Famiglia magnatizia polacca, di origine lituana. La sua potenza fu creata dal grande etmano di Lituania Lew (1557-1633) che, convertitosi dal calvinismo al cattolicesimo, appoggiò la politica cattolica [...] di Sigismondo III e prese l'iniziativa per l'intervento in Moscovia durante l' -1665), grande etmano di Lituania, durante il regno diLadislao IV e Giovanni Casimiro di Cracovia (1925), cardinale (1946); Eustachy (1881-1963), ambasciatore diPolonia a ...
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Figlia (n. 1641 circa - m. Blois 1716) di Enrico de la Grange d'Arquien, giunse in Polonia con Maria Gonzaga, moglie diLadislao IV, della quale fu la principale consigliera politica. Andata sposa nel [...] cui sembra fosse stata l'amante) che, grazie anche a lei e all'appoggio dell'inviato di Francia T. de Forbin-Janson, nel 1674 fu eletto re diPolonia (Giovanni III). Bella e intrigante, ebbe un notevole ascendente sul marito e con lui si dedicò allo ...
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Figlio (Komárom 1440 - Praga 1457) dell'imperatore Alberto II e di Elisabetta di Lussemburgo (da cui ereditò i diritti sulla corona di Boemia e Ungheria), fu riconosciuto re d'Ungheria sotto la reggenza [...] Hunyadi solo nel 1445, dopo la morte in battaglia, a Varna (1444), diLadislaoIII re diPolonia, che gli aveva tolto la corona di s. Stefano. Solo nel 1453 L. cominciò a esercitare i suoi diritti sovrani, per cadere però sotto l'influenza del conte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] si tenne dal definirlo «laudatore bene informato»). Così in Polonia il fiorentino Filippo Buonaccorsi, noto come Callimachus experiens, fu autore di una Historia de rege Vladislao (ossia diLadislaoIII Jagellone, che regnò dal 1434 al 1444), edita ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] quali Boleslao di Slesia nel 1198, al duca di Cracovia nel 1207, a Ladislao della Grande Polonia nel 1211). München-Zürich 1991, s.v., pp. 434-37.
G. Fransen-R. Aubert, Innocent III, in D.H.G.E., XXV, coll. 1259-63.
Nel settembre 1998 si è svolto ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] potestate"; vietava che Ladislao si dicesse re di Boemia e diPolonia, perché anche questo ultimo regno era di pertinenza della S. le Bel et B. VIII, in Histoire de France, a cura di E. Lavisse, III, 2, Paris 1911, pp. 127-173; F. Gillmann, Romanus ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] dinastici diLadislao Postumo. Nel 1452 venne designato come legato Enea Silvio Piccolomini, al quale fu affiancato Nicolò Cusano anche con il compito di pacificare la Germania e gli oppositori di Federico III. Con l'aiuto di Casimiro re diPolonia ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] al re diPoloniaLadislao IV, e, rimasta vedova, al fratello e successore di quello, Casimiro 529, 5543 653, 669, 773, 840, 901; IV, pp. 30, 75, 668; V, pp. 104 s., III, 115, 520, 612, 706; VII, pp. 321, 323, 325, 327, 365, 380 s., 596 ss., 604 ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] di prometer li ducati 100 milia, tamen non volseno", ibid., col. 566). Queste riserve erano motivate dal fatto che essi temevano che l'attacco promesso da Ladislao si sarebbe piuttosto rivolto a respingere i Tartari che minacciavano la Polonia ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] dal suo governo le credenziali diplomatiche presso il re diPoloniaLadislao IV Wasa, che nell'estate del 1638 aveva soggiornato (entrambe ristampate in Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, a cura di L. Firpo, III, Torino 1968, pp. 887 ...
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