SALVADORI, Andrea
Daniela Sara
– Nacque a Marciano in Val di Chiana il 6 novembre 1588 da Francesco di Marco e da Olimpia di Bartolomeo Nassetti (cfr. copia dell’atto battesimale in Archivio di Stato [...] per la rappresentazione in pompa magna dell’opera, avvenuta il 25 gennaio successivo per la visita del principe polacco Ladislao Sigismondo Vasa; per la stessa occasione il poeta predispose il testo della barriera La precedenza delle dame, eseguita ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] procede dal maggio 1443 al maggio 1444. Per il Papato pareva giunto il momento di cacciare i Turchi dall'Europa: lo stesso Ladislao, re di Polonia e d'Ungheria, promette al C. il suo intervento per la liberazione della Grecia e della Romania. Il ...
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STENO, Michele
Daniele Dibello
STENO, Michele. – Nacque a Venezia intorno al 1331 dal matrimonio di Giovanni Steno con Lucia Lando. Prese forse il nome dell’avo: un Michele Steno visse nella prima metà [...] periodo intenso, sconvolgente e positivo per la storia della Repubblica. Nei primi tempi in Adriatico l’attivismo politico di Ladislao II d’Angiò Durazzo, infatti, permise ai veneziani di riprendere il controllo su Corfù (1402) e sulla Dalmazia (1409 ...
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Bambini
Giovanni Grazzini
I bambini attori
Le origini
Sin dalle origini il cinema fece ricorso ai b. come interpreti. Si può addirittura affermare che la nascita del b. attore coincide con la nascita [...] fugace. È il caso di Pablito Calvo, protagonista di Marcelino pan y vino (1955; Marcellino pane e vino) di Ladislao Vajda. Il ragazzino, ad appena sei anni, conobbe con questo ruolo un'improvvisa notorietà sia nazionale sia internazionale (in Italia ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] appena 25 anni e non era ancora stato ordinato sacerdote - a rappresentante del papa non risultò gradita alla corte polacca. Ladislao Jagellone (che, sposando Edvige d'Angiò, figlia di Luigi il Grande, aveva unificato gli Stati di Polonia e Lituania ...
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BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] giuristi, di esaminare due questioni di interpretazione del trattato concluso il 9 gennaio di quell'anno tra Firenze e re Ladislao: il parere fu presentato il 4 giugno 1411.
Nel giugno dell'anno seguente, la Signoria invita il podestà di Firenze ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] e la receptio in cardinalium coetum.èpoi narrata la legazione boema ed ungherese affidatagli da Alessandro VI per indurre Ladislao II a stringer lega contro il Turco. Il poemetto, che termina col ritorno in Italia del protagonista, fu scritto ...
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MOSTARDA da Strada
Anna Falcioni
(Mostarda da Forlì). – Nato a Forlì verso la metà del secolo XIV da Ugolo da Strada, di oscure origini, è assente dalle fonti documentarie fino al 1379, quando partecipò [...] a Roma, per dispiegare le loro forze militari in difesa di Innocenzo VII. I romani, sostenuti dal re di Napoli Ladislao, erano infatti insorti contro il pontefice, costringendolo ad abbandonare la città e a mettersi in salvo a Viterbo. Giunti in ...
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ROSSI, Jacopo (Giacomo, Iacopo)
Fabrizio Pagnoni
– Figlio di Bertrando e di Eleonora di Ugolino Rossi, nacque probabilmente negli anni Sessanta del Trecento.
Della numerosa prole di Bertrando, Litta [...] clima conciliare, si presentò a Giovanni XXIII l’occasione per risolvere lo scisma della chiesa lunense e, al contempo, punire Ladislao d’Angiò, che si era voltato contro di lui: tra febbraio e i primi di marzo Giovanni traslò rispettivamente Aragone ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] poter cingere un giorno, insieme alla corona siciliana, anche quella ungherese. Nel 1290 infatti era morto, senza lasciar figli, re Ladislao IV, fratello della madre di Carlo Martello. Maria d'Ungheria reclamò subito per sé il regno e ne investì il 6 ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...