BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] corona al re Venceslao II di Boemia, il quale l'accettò per il figlio, che venne in Ungheria e fu incoronato come re Ladislao V.
Allora B. VIII inviava come legato il cardinale Niccolò da Treviso (il futuro Benedetto XI) e gli indirizzava la Romanus ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] conferito un incarico militare: per ordine del papa il D. tentò inutilmente di difendere porta S. Sebastiano contro re Ladislao di Napoli, che l'8 giugno conquistò Roma.
Il suo prestigio e la sua abilità diplomatica risultano anche dall'importante ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] già consegnato agli alleati francesi su loro pressante richiesta. La lega antiturca, alla quale, oltre al papa e a Venezia, aderì soltanto Ladislao II Jagellone, re di Boemia e di Ungheria, fu siglata il 13 maggio 1501 a Buda e si concluse, dopo una ...
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D'ANNA SOMMARIVA, Angelo (Angelo da Lodi)
Alfred A. Strnad
Appartenente all'antica e nobile famiglia dei Sommariva di Lodi, attestata sin dal 924, assunse il cognome di una rinomata famiglia napoletana [...] il D. fece una donazione. Il 18 giugno 1406 il D. partecipò al concistoro in cui fu pronunciata la scomunica contro re Ladislao di Napoli. Durante il pontificato di Gregorio XII il D. rinunciò al monastero di S. Maria delle Carceri dopo che gli era ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] di incontrarsi con Gregorio XII fino a Portovenere. Ma proprio quando l'annuncio della conquista di Roma da parte di Ladislao di Durazzo (25 apr. 1408) aveva finalmente convinto Gregorio XII a rifiutare ogni discussione sulla rinuncia, questo papa fu ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] a Bologna per offrire aiuto al cardinale Baldassarre Cossa, legato pontificio, di fronte al nuovo pericolo rappresentato dal re di Napoli, Ladislao d'Angiò Durazzo, che muoveva con il suo esercito verso l'Umbria e la Toscana.
Il G. fu capitano della ...
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MONTSERRAT, Cosimo di
Alfred A. Strnad
MONTSERRAT, Cosimo (Cosme) di. – Discendente da una famiglia che aveva lo stesso nome del famoso monastero benedettino in Catalogna e che risiedeva nella diocesi [...] sulla cui restituzione erano state iniziate trattative: sul mancato accordo giocò un ruolo determinante la morte del giovane re Ladislao Postumo (23 novembre 1457) e non certo la scarsa conoscenza della lingua boema (e tedesca), della quale si faceva ...
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ROSELLI, Antonio
Chiara Valsecchi
– Nacque nel 1381 ad Arezzo, in antica e nobile famiglia di giuristi e filosofi definiti «molto dotti» (Cronica dei fatti d’Arezzo, a cura di G. Grazzini, 1917, p. [...] V, probabilmente dal 1430, divenne avvocato concistoriale. In tale veste redasse un parere per il re di Polonia Ladislao, nella controversia che lo vedeva opposto all’imperatore Sigismondo. Conservò il proprio ruolo nella corte papale anche dopo l ...
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VERALLI, Fabrizio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1570, secondogenito di Matteo e di Giulia Monaldeschi della Cervara.
Suo padre aveva ricevuto dalla consorte in dote il feudo di Castel Viscardo, [...] , ma non vi riuscì. Più in generale, come scrisse nelle istruzioni che consegnò al suo successore in carica, Ladislao d’Aquino, gli mancò la collaborazione degli ordini monastici elvetici. Riguardo alla prassi ordinaria del suo ufficio, il carteggio ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] cattolici. Al C. fu dato l'incarico di recarsi in Ungheria, Austria e Moravia. Le sue sollecitazioni per spingere re Ladislao a prendere le armi non ottennero che un assenso, condizionato alle decisioni della Dieta di Buda nel gennaio 1454, e ciò ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...