DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] Gli ambasciatori erano da poco partiti quando giunse a Venezia la notizia che il fratello diLadislao, Giannalberto, era successo al padre Casimiro IV al trono diPolonia; pertanto il 4 dic. 1492 ed il 22 genn. '93 vennero inviate ai due diplomatici ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] opera del re diPolonia e di Ungheria Ladislao III e del voivoda di Transilvania Giovanni Hunyadi , 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, IV, pp. 315, 325; Avogaria di Comun, Balla d'oro, reg. 162, c. 103v; Segretario alle Voci, ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] non risultò gradita alla corte polacca. Ladislao Jagellone (che, sposando Edvige d'Angiò, figlia di Luigi il Grande, aveva unificato gli Stati diPolonia e Lituania e avviato la conversione del popolo di quest'ultima alla religione cristiana e all ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] di Massafra, castellano di Bari e favorito di Bona Sforza, ultima duchessa della città adriatica e regina diPolonia Celano, Notizie del bello, dell’antico e del curioso della città di Napoli, IV, Napoli 1859, pp. 89-94; B. Candida Gonzaga, Memorie ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] LadislaodiPolonia – Giacomo Palladino morì nei primi mesi del 1417. Infatti il 16 maggio di quell’anno il capitolo della cattedrale di de Theramo, in Die deutsche Literatur des Mittelalters Verfasserlexikon, IV (1983), pp. 441-447; J. Da Teramo, ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] da Vienna il 6 agosto, giungendo a Varsavia il 15 settembre. Il primo incontro col re LadislaoIV avvenne però solo il 23 ottobre.
Da più di due anni in Polonia non c'era un nunzio apostolico. Dall'inizio del 1645 il re insisteva con Roma perché ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] sua condizione di esponente della aristocrazia milanese, verso le cui pretese, prerogative ed esigenze Filippo IV era costretto Epithalamium, pronunziato in occasione delle nozze diLadislaodiPolonia con una principessa austriaca, nel Collegio ...
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BIANCHI, Michele
Irena Mamczarz
Nato a Belluno nel 1603, era titolare di un canonicato e una cappellania a Belluno quando nel 1645 entrò a servire, senza veste ufficiale, nella diplomazia veneta in [...] di arciprete di Pieve d'Alpago. Mori l'11 genn. 1667.
Dalle sue esperienze di diplomatico e di viaggiatore il B. trasse una Historia delle guerre civili diPolonia i Cosacchi nel periodo dalla morte diLadislaoIV (1648) sino alla primavera del 1652 ...
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Maria Luisa Gonzaga-Nevers
Regina diPolonia (Parigi 1612-Varsavia 1667). Figlia di Carlo Gonzaga-Nevers, fu tenuta prigioniera da Maria de’ Medici perché amata da Gastone d’Orléans. Avendo partecipato [...] dalla corte; tornata in auge con Mazzarino, questi ne favorì il matrimonio (1646) con LadislaoIV Vasa, re diPolonia, su cui ebbe grande ascendente. Morto Ladislao, M.L. ne sposò (1649) il fratello e successore Giovanni Casimiro, che sostenne nella ...
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Michele III Romanov
Zar di Russia (n. 1596-m. 1645). Figlio del boiaro Fëdor Romanov, metropolita di Rostov, fu proclamato zar nel 1613, mettendo fine al periodo dei «torbidi», e diede inizio alla dinastia [...] . Dal 1619 governò insieme al padre, divenuto patriarca col nome di Filarete. M. consolidò lo Stato, concludendo la Pace di Stolbovo (1617) con la Svezia e un accordo (1634) con la Polonia-Lituania, grazie al quale LadislaoIV Vasa lo riconobbe zar. ...
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