GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] primo piano come oratore (venne inviato nel 1404 a Mantova a chiedere il sostegno del Gonzaga e nel febbraio 1405 al re Ladislao di Napoli in cerca di aiuto), e, alla fine, come guerriero, combattendo durante l'assedio della città.
Dopo la caduta di ...
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BRUNFORTE, Villanuccio da
Gino Franceschini
Discendente da una nobile famiglia marchigiana di tradizione ghibellina, imparentata con gli ultimi rami degli Svevi (uno zio, Ottaviano, aveva sposato nel [...] alla fine del Trecento, in Boll. della Deput. di storia patria per l'Umbria, LXIII(1966), p. 137; A. Ascani, Due cronache quattrocentesche, Città di Castello 1966, pp. 69 s.; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angió-Durazzo, Napoli 1969, pp. 38, 40, 44. ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] , 396, 400, 473, 484; E. Stinco, La politica ecclesiastica di Martino I in Sicilia, Palermo 1920, p. 25; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò-Durazzo, Milano 1936, II, p. 151; F. Giunta, Aragonesi e catalani nel Mediterraneo, Palermo 1953, pp. 185, 193 s ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] il 13 maggio legato in Ungheria con il compito di farvi prevalere i diritti di Caroberto d'Angiò alla successione del suo parente Ladislao IV, morto nel 1290 senza eredi. La missione non era delle più facili, perché la gran parte della nobiltà e del ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] ’educazione cristiana, dedicata alla sorella per darle consigli in ambito educativo.
Nel 1823 il patriarca di Venezia Ladislao Pyrcher gli chiese di accompagnarlo a Roma. Questo primo soggiorno romano fu importante nella definizione degli indirizzi ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] fu fra i più irriducibili oppositori del pontefice: come appare da quanto accadde durante l'occupazione di Roma a opera di re Ladislao di Napoli, nel 1408-09 e nel 1413-14, che portò nuovamente la clientela dei Colonna a una effimera signoria, quando ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] 'A. e da Gherardo e Monte del Fora, e centocinquanta infatti ne furono poi richiesti alla signoria fiorentina dal re Ladislao in quanto erano stati commessi da Mattia. Numerosi sono quelli che restano oggi nella Libreria Laurenziana e alcuni portano ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] di Jacopo Melani) quale si nota nell’incisione di Valerio Spada.
Nel 1625, in occasione della visita del principe Ladislao Sigismondo di Polonia, in una sala della villa di Poggio Imperiale, fu rappresentata La Liberazione di Ruggiero dall’isola d ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] risentimento antilucchese, in quanto Paolo Guinigi, signore di Lucca, pur proclamandosi amico di Firenze, aveva inviato il proprio figlio, Ladislao, come capitano di ventura al servizio del Visconti.
Il 15 giugno 1430 il G. fu eletto fra i Dieci di ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...]
Al principio del 1413 il marchese Niccolò, non si sa se con o contro il consiglio dei C., entrò nella lega del re Ladislao di Napoli, che lo nominò suo capitano generale e gli pagò 30.000 fiorini; ma poco dopo, per le rimostranze del papa, recedette ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...