BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] ambasciatore presso il papa. Nel 1412 per un'altra missione tornò alla corte dei Malatesta e fu inviato anche a Napoli da re Ladislao.
Il B. era ormai una figura politica di primo piano e nel 1412 fu eletto fra i Tre dell'arbitrio, magistratura che ...
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MONTEFELTRO, Guidantonio di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guidantonio di. – Figlio di Antonio e di Agnesina dei Prefetti di Vico, nacque nel 1378.
Già nel 1398 iniziò a occuparsi del dominio [...] dietro una corresponsione dei censi arretrati ammontante a 12.000 fiorini.
Per evitare che si alleasse con il re di Napoli Ladislao di Durazzo, che tentava di impedire il concilio di Pisa, nell’agosto del 1408 papa Gregorio XII concesse a Guidantonio ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] che al tutto si trovò presente", come anche per averne parlato a Firenze nel 1625 con importanti personalità del seguito di Ladislao IV, che stava allora visitando l'Italia. È agevole perciò capire a chi si riferisce il C. quando informa il "benigno ...
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STREGHI (Dello Strego), Alessandro
Marino Zabbia
Nacque a Lucca da Giovanni, di professione notaio, in una data che non conosciamo ma che cade tra la fine del XIV e l’inizio del XV secolo, poiché le [...] con il titolo di Cronache di Lucca, comprende diciotto cantari e dalla mitica fondazione di Lucca giunge sino al 1426, quando Ladislao Guinigi andò al servizio del duca di Milano con la sua compagnia. La seconda parte dell’opera, nota con il titolo ...
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BRUSCACCIO da Rovezzano (Giovanni)
Marzio Pieri
Il nome di questo poeta, vissuto a Firenze tra la fine del XIV e il principio del XV sec., si affida al ms. C. 152 della Biblioteca Marucelliana di Firenze, [...] . 1397); "Che fai, che pensi, o alma negligente", sirventese contro Venceslao di Lussemburgo (1409); e, oltre alla menzionata canzone contro Ladislao, la sestina "Formato ch'ebbe Iddio i cieli e il mondo", nella quale invoca la fine dello scisma e la ...
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Antica famiglia nobile italiana, sulla cui origine sono sorte molte leggende secondo le quali discenderebbe dal paladino carolingio Odo Scalcus, o da un vicario del Barbarossa, Enrico Erba. Comunque, la [...] dai Chigi e completò il palazzo in piazza SS. Apostoli a Roma, si ricongiunsero stabilmente le due casate O.-Erba. Sono ancora da ricordare Baldassarre (1748-1810), fondatore dell'Accademia degli Occulti, Carlo (v.) e Baldassarre Ladislao (v.). ...
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CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] nella compagnia di Braccio da Montone e ben presto acquistò fama di buon condottiero. Nel 1411 fu al servizio di Ladislao di Durazzo nella campagna da questo condotta contro Luigi II d'Angiò e partecipò alla battaglia di Roccasecca presso Cassino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Cinquecento rappresenta il periodo di massimo splendore politico, economico e culturale [...] .
Il regno di Sigismondo I Augusto
Grazie all’accorta opera di Casimiro IV Jagellone, re di Polonia, che assicura al figlio Ladislao le Corone di Boemia (1471) e di Ungheria (1490), sul finire del XV secolo la dinastia Jagellonide è la più potente ...
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MASINI, Cristoforo
Laura Ronchi De Michelis
– Nacque a Modena l’8 sett. 1619. Nulla si sa della sua famiglia e della prima fase della sua vita.
De Daugnon (I, p. 186) lo accredita discendente dal ramo [...] Innocenzo X. Salendo al trono al principio del 1649, rinunciò ai voti e, con apposita dispensa papale, sposò la vedova di Ladislao, Maria Luigia Gonzaga Nevers, figlia del duca di Mantova Carlo I. Faceva così sua la scelta del fratello di allentare i ...
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SAINT-AMANT, Marc-Antoine de Girard, signore di
Salvatore Rosati
Poeta francese, nato a Rouen nel 1594, morto a Parigi probabilmente il 29 dicembre 1661. Dal 1617 fu al seguito del duca di Retz e più [...] , dove compose Albion, capriccio eroicomico contro gl'Inglesi. Nel 1645 accompagnò in Polonia Maria Gonzaga che andava in moglie al re Ladislao Sigismondo e nel 1650 fece un nuovo viaggio a Varsavia.
Affine a Théophile de Viau, ma più bizzarro e meno ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...