SIGISMONDO I Jagellone, re di Polonia e granduca di Lituania
Giovanni Maver
Nacque nel 1467 e morì a Cracovia il 1° aprile 1548; figlio di Casimiro (v.) e di Elisabetta d'Asburgo. Non ebbe, nei primi [...] di Boemia e Ungheria, di procurargli la Moldavia (convegno di Levoča del 1494), non ebbe successo. Ladislao, alla cui corte S. era vissuto alcuni anni, gli cedette nel 1501 i ducati di Glogau e Tropavia, e, in un secondo tempo, ȧnche la luogotenenza ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] 1502 Matteo De Andreis (Matthaeus Andronicus) pubblicò a Venezia un Epithalamium di 451 esametri in occasione delle nozze di Ladislao Il con Anne de Foix. Negli stessi anni un Tranquillo Andronico fu al seguito di Jan Lubrafiskil vescovo di Poznańi ...
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Figlio (Vienna 1418 - ivi 1463) del duca Ernesto di Stiria, del ramo leopoldino degli Asburgo, ottenne nel 1439 dal fratello maggiore (poi imperatore) Federico (III) la reggenza del Vorland austriaco, [...] duca d'Austria), della linea albertina, ebbe la tutela del figlio postumo di lui, Ladislao, ma vi dovette rinunciare nel 1443; riaffacciò le sue pretese alla morte di Ladislao, con cui si estingueva (1457) la linea albertina. Federico III lo tacitò ...
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Figlia (n. 1373 - m. Cracovia 1399) di Luigi il Grande d'Angiò, re d'Ungheria e quindi di Polonia; fu incoronata regina di Polonia il 15 ott. 1384. I magnati polacchi, a seguito dell'atto di Krewo (14 [...] ag. 1385) per cui la Lituania si univa alla Polonia, la indussero a sposare (1386) Ladislao Iagellone, granduca di Lituania, che ricevette il battesimo insieme alla sua gente e fu eletto re di Polonia. A lei si deve, fra l'altro, la riorganizzazione ...
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ORSINI, Giacomo
Berardo Pio
ORSINI, Giacomo. – Nacque poco prima del 1380 da Giovanni e da Nicoletta, figlia di Gentile Orsini conte di Soana.
Dopo l’uccisione dello zio Rinaldo (14 aprile 1390) e del [...] conte di Tagliacozzo, confermò a Giacomo il titolo comitale e i feudi appartenuti al padre e allo zio. I rapporti con Ladislao e con la regina madre Margherita, dopo una prima blanda adesione di Orsini alle ragioni del pretendente Luigi II d’Angiò ...
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GUINIGI, Paolo
Eugenid Lazzareschi
Signore di Lucca, mecenate e uomo di governo, tenne per circa trent'anni (1400-30) il dominio della sua città. Ottenuto il titolo di capitano e difensore del popolo, [...] e dai Fiorentini, consigliò il G. ad orientare apertamente la sua politica, anche con il soccorso d'armi del figlio Ladislao, verso il duca di Milano, essendo questi divenuto signore fin dal 1421 di Genova, naturale alleata di Lucca. Ma, conchiusa ...
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DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] delle somme di denaro dovute dal clero abruzzese al re Ladislao, al quale Bonifacio IX aveva ceduto, nel 1399, compilato lui stesso gli atti dell'esazione delle decime cedute al re Ladislao da Bonifacio IX.
I Diaria sono stati pubblicati per la prima ...
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Uomo politico boemo (n. 1403 - m. Krumlov 1462); fin dalla giovinezza fu avversario degli hussiti e partigiano dell'imperatore Sigismondo di Lussemburgo. Dopo la morte di questo (1437) fu, con Meinhard [...] e luogotenente del nuovo re Alberto II d'Austria. Morto anche Alberto (1439), fu indeciso sostenitore del figlio Ladislao; più tardi non si schierò nelle lotte fra la lega filoasburgica e quella nazionale boema; pertanto perse rapidamente ogni ...
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GREGORIO XII papa
Fausto Nicolini
Angelo Corrèr, nato a Venezia intorno al 1325, patriarca di Costantinopoli e, nel 1405, cardinal prete di San Marco, aveva anch'egli giurato, con altri tredici cardinali [...] , donde, tuttavia, non più riconosciuto, tra i principi cristiani, se non da Ladislao di Napoli e qualche altro, dové fuggire in Austria, salvo, per invito appunto di Ladislao, a trasferirsi poi a Gaeta, indi a Rimini, presso Carlo Malatesta. Nel ...
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MARIA CASIMIRA regina di Polonia
Moglie del re Giovanni Sobieski, nata nel 1641 (secondo alcuni qualche anno prima), morta a Blois il 30 gennaio 1716. Figlia di Enrico de Lagrange de Arquien e di Francesca [...] della Chartre de Brillebant, venne in Polonia come dama di compagnia della regina Maria Luisa Gonzaga, moglie di Ladislao IV. Nel 1658 sposò, seguendo il consiglio della regina e protettrice, Jan Zamojski, palatino di Sandomierz. Rimasta vedova, dopo ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...