ALAGONA, Manfredi
Francesco Giunta
Nato nella prima metà del sec. XIV, fratello di Ar-tale, gli succedette nel 1390 nella carica di gran giustiziere del Regno di Sicilia. Con lui l'alleanza, già esistente, [...] con Andrea Chiaramonte contro chiunque minacciasse di turbare lo stato pacifico del Regno, per continuare a favorire Ladislao di Napoli contro il rivale angioino. Da papa Bonifacio IX ottenne, insieme con il Chiaramonte, con Antonio Ventimiglia ...
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PEPOLI, Alessandro, conte
Giulio Natali
Poeta drammatico, nato a Venezia nel 1757, morto il 12 dicembre 1796, vittima d'un attacco polmonare, contratto per la smania di mostrarsi, lui conte, più agile [...] la maggior parte delle sue tragedie a quelle dell'Alfieri: dalla prima, la Virginia (1783), all'ultima, il Ladislao (1796), che chiamò "fisedia" (canto della natura) con l'intento di soppiantare la "tramelogedia" alfieriana. Scrisse anche commedie ...
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FERRI, Baldassarre
Giovanna Di Fazio
Nato a Perugia il 9 dic. 1610, rivelò precocemente un particolare talento musicale; a soli undici anni divenne cantore nella cappella di Orvieto al servizio del [...] padre Sigismondo III Vasa. Qui il F. rimase, salvo brevi periodi, sino al 1655 al servizio di tre re: Sigismondo III, Ladislao VII e Giovanni Casimiro V.
Nel 1643 trascorse probabilmente un breve periodo in Italia e il 13 marzo dello stesso anno gli ...
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(ted. Schlesien; ceco Slezsko; pol. Śląsk) Regione storica dell’Europa centrale (50.000 km2 ca.), priva di confini naturali ben definiti, compresa per la maggior parte nell’alto bacino dell’Oder e in misura [...] hussite, contesa fino al 1479 fra Mattia Corvino e Giorgio di Poděbrady e quindi Ladislao di Polonia, eletto re di Boemia nel 1471, la S. rimase poi a Ladislao grazie all’unione personale ungaro-boema. La Riforma vi trovò ampia diffusione; devastata ...
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Famiglia magnatizia polacca, di origine lituana. La sua potenza fu creata dal grande etmano di Lituania Lew (1557-1633) che, convertitosi dal calvinismo al cattolicesimo, appoggiò la politica cattolica [...] Polacchi, lasciando un diario degli anni 1608-1611; Paweł Jan (1610-1665), grande etmano di Lituania, durante il regno di Ladislao IV e Giovanni Casimiro, si distinse nelle guerre contro i Moscoviti, i Cosacchi e gli Svedesi; Kazimierz Paweł (m. 1720 ...
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Nacque in Grimma (27 gennaio 1443), dal principe elettore Federico il Bonario della casa Wettin, e fu uno dei più energici principi del suo tempo. In seguito alla riconciliazione della casa Wettin col [...] re boemo. Morto Podiebrad (1471), A. presentò la sua candidatura alla successione di lui; ma poi vi rinunciò, di fronte a Ladislao di Polonia e Mattia Corvino, contentandosi del ducato di Sassonia, che egli resse dalla morte del padre (1464) per una ...
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LUDOVICA MARIA (detta comunemente Maria Luisa) Gonzaga, regina di Polonia
Romolo Quazza
Nacque nel 1612 da Carlo Gonzaga Nevers, poi duca di Mantova, e da Caterina di Lorena. Amata da Gastone d'Orléans, [...] 1645), la Gonzaga si pose in viaggio e giunse a Varsavia l'11 marzo 1646. Acquistò sul marito grande ascendente. Morto Ladislao, sposò un anno dopo (giugno 1649) il nuovo re Giovanni Casimiro, fratello del defunto. Ebbe due figli, morti in tenera età ...
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VITELLESCHI
Giovanni Battista Picotti
. I genealogisti affermano che questa famiglia era un ramo dei Vitelli di Città di Castello, trapiantato agl'inizî del sec. XIV in Foligno e di qui dopo la metà [...] di Rienzo, altri stettero per la Chiesa e alcuni contro di questa: Vittuzio difese nel 1410 Castel S. Angelo contro re Ladislao. I personaggi più celebri della famiglia sono il patriarca Giovanni (v.) e Bartolomeo, nipote suo, vescovo di Corneto e ...
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SUSSANIN, Ivan
Antonij Vasiljevic Florovskij
Contadino russo del villaggio Domnino (distretto di Kostroma), celebre per aver salvato il primo zar moscovita della dinastia dei Romanov, Michail Fedorovič, [...] fino al nuovo zar e di ucciderlo per far trionfare il suo rivale, chiamato in precedenza a Mosca, il principe polacco Ladislao. Il contadino S. fu preso dai Polacchi, che gli ordinarono di far loro da guida, ma egli li condusse appositamente per ...
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GÉZA I re d'Ungheria
Giulio de Miskolczy
Figlio di Béla I e della principessa polacca Richesa, nacque verso il 1044 in Polonia e nel battesimo ebbe il nome di Magnus. Morto suo padre (1074), G., mite [...] invidia che Salomone sentiva contro il cugino rinnovarono la lotta fratricida. G., prima sconfitto, riuscì poi con l'aiuto del fratello Ladislao e del duca di Moravia a sbaragliar il nemico (Mogyorod, 1074). Dopo la vittoria G. occupò il trono e morì ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...