BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] giugno 1414 fra il Durazzo e i Fiorentini, fautori, nell'occasione, del papa e del duca Luigi II d'Angiò (Sozomenus, p. 5).
Alla morte di Ladislao (agosto 1414), il B. si recò a Firenze per sollecitare aiuti in favore dell'indipendenza della propria ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] aspirato) (286), Venezia si era accostata a Ladislao di Angiò-Durazzo, il re di Napoli che contro (pp. 27-44).
149. Augusto Vasina, Il dominio degli Ordelaffi, in Storia di Forlì, II, Il medioevo, a cura di Id., Forlì 1990, pp. 160-161 (pp. 155-183 ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] dal governatore Georg Pođebrad, mentre l'erede al trono Ladislao era sotto la tutela di suo zio Federico III. N. Glasserberger, Chronica, a cura di C. Evers, in Analecta Franciscana, II, Ad Claras Aquas 1887, pp. 366-368; Chronica che comenza de l' ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] i cardinali a non prendere posizione contro Ladislao, a cui rifiutavano il riconoscimento di legittimo 99, 100-05, 131, 146 s., 179; C.Salutati, Epistolario, Roma 1891-1911, II, p. 216; III, pp. 20 s., 53, 75; Cronaca volgare di anonimo fiorentino ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] , la carica di gran cancelliere sotto re Ladislao, rammentata da molti, confermata direttamente dal D 10) la repetitio del D. Super c. unico de natura successionis Feudi (Libri feudorum, II, 50) con data del 31 marzo 1520 ed è di ce. 85 numerate. La ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] da Napoli con risposte vaghe e dilatorie da parte di Ladislao, onde i Priori si inducevano, di lì a poco, Diritto, V-VI (1961-62), p. 395; P. Pellini, Dell'Historia di Perugia..., II, Venetia 1664, pp. 186 s., 188-190, 204, 214 ss., 216 ss., 2, ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] sa ch'era di Alessandria il Lorenzo segretario di Ladislao nel 1391 (A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo, Napoli 1969, p. 176 n il ceppo stabilitosi a Pimonti già nei primi anni del Trecento (Camera, II, p. 649, n. 4 segnala un doc. del 1314). Si ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] dallo stesso Cossa.
Ai primi di agosto 1414 la morte di Ladislao d'Angiò Durazzo offrì a Giovanni XXIII l'occasione per riprendere ne assunse il controllo. In mano alle milizie di Giovanna II d'Angiò Durazzo, succeduta al fratello sul trono di Napoli, ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] tra Antonio di Montefeltro e i fratelli Malatesta. Nel maggio 1397 fu nuovamente legato presso Ladislao, per sostenerlo nella cacciata dal Regno del suo antagonista Luigi II d'Angiò.
Ebbe rapporti con il mondo letterario e fu celebrato come "Mecenas ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] consiliorum seu responsorum..., Venetiis 1560, I, n. 38, pp. 64 bis-65; II, nn. 21-23, pp. 3540; b) Id., Consiliorum seu responsorum ad causas B. fu decisiva per la dedizione di Perugia a Ladislao e per l'abbandono da parte del sovrano della causa ...
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