GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] in Damaso. Nel 1503 l'elezione al papato di Giulio II che, come vescovo di Bologna, aveva intrattenuto cordiali rapporti con con l'incarico di ottenere l'adesione del re d'Ungheria LadislaoII e del re di Polonia Sigismondo I a una grande alleanza ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] e la receptio in cardinalium coetum.èpoi narrata la legazione boema ed ungherese affidatagli da Alessandro VI per indurre LadislaoII a stringer lega contro il Turco. Il poemetto, che termina col ritorno in Italia del protagonista, fu scritto prima ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] occasionalmente a Mirandola.
Alla fine del 1513 il M. lasciò Ferrara per esercitare la funzione di medico personale di LadislaoII Iagellone, re di Boemia e d'Ungheria. L'incarico, patrocinato dal cardinale Ippolito d'Este nel quadro della politica ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] Dopo la morte di questo (1490), Beatrice, per conservare la propria influenza, aveva cercato di contrarre matrimonio col nuovo re LadislaoII jagellone che, in un primo momento, per ragioni politiche, aveva accettato le sue proposte. In seguito, però ...
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GIOVANNI d'Alessio d'Antonio, detto Nanni Unghero
Gerardo Doti
Non si conoscono con esattezza il luogo e la data di nascita di questo maestro di legname, architetto e ingegnere militare, che visse e [...] difesa dell'Ungheria settentrionale, all'epoca di LadislaoII Jagellone (Maggiorotti), sarebbe nato nel 1490 opera del genio italiano all'estero, L.A. Maggiorotti, Gli architetti militari, II, Roma 1936, pp. 95, 101, 429; E. Horváth, Il Rinascimento ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] papa Leone X dal 1513 e cancelliere segreto sotto il regno di LadislaoII (1490-1516) - che G. potrebbe aver eseguito i suoi Białostocki, 1976; 1979). Queste pietre tombali, diffuse dal II secolo d.C., furono oggetto di generale ammirazione nel corso ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] spesso a Padova), compì una missione diplomatica di grande importanza. Si recò in Polonia, ambasciatore del papa a LadislaoII, per rendersi interprete del compiacimento della S. Sede per la recente conversione dei Lituani, stabilire rapporti di ...
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GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] tra il G. e il Bakócz furono pubblicate da Banfi nel 1936). Scrisse anche un'orazione su LadislaoII (Oratio… quae laudes continet domini Ladislai serenissimi regis…, anch'essa pubblicata da Banfi nel 1936), nella quale celebrò la vittoria delle armi ...
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CAMICIA, Clemente (Chimenti)
Ladislao Gerevich
Figlio di Leonardo di Andrea e di un'Antonia, nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1431.
Architetto e legnaiuolo, "stando al servigio del re d'Ungheria, [...] di costruzione regie subirono un arresto dopo la morte di re Mattia (1490) e furono riprese durante il regno di LadislaoII nel 1497, per continuare fino al 1504. L'interruzione dei lavori spiegherebbe il rimpatrio temporaneo del Camicia. L'accenno ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] ad altro ramo della sua famiglia. Sì che il B., abbandonato per il momento ogni rapporto con la corte ungherese di LadislaoII, tornò ad abitare in Ancona.
Nel 1493 egli fu uno degli Anziani della città. Sposò poi una figlia di Giacomo Bonarelli ...
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