BENVENUTO da Orvieto
Daniel Waley
Nacque ad Orvieto - o nelle vicinanze - intorno al 1230; non si sa nulla della sua vita giovanile né delle circostanze per cui entrò nell'Ordine francescano. Inquisitore [...] - e rendere edotto dei risultati Niccolò IV - sulla questione della successione in quel regno. Per l'assassinio di re Ladislao IV (giugno 1290) questa legazione non ebbe luogo. La notizia di questi incarichi ci conferma nell'idea che B. passò ...
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ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1386 da Giovanni di Cipriano e da Francesca di Bernardo de' Nobili. A soli venti anni di età sostituì nella sua carica il padre, morto mentre [...] il conferimento della legazione apostolica e del comando della flotta pontificia inviata contro i Turchi in aiuto di Ladislao di Polonia; cariche attribuite, invece, al cardinale Francesco Condulmer, prossimo congiunto di Eugenio IV.
I suoi biografi ...
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FIORAVANTI, Francesco
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo da Neri, "magister lapidum et lignaminum", che, pur provenendo da origini relativamente modeste, fu priore cinque [...] a Napoli insieme con Bartolomeo Popoleschi e Andrea Buondelmonti, con istruzioni di sondare le intenzioni del papa e di re Ladislao e favorire la creazione di una lega fra questo e l'imperatore Roberto di Baviera per riprendere la guerra contro Gian ...
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BOLOGNINI, Bartolomeo
Antonio L. Pini
Nato a Bologna verso la metà del sec. XIV da Bolognino detto "della Seta" e dalla lucchese Iacopa di Coluccio Migliorati, il B. fu uno dei principali produttori [...] nipote del re di Francia, Luigi II d'Angiò, creato dal nuovo papa, Giovanni XXIII, re di Napoli in contrapposizione a Ladislao di Durazzo. Il re angioino ricambiò l'ospitalità del B., e molto probabilmente certi suoi prestiti, nominandolo cavaliere e ...
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DI STEFANO, Alfredo
Roberto Beccantini
Argentina-Spagna. Buenos Aires (Argentina), 4 luglio 1926 • Ruolo: centrocampista-attaccante • Squadre di appartenenza: 1943-45: River Plate; 1946: Huracan; [...] dopo undici anni di Real e prima di intraprendere la carriera di allenatore, passa all'Espanyol di Barcellona. Con Ladislao Kubala, Di Stefano è l'unico giocatore al mondo ad aver giocato in tre nazionali diverse: argentina, colombiana, spagnola ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] al 1404, quando si formò un nuovo governo di Dieci priori. Fatta la pace con Firenze e costituita un’alleanza contro re Ladislao di Napoli (1410), si riconquistarono la Maremma e i porti marittimi. Nel 1454 fu nominata una nuova balìa permanente e ...
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SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] dominare e che solo a sec. XV avanzato sbocca nella signoria dei Medici. Il Napoletano, nonostante il fuoco fatuo di Ladislao, l'avvedutezza e lo splendore di Alfonso d'Aragona, si dibatte tra la cronica impotenza della monarchia e il malgoverno dei ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] lasciato pochi monumenti. Alla fine del sec. XVI, tra i numerosi pittori della corte di re Sigismondo III e di re Ladislao IV vi erano Tomaso Dolabella, veneto, Iacopo Troschel, tedesco, Agostino John di Dresda, Pieter Claes Soutman e Justus d'Egmont ...
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GROTTAFERRATA (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Saverio KAMBO
Nilo BORGIA
Villaggio della provincia di Roma, situato a 330 m. di altezza sulle pendici nord-occidentali dei Colli Albani, a 18 km. [...] stremati materialmente e moralmente. L'abbazia subì danni e rovine di ogni sorta per opera delle armi di Federico II, di Ladislao di Napoli, di Antonio di Pontedera. Martino V la diede in commenda; Francesco Mellini ne ricuperò i beni; il Bessarione ...
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. Famiglia oriunda di Cremona, sul cui albero genealogico si hanno contraddizioni dopo che J. Denucé ha pubblicato, recentemente, uno studio che modifica, ma non con assoluta sicurezza, i dati già raccolti [...] verso il 1700 passarono le proprietà italiane della famiglia cremonese.
Un ramo della famiglia si trapiantò, ai tempi di re Ladislao d'Angiò-Durazzo, nel Regno di Napoli; esso è tuttora fiorente.
Bibl.: I. Camelli, Il palazzo Affaitati, nuova sede ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...