CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] madre Maria de' Medici; il suo amore per Henri d'Effiat ispirò Alfred de Vigny - andata sposa al re di Polonia Ladislao IV, e, rimasta vedova, al fratello e successore di quello, Casimiro, sostenne praticamente l'onere del regno polacco dal 1648 sino ...
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GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] , infatti, di là dall'essere inserito quale alleato fiorentino nei vari trattati, prese personalmente parte alla guerra di Firenze contro Ladislao d'Angiò Durazzo nel 1409-11 e nel 1414, ed è possibile che in tali campagne sia entrato in rapporto con ...
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CONTARINI, Andrea
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi del futuro doge Carlo di Andrea dei ramo contariniano di S. Felice e di Paolina di Lorenzo Loredan, nacque a Venezia il 1° dic. 1601.
Morti [...] dei Cosacchi che erano stati all'uopo incoraggiati con congrui finanziamenti.
Si tratta di un progetto già caldeggiato col re Ladislao che il C. s'adopera a riproporre, nella forma più persuasiva, a Giovanni Casimiro e alla grande nobiltà. In effetti ...
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ODERISIO
Mariano Dell'Omo
– Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco, figlio del conte Oderisio II della Marsica, che fu abate di Montecassino dal 1087 al 1105.
La Chronica monasterii [...] particolare per l’attenzione alla preghiera liturgica, come emerge non solo dalla richiesta di intercessioni a lui rivolta dal re Ladislao I d’Ungheria, ma anche dallo splendido breviario che va sotto il suo nome e che contiene altresì una preghiera ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] , regina d'Ungheria, ai danni della quale alla corte di Milano si pensava a un matrimonio di Bianca Maria Sforza con Ladislao. Le difficoltà che il D. incontrò nella sua missione non erano, peraltro, limitate a queste controversie. Si andava infatti ...
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THIENE
Francesco Bianchi
– Il casato prende nome dall’omonimo paese dell’alto Vicentino, dove negli ultimi due decenni del XIII secolo è attestata la presenza di un Vincenzo di Tealdino, proveniente [...] conferitagli dal re di Napoli Carlo III, di cui fu consigliere, conservando tale ruolo anche durante il regno di Ladislao, oltre che per la successiva frequentazione della corte di Gian Galeazzo Visconti, per conto del quale agì come istitutore ...
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GABRIEL, Angelo
Michela Dal Borgo
Nacque, probabilmente a Venezia, intorno al 1470 dal matrimonio del patrizio Silvestro con Agnese Pesaro, celebrato nel 1465. Ebbe un solo fratello, Cristoforo, con [...] , nipote del re di Francia, durante il suo viaggio da Crema a Venezia, nel luglio 1502, mentre si recava, sposa promessa, da Ladislao, re di Ungheria e di Boemia, ed è riportato il discorso che lo stesso G. pronunciò in onore della regina a nome del ...
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GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] tra il G. e il Bakócz furono pubblicate da Banfi nel 1936). Scrisse anche un'orazione su Ladislao II (Oratio… quae laudes continet domini Ladislai serenissimi regis…, anch'essa pubblicata da Banfi nel 1936), nella quale celebrò la vittoria delle armi ...
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SELVATICO, Benedetto
Paolo Savoia
SELVATICO, Benedetto. – Nacque a Padova nel mese di novembre del 1574 da Bartolomeo e Adriana Lanzara.
L'informazione, che contravviene a quanto riportato da quasi [...] germanica artistarum, la più numerosa e importante delle associazioni studentesche dello Studio. Nel 1637 ricevette dal re polacco Ladislao IV una «scatola di ambra nella quale era incluso un astuccio d’argento dorato con lettera che lo nominava ...
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TRAVERSI, Antonio Maria
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 21 febbraio 1765, quartogenito di Francesco e di Veneranda Mainon.
La famiglia era di estrazione modesta, il padre era fenestrer, un falegname [...] continuò a godere con diversi governanti, ma anche con differenti patriarchi, da Francesco Maria Milesi a Giovanni Ladislao Pyrker, a Jacopo Monico, che lo rinsaldò alla direzione della congregazione diocesana e lo nominò canonico della basilica ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...