Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] avvenne sotto l’imperatore Leone III l’Isaurico, in seguito al del re di Napoli, Ladislaodi Durazzo, che instaurò un clima di dura repressione. di Svezia nel palazzo Riario, poi Corsini, alla Lungara; quello della regina Maria Casimira diPolonia ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] alla morte (1524). A Isabella successe la figlia Bona che, rimasta vedova di Sigismondo I, re diPolonia, si trasferì a Bari. Sotto le due Sforza B. visse un'epoca di rinascita: furono fortificate le mura e il castello e risollevate le condizioni ...
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(ceco Čechy, ted. Böhmen) Regione storico-geografica dell’Europa centrale (ca. 53.000 km2 con 6.250.000 ab. stimati al 2007); costituisce la sezione occidentale della Repubblica Ceca con la capitale, Praga.
Delimitata [...] diPolonia nel 1300, ed estintisi gli Árpád in Ungheria, tentò di unificare i tre Regni, ma l’uccisione nel 1306 di Venceslao IIIdi una vasta organizzazione sopranazionale europea. Gli succedette Ladislao IV Iagellone (1471-1516), che cercò di ...
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Figlio (Kolozsvár 1440 circa - Vienna 1490) di Giovanni Hunyadi, alla morte diLadislao V fu eletto al trono (1458), mentre era ancora prigioniero a Praga di re Giorgio di Poděbrady. Tornato in Ungheria, [...] contro l'aristocrazia che si appoggiava all'imperatore Federico III e contro gli Ussiti, annidatisi nell'alta Ungheria. che G. di Poděbrady ebbe designato a succedergli Ladislao, figlio di Casimiro IV diPolonia. Austria, Boemia, Polonia e Valacchia ...
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Figlio (Visegrad 1326 - Nagyszombat 1382) di Carlo Roberto d'Angiò e di Elisabetta, figlia del re diPoloniaLadislao. Ereditò dal padre la corona d'Ungheria (1342) e dallo zio Casimiro III quella diPolonia [...] Lituani e Tatari, gli acquistarono ulteriori titoli per la successione sul trono diPolonia. Alla morte di Casimiro il patto di successione assicuratogli dal padre portò L. sul trono di Cracovia (1370). L'unione personale dei due regni diede luogo a ...
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Famiglia svedese il cui primo membro noto è Nils Kettilsson (sec. 14º). La famiglia esercitò una notevole influenza sulla politica e sul governo della Svezia per tutto il sec. 15º, in opposizione spesso [...] dei V. vi fu quella polacca iniziata (1587) dal figlio di Giovanni III, Sigismondo, eletto re diPolonia (v. Sigismondo III Vasa re diPolonia e di Svezia); a questi successero i figli Ladislao IV (1632-48) e Giovanni Casimiro, che abdicò nel 1668 ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] corte di re Sigismondo III e di re Ladislao IV vi erano Tomaso Dolabella, veneto, Iacopo Troschel, tedesco, Agostino John di regno diPolonia, creato dal Congresso di Vienna. Questo regno, corrispondente nella maggior parte al ducato di Varsavia ...
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Fu l'ultimo re (1310-1370) della dinastia dei Piasti. Succeduto (1333) al padre Ladislao I Łokietek, diede salde fondamenta economiche, giuridiche e politiche allo stato polacco, stremato dalle guerre [...] Pomerania; se non riuscì a ottenere la Slesia dai Boemi, acquistò, combattendo contro Lituani e Tatari, i principati di Galizia e Włodzimierz. Sul modello degli studî italiani fondò a Cracovia la prima università polacca (1364), mentre suoi giuristi ...
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Figlio (1125-1173) di Boleslao III, governò dal 1146 unendo alla sua provincia ereditaria, la Masovia, quella di Cracovia, spettante al seniore, il fratellastro Ladislao. Intervenuto contro l'usurpazione, [...] nel 1157, Federico Barbarossa, B. fu costretto a riconoscere la sovranità imperiale ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] basiliani si aggiunse la comprotezione del Regno diPolonia che gli fu conferita da Ladislao IV fino al 1639, sostegno non al quale continuava a negare il diritto di nomina per il vescovato voluto da Ferdinando III in Boemia a Leitmeritz. Ma I. ...
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