ORSINI DEL BALZO
Alessandro CUTOLO
Ernesto PONTIERI
. Famiglia nobile, il cui capostipite è Raimondo o Raimondello Orsini, secondogenito di Niccolò Orsini conte di Nola e d'una donna di casa Sabran, [...] che la parte angioina fosse per soccombere, tentò varie volte di riavvicinarsi ai Durazzeschi, e, per essi, al nuovo re Ladislao, e quando quest'ultimo mosse contro Luigi II (1398), passò a lui, combatté sotto le bandiere dei Durazzeschi e, investito ...
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SERDINI, Simone
Marialaura Aghelu
– Nacque a Siena, verosimilmente nel settimo decennio del XIV secolo, da Simone e da Caterina di Giovanni di Meo Barocci.
La documentazione disponibile non indica con [...] del quale scrisse la canzone XV, in cui dette voce al lamento di questo per non essere stato ben remunerato da Ladislao probabilmente quando, occupata Roma nell’aprile del 1408, il re non garantì ai Colonna, suoi alleati nell’impresa, la possibilità ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Nacque nel 1363 a Firenze da Filippo di Duccio, uno dei membri del governo provvisorio che venti anni prima aveva retto la Repubblica dopo la cacciata del duca [...] , al quale Firenze si opponeva da molti anni. Fra 1398 e 1399 fu legato presso la Curia papale e il re di Napoli Ladislao d'Angiò Durazzo. Nel 1400 si recò di nuovo, con Niccolò da Uzzano, a Venezia per protestare contro la pace separata siglata da ...
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Sofia
Capitale della Bulgaria. La città di S. è l’antica Serdica che, distrutta nel 441 dagli unni, fu ricostruita e fortificata da Giustiniano. Nell’809 se ne impadronì Krum, khan dei bulgari, sotto [...] beilerbei delle province europee dell’impero ottomano (nel 1443 se ne impadronirono per qualche tempo i polacchi di re Ladislao III). Nella seconda metà del sec. 15° divenne un centro importante del commercio raguseo. Occupata per pochi giorni dai ...
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GYÖR (lat. Arrabona; ted. Raab; A. T., 59-60)
Elio Migliorini
Importante città dell'Ungheria, dodicesima per numero d'abitanti, posta nel Piccolo Alföld, 119 m. s. m., alla confluenza della Rábca nella [...] Rába; ivi sono il palazzo vescovile (costruito sull'antica cittadella) e la cattedrale (con la cappella di S. Ladislao e un ricco tesoro).
Györ, che ha avuto notevole importanza militare nei secoli passati, ha ora soprattutto importanza commerciale ...
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GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] loro terre e impegnandosi a trasferire sotto la sua sovranità il territorio da essi ancora tenuto in nome di re Ladislao. La seconda convenzione, invece, impegnava i Grimaldi a operare presso lo stesso sovrano perché questi rinunciasse a favore del ...
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LAIMIERI, Antonio
Grazia Biondi
Nacque a Brescello, nel Reggiano, nel primo o secondo decennio del XVII secolo, da Pietro Giovanni e da Flaminia Politi.
Ebbe un fratello, Ippolito, proprietario di terre [...] di Transilvania, Moldavia e Valacchia, e nell'occasione il duca di Modena Francesco I d'Este lo raccomandò al re di Polonia, Ladislao VII, per le sue "discrete maniere" e "virtuose qualità". In un diploma del sovrano polacco del dicembre 1645, il L ...
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CASINI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Figlio di Giovanni, medico di Urbano VI e Bonifacio IX, nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine vallombrosano come monaco [...] spedite il 3 aprile. Era stato loro ordinato di imporre al clero un tributo per finanziare la guerra contro Ladislao e permettere l'apertura del concilio; l'ammontare del tributo doveva essere consegnato personalmente al Casini. Questi era inoltre ...
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(croato Zadar) Città della Croazia (69.556 ab. nel 2001), nella Dalmazia settentrionale, sulla costa del canale omonimo. Il centro è raccolto su una stretta e lunga penisola parallela alla costa, ridotta [...] riprese le funzioni di capitale della Dalmazia, come libero comune e fiorente centro commerciale, ma nel 1409 Venezia ottenne da Ladislao la cessione della Dalmazia, e Z. tornò sotto la signoria di Venezia, che sarebbe durata fino al 1797, quando fu ...
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Famiglia aquilana, originaria, pare, di Accumoli, che ebbe anche il patronimico Dell'Arciprete da uno dei suoi più antichi membri, Rinaldo di Todo o Todino Camponesco, arciprete di S. Vittorino verso la [...] la città, dichiarando fedeltà a Luigi d'Angiò. Antonuccio (m. 1452), figlio di Lalle II, fu dapprima al fianco di Ladislao, che lo nominò viceré d'Abruzzo, quindi di Alfonso d'Aragona; passato infine al partito angioino, comandò le truppe aquilane ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...