CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] a Siena. Gregorio non restò molto in città e partì in novembte per Rimini. Nell'aprile 1409 il C. fu inviato presso Ladislao re di Napoli, che si era impadronito di Roma l'anno precedente; tornando da Roma, passò per Pisa dove assisté all'elezione ...
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SALVETTI, Angelo
Francesco Carta
– Nacque a Siena in data incerta, ma presumibilmente collocabile intorno alla metà del XIV secolo. Secondo Celso Cittadini la famiglia Salvetti sarebbe stata originaria [...] forse ancora in qualità di orator del governo senese, per mediare l’alleanza (26 aprile) fra le due città contro l’aggressivo Ladislao d’Angiò Durazzo, allora signore di Roma; nell’ottobre 1408 ancora a Siena ove è menzionato per i lavori in piazza S ...
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CARAFA, Giovanni
Franca Petrucci
Figlio di Giacomo signore di Castrovetere e di Roccella, dal 1486 conte di Matera, e di Antonella di Molise, nacque alla metà circa del secolo XV. La prima notizia che [...] Ungheria, dove la posizione della regina Beatrice si faceva sempre più difficile, mentre il processo di divorzio intentatole da Ladislao si trascinava a Roma.
L'anno successivo, quando già si profilava la sentenza sfavorevole alla regina, che sarebbe ...
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LUIGINI, (Luisini, Lovisini), Federico
Fiammetta Cirilli
Scarsissime sono le notizie biografiche che lo riguardano. Secondo Liruti il L., della nobile famiglia udinese, sarebbe figlio di Bartolomeo [...] sognato che alcuni gentiluomini friulani (Giacomo Codroipo, Pietro Arigone, il dottor Della Fornace, un Vinciguerra e un Ladislao), riunitisi nella villa del Codroipo a San Martino per dedicarsi alla caccia, trascorrano le loro serate discutendo di ...
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BENEDETTO
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Non sono noti né il luogo né la data di nascita di questo vescovo di Montefeltro, ma probabilmente era originario del Regno di Napoli; era abbate benedettino del Monte di Cesena, quando [...] l'anno precedente. Incaricato dal papa di reprimere le numerose violenze e devastazioni che andavano compiendo le milizie di Ladislao re di Napoli, alle cui bandiere era passato un considerevole numero di Comuni marchigiani, B. assediò personalmente ...
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BENVENUTI, Lorenzo
Cecil Grayson
Figlio di Marco di Niccolò e di Arienta di Piero Donati, il B. nacque a Firenze nella tarda seconda metà del Trecento, come dimostra il fatto che non appare tra gli [...] con Crisolora, Bruni e Guarino; e il suo "tradimento" della patria nell'essersi opposto alle guerre contro Galeazzo Visconti e Ladislao di Napoli. Sembra probabile che essa fosse composta verso il 1420. In una lettera al Niccoli scritta da Londra nel ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] , incoronato nel 1076, la Croazia si inquadrò fra gli Stati dipendenti dalla Santa Sede. Morto Zvonimiro (1089), Ladislao, re di Ungheria, conquistò la Croazia pannonica, mentre il successore Colomanno nel 1102 ottenne quella dalmatica. Da allora ...
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Capitale della Slesia (provincia della Prussia) e per popolazione sesta città della Germania. Essa è posta a 51° 7′ di lat. N. e a 17°2′ di long. E., all'altezza di 114 m. sul mare. Il clima risulta dai [...] Gross-Mochbern, nei pressi di Breslavia, fu firmato un armistizio. Seguì nel 1479 il trattato di Olmütz (Olomouc), nel quale Ladislao di Boemia cedette i paesi secondarî della corona boema, e quindi anche Breslavia, a Mattia Corvino. Con ciò s'iniziò ...
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MOLDAVIA (romeno Moldova; A. T., 79-80)
Riccardo RICCARDI
Nicola IORGA
Regione della Romania, compresa tra i Carpazî e il Prut e confinante a nord con la Bucovina, a ovest con la Transilvania, a sud [...] anche un suo contingente in aiuto al re di Polonia contro l'Ordine Teutonico, e, sposando lui stesso una parente di Ladislao, diede in moglie al figlio Elia un'altra principessa lituana. Elia consentì anche a mandare un presente annuo, in denaro e ...
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Nel 1591 era morto misteriosamente Demetrio, figlio di Ivan IV il Terribile e fratello dello zar Fedor. Dall'inchiesta compiuta dal boiaro Šujskij, era risultato che il bambino era morto in seguito a ferite [...] la quale assediò Mosca per ben 18 mesi. Morì nel 1610, costringendo i Russi a darsi in balia del re di Polonia Ladislao.
Bibl.: S. Solov'ev, Istorija Rossii (Storia della Russia), VIII, Pietroburgo s.a.; V. Kljucevskij, Kurs russkoj istorii (Corso di ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...