BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] dell'accordo. Nel 1409 andò ambasciatore a Ladislao di Durazzo, perché Sebenico ed altre città VII, n. 787; 1. VIII, nn. 173, 196, 255, 266, 353; 1. IX, n. 276; IV, ibid. 1896, 1. X, nn. 84, 88, 90, 232; Ex Chronico Yo. Bembi,in Rer. Italic. Script ...
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DELLO SCHIAVO, Antonio
Paolo Procaccioli
Nacque quasi sicuramente a Roma nella seconda metà del sec. XIV da Giovanni di Pietro.
Appartenente a una famiglia la cui nobiltà supposta dall'Isoldi, non è [...] (la narrazione si apre con l'ingresso in Roma del re Ladislao di Napoli) vi si accompagna al racconto di fatti privati di famiglieromane diG.P. Caffarelli (Bibl. ap. Vat., Mss. Ferr. 283, IV, ff. 66r-69v) e nel Repertorio di famiglie (Ibid., Mss. ...
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SCORCIATIS, Camillo de
Berardo Pio
SCORCIATIS, Camillo de. – Figlio del notaio Andrea e di una sorella di Giovanni Albino, nacque a Castelluccia, oggi Castelcivita in provincia di Salerno, poco dopo [...] Corvino e da poco sposa del nuovo re, Ladislao Jagellone.
Sulle orme del fratello Giulio, luogotenente Napoli, a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, p. 269; I Diarii di Marino Sanuto, IV, a cura di N. Barozzi, Venezia 1880, coll. 77, 370, 512, 514, 761 ...
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CASTELLI (de Castellis, de Castello), Andrea (Andreas Ioannutii de Interamna)
Luisa Miglio
Figlio di Giannuccio (Vannuccio), nacque a Terni intorno alla metà del sec. XIV. Fino al 1407 è registrato [...] dal re dei castelli di Perticara e Rocchette che Ladislao donava ai Temani. Ricordiamo qui, infine, due nipoti .: Roma, Bibl. univ. Alessandrina, Misc. prof., ms. n. 102, p. IV: G. Castelli, Vite dei Santi dell’Ill.ma città di Terni, c. 733rv; ...
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COSPI (de Cospis, dai Cospi), Lorenzo
Maria Elisabetta Capasso Savini Nicci
Nacque a Bologna verso il 1380 da Giordino (o Zordino) e da Misina di Mercadante Ghisilieri. Nulla ci è dato sapere della [...] dell'accordo raggiunto tra questo e il re Ladislao. Il pontefice, accettando di buon grado l' d'Europa, Bologna 1670, pp. 269 ss.; S. Muzzi, Annali della città di Bologna, IV, Bologna 1842, pp. 79, 101, 298 ss.; C. Monari, Storia di Bologna divisa in ...
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CELANO, Nicola di
Bernardo Di Tuoro
Figlio primogenito di Pietro conte di Celano, nacque con molta probabilità nel terz'ultimo decennio del sec. XIV dato che, quando nell'anno 1400 è ricordato per la [...] dei familiari e fosse stato voluto da Ladislao (così in Summonte) per legare quella casata f. 61; a. 1410, n. 371, ff.36, 36 bis; Napoli, Biblioteca Brancacciana, IV D. 1, ff. 22, 458v; I Diurnali del duca di Monteleone, in Rerum Italicarum Script., ...
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ANGIÒ, Maria
Giuseppe Coniglio
Figlia di Carlo duca di Calabria, nipote perciò del re Roberto e sorella della regina Giovanna, e di Maria di Valois, nacque a Napoli alla metà di maggio del 1329. Aveva [...] del sec.XV, in Arch. stor. per le prov. napol.,IV(1879), p. 461; B. Capasso, Due scritture riguardanti la storia de Jeanne Ière..., 2 voll., Monaco-Paris 1932, passim,v. Indice;A.Cutolo, Re Ladislao d'Angiò-Durazzo, Milano 1936, I, pp. 2-5, 30; II, p. ...
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ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1386 da Giovanni di Cipriano e da Francesca di Bernardo de' Nobili. A soli venti anni di età sostituì nella sua carica il padre, morto mentre [...] comando della flotta pontificia inviata contro i Turchi in aiuto di Ladislao di Polonia; cariche attribuite, invece, al cardinale Francesco Condulmer, prossimo congiunto di Eugenio IV.
I suoi biografi ripetono spesso questa notizia, pur essendo essa ...
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CASTELLANI, Grazia (Graziano)
Paolo Orvieto
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XIV. Del C. possediamo dati biografici intermittenti, che non permettono di ricostruire organicamente [...] Sigismondo re d'Ungheria (pubblicate in Arch. stor. ital., IV[1843], 1, pp. 220-223).
Queste istruzioni, ben precise una fitta schiera di oratori (ne mandò a Roma, a Gaeta da Ladislao di Durazzo e in Francia), di creare il maggior numero possibile di ...
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GATTI, Giovanni
Angela Lanconelli
Figlio di Silvestruccio di Fazio e pronipote di Silvestro (signore di Viterbo tra 1319 e 1329), fu a capo della fazione cittadina che prese il nome - gattesca - dalla [...] 1413 la città si arrese alle truppe di Ladislao d'Angiò Durazzo re di Napoli; nel febbraio della città di Viterbo, III, Roma 1913, pp. 3, 70, 113, 129, 135-167; IV, ibid. 1913, p. 6; G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa, II, 1, Viterbo ...
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