Figlio (n. 1128 circa - m. 1180) secondogenito di Sobeslao I; tentò (1148 e 1161) di impadronirsi del governo, ma fu entrambe le volte sconfitto e imprigionato. Federico Barbarossa gli conferì (1173) la [...] Boemia in feudo, ma con il solo titolo di duca, in sostituzione dello spodestato Federico figlio di Ladislao II, al quale però la restituì nel 1177, spodestando a sua volta S.; quest'ultimo cercò di riconquistarla, ma fu sconfitto (1179) e, infine, ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] il Camera lo dice - inattendibilmente - già attivo al tempo di re Ladislao. Il 23 sett. 1450 fu investito dei beni del padre defunto. Alla morte di Alfonso d'Aragona nel 1458, quando prese corpo l'opposizione alla successione di Ferdinando il D. si ...
Leggi Tutto
Figlio di Stefano, che nasceva da Andrea II e da Beatrice d'Este, ebbe anch'egli per madre una gentildonna italiana, Tommasina Morosini, e fu educato a Venezia, presso la famiglia di lei. Morto poi Ladislao [...] IV, A., quale ultimo rampollo della casa arpadiana, fu richiamato in patria e venne accolto ovunque molto volentieri, anche per la sua discendenza ed educazione italiana; poiché, in questa epoca, viva ...
Leggi Tutto
JISKRA di Brandejs, Jan
Rudolf Urbánek
Celebre condottiero di mercenarî ussiti, nato, si crede, in Moravia, morto verso il 1468. Maestro nella tattica guerresca, si rese celebre per la prima volta nel [...] in varî combattimenti, i più celebri dei quali sono quelli di Samoš (1449), e di Lučenec (1451). Quando poi nel 1453 Ladislao il Postumo divenne re d'Ungheria e di Boemia, e per deliberazione della dieta ordinò a J. di consegnargli il territorio ...
Leggi Tutto
ORIGLIA, Gorello
Giuliana Vitale
ORIGLIA, Gorello (Gregorello, Gurello). – Figlio di Pietro, tesoriere della regina Giovanna I, e di Verdella Castagnola, nacque a Napoli nel XIV secolo. La famiglia [...] inoltre una procura per ottenere per il re un mutuo di 30-40.000 fiorini.
Nell’ultima fase della lotta condotta da Ladislao per la riconquista di Napoli, controllata allora da Luigi II d’Angiò, Gorello – secondo Di Costanzo «uomo di molta prudenza e ...
Leggi Tutto
Successo (1336 circa - 1400) al padre Niccolò nel 1348, fu potente barone: rettore della Campagna e della Marittima, presso di lui, a Fondi, il 27 ag. 1378, fu eletto contro Urbano VI l'antipapa Clemente [...] VII, onde il grande scisma, di cui fu interessato fautore. Nel 1400 fu sconfitto dagli eserciti di Ladislao d'Angiò e di Bonifacio IX. ...
Leggi Tutto
Figlio di Federico II conte di Cilli, è uno dei più cospicui personaggi dell'Europa del suo tempo. Nacque nel 1406 e sposò Caterina, figlia del despota Giorgio Branković. Vivo ancora suo padre, Ulrico [...] ungaro-croati nutrivano contro Ulrico già dal tempo in cui egli aveva incoronato il figlio postumo di re Alberto, Ladislao (1440). La dieta, tenuta a Székes Fejérvar, diede ordine a Giovanni Hunyadi governatore dell'Ungheria, di attaccare Federico e ...
Leggi Tutto
Pittore ungherese, nato il 28 dicembre 1839 a Nagyvárad (oggi Oradea-Mare), morto il 29 marzo 1905 a Monaco. Fu autodidatta ed esordì dipingendo insegne per le botteghe e scenografie. Aprì scuola ad Arad, [...] dove fu suo allievo uno dei più grandi paesisti ungheresi, Ladislao Paál. Dal 1871 visse a Monaco, ritornando però qualche volta in patria. Creò la sua fama con scene della vita dei contadini e pescatori ungheresi e degli zingari e fu nella seconda ...
Leggi Tutto
STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque presumibilmente a Roma nel sesto o settimo decennio del Trecento. Non è del tutto certa la sua diretta ascendenza, ma fu probabilmente figlio di Annibale [...] papa nominò Stefaneschi suo vicario spirituale e temporale a Roma, con il mandato di sostenere Luigi II d’Angiò, in lotta con Ladislao per il trono di Napoli. Stefaneschi rientrò a Roma il 15 luglio 1410 e il 1° agosto nominò nuovi ufficiali che il ...
Leggi Tutto
CAETANI, Ruggero
Paola Supino Martini
Primo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV) primogenito, Francesco (III) e Ludovico. [...] e dalle sue milizie, entrò in Roma, nell'aprile 1411, costringendo le truppe regie a ritirarsi. Soltanto nel 1413, quando Ladislao riuscì di nuovo ad occupare Roma, il C. e i suoi fratelli tornarono alla fedeltà verso il sovrano.
Camerario del Regno ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...