COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] il fuoco a porta Nuova di S. Spirito, insieme con il conte di Troia e Betto di Napoli, passò in rivista i fanti di re Ladislao nella regione di Ponte, vicino alle mura di ponte S. Pietro. Il 19 novembre, poi, fece una sortita con il conte di Troia da ...
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Figlio (n. 1254 - m. Napoli 1309) di Carlo I d'Angiò; principe di Salerno (1271), aveva sposato (1270) Maria di Ungheria, erede di quel trono. Fatto prigioniero (1284) dagli Aragonesi durante la guerra [...] probabilmente per necessità di denaro distrusse la ricca colonia saracena di Lucera (1300). Intanto in Ungheria, morto il re Ladislao IV (1290), C. aveva imposto il figlio Carlo Martello, che però scomparve presto (1296). Restaurò il proprio dominio ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] d'Ungheria. A tale progetto mancava però ancora il sostegno di importanti rappresentanti del Regno quali il voivoda di Transilvania Ladislao Apor, il bano Arrigo, il già ricordato Máté Csák e buona parte del clero ungherese che continuava a vedere in ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Enrico
Salvatore Fodale
Fu figlio naturale di Matteo Chiaramonte, conte di Modica (morto nel 1377). Se riteniamo anche Andrea Chiaramonte figlio illegittimo di Matteo, possiamo [...] a morte di Andrea e nella confisca di tutti i beni della famiglia. Si rifugiò infatti a Gaeta, dove era la corte del re Ladislao di Durazzo, nel cui aiuto riponeva forse qualche speranza, per l'alleanza che si era stabilita tra le due famiglie con il ...
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Nacque di nobile ma povera famiglia romana, nel 1398; studiò a Perugia e insegnò poi diritto canonico a Padova. Amicissimo degli studî classici, ricercò con premura gli antichi codici; e nel medesimo tempo [...] poté impedire che i Turchi passassero il Bosforo e battessero i cristiani sotto Varna (10 novembre 1444), in una battaglia in cui caddero Ladislao re di Polonia e di Ungheria e il C.
Bibl.: Vespasiano da Bisticci, Vite di uomini illustri, a cura di L ...
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Scultore, nato il 23 febbraio 1792 a Rimaszombat, morto ivi il 4 luglio 1856. Figlio di un fabbro, seguì prima il mestiere paterno, poi s'iscrisse all'Accademia di Vienna, diventando allievo di I. Klieber. [...] in marmo varî modelli. Attratto anche più vivamente dall'arte del Canova, eseguì in Roma medaglie (Pio VII, Giovanni e Ladislao di Hunyad, padre e fratello di Mattia Corvino), busti (il poeta ungherese Csokonai, la contessa Viczay) e figure (Venere ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] p. 270; IV(1918), pp. 6 s., 23, 27-30, 175 s., 182, 187; A. Mancarella, Firenze,la Chiesa e l'avvento di Ladislao di Durazzo al trono di Napoli,ibidem, V (1919), pp. 139 s., 149-151, 153; H. Bresslau, Aus der ersten Zeit des grossen abendländischen ...
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TREVISANATO, Giuseppe Luigi.
Giovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia in Giudecca, il 15 febbraio 1801 da Giuseppe e da Anna Maria Forcellato.
Trasferitosi ancora fanciullo [...] presso il seminario diocesano, del quale era ancora studente di filosofia e teologia. Nel 1824 il patriarca Giovanni Ladislao Pyrker lo ordinò sacerdote. Nel 1825 diventò catechista presso il convitto imperiale S. Caterina, lasciando il seminario in ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, signore di Pesaro, ed Elisabetta da Varano, nacque nell'ultimo decennio del [...] ebbe il primo incarico ufficiale: fu nominato dalla Chiesa difensore di Perugia, città che, avendo perso con la morte di Ladislao re di Napoli (1414) il suo naturale protettore, dovette affrontare la minaccia di Braccio da Montone (Andrea Fortebracci ...
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GUARDI, Andrea
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Firenze, attivo a Napoli e nella Toscana occidentale nel XV secolo.
Il padre, Francesco da Firenze, [...] ).
Il G. partecipò probabilmente, sul finire degli anni Venti del XV secolo, alla realizzazione del monumento funebre del re Ladislao d'Angiò Durazzo, in S. Giovanni a Carbonara a Napoli. A lui sono stati attribuiti l'angelo reggicortina di sinistra ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...