L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] , fondato nel 1061, e certamente anche Feldebrő) e nell’ornamentazione plastica degli edifici delle regioni meridionali. Il re Ladislao I il Santo (1077-1095) prese posizione in favore della riforma gregoriana e nel frattempo si avvicinò alla riforma ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] , raffiguranti David, Golia ed il vecchio Re David fra quattro musici. Queste storie e la perduta lastra sepolcrale di "Ladislao barone de lo imperatore Sigismondo", pagatagli dall'Opera l'11 dic. 1433 (Lusini, 1939, p. 26), restano le uniche ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] fu replicata nel carnevale 1634, in occasione della visita alla corte romana del principe Alessandro Carlo Wasa, fratello di Ladislao IV re di Polonia. Per l'occasione il dramma venne rimaneggiato e ampliato con un nuovo prologo adattato all'ospite ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] il G. stese questo documento, da alcuni mesi aveva ottenuto dal suo governo le credenziali diplomatiche presso il re di Polonia Ladislao IV Wasa, che nell'estate del 1638 aveva soggiornato con la moglie, sorella dell'imperatore, a Baden, per cure ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] di S. Francesco.
Con il nuovo secolo un ulteriore mutare del contesto politico internazionale (l'alleanza fra papa Bonifacio IX e Ladislao di Durazzo, vittorioso a Napoli su Luigi II d'Angiò, e il pronto allineamento del duca di Milano al partito ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] . 1643, a 54 anni, neppure due anni dopo il Galilei.
Per testamento lasciò tutti i suoi manoscritti al re di Polonia Ladislao IV, conosciuto a Roma, del quale si era offerto di scrivere una biografia di elogio, soprattutto intorno alla battaglia di ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] di Moravia Onofrio Conti fu convinto dal nunzio Gaspare Mattei a dirigersi in Polonia per venire incontro alle richieste del re Ladislao IV. Ottenuto il benestare di G., Conti e altri cinque religiosi ripresero la via del Nord e, nel 1642, fondarono ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] della "lengua hungara et schiava" (ibid., p. 185) per informare da lì la Repubblica sulle cose dell'alleato re d'Ungheria Ladislao II, della sua corte e del suo esercito. Non risulta che la Repubblica accettasse questa offerta del B., il quale in ...
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AUTORITRATTO
P.C. Claussen
Nel Medioevo l'a. non costituisce un genere autonomo, anche se secondo una tradizione, non si sa quanto veritiera, Giotto avrebbe dipinto il proprio ritratto con l'aiuto di [...] secolari e con in mano, a quanto pare, il modellino del ponte, inginocchiato di fronte al committente, probabilmente re Ladislao I. Si tratta quasi sicuramente dell'a. dell'artista autore dell'opera.In atto di devozione, gli artisti potevano anche ...
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TERZI, Ottobuono
Andrea Gamberini
– Nacque dopo la metà del Trecento, primogenito di Niccolò e di una non meglio precisata Margherita, ebbe due fratelli: Jacopo, dottore in utroque iure, e Giovanni.
Alla [...] e Ludovico di Savoia, principe di Acaia. Al principio del 1409 si sparse la voce che Terzi fosse stato assoldato da Ladislao d’Angiò Durazzo. In realtà, Terzi era in quei mesi impegnato contro l’Estense, che aveva frattanto nominato capitano generale ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...