichezza con l'Albani (II, p. 177), venne da questo proposto quale pittore di corte di Ladislao IV di Polonia (II, p. 179). Quindi l'"accorto", ma anche "irresoluto" C., in seguito alle ...
Leggi Tutto