ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo di Donato e di Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli, visse da giovane all'ombra del gran siniscalco Niccolò, da cui sembra sia stato nominato governatore [...] il suo nome non risulta affatto (cfr. A. Salimei, Senatori e statuti di Roma nel medioevo. I Senatori,Roma 1935, p. 151).
Ladislao di Napoli il 10 ott. 1392 lo creò barone di Cassano e del Castagno, in riconoscimento dell'opera svolta a favore del ...
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ARINGHIERI, Aringhiero
Giulio Prunai
Figlio del giurista Niccolò da Casole, appartenne al ramo dei "da Porrina", già signori di Casole d'Elsa e di Radi (Siena); si laureò in diritto presso lo Studio [...] ). Ricopri, inoltre, nel 1411, l'incarico politico-militare di commissario senese presso l'esercito della Lega nella guerra contro Ladislao d'Angiò Durazzo. Andato, come oratore senese, a Firenze nel 1414, vi morì il 18 marzo di tale anno, durante ...
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Varna Città della Bulgaria (dal 1949 al 1957 Stalin; 313.983 ab. nel 2008), capoluogo dell’omonima provincia e porto sul Mar Nero, in fondo all’ansa omonima. Importante nodo stradale e ferroviario, V. [...] di difesa dell’Impero sul basso Danubio. Sotto le sue mura nel novembre 1444 il sultano Murad II sconfisse l’esercito cristiano di Ladislao II re di Ungheria e Polonia e di Giovanni Hunyadi. Fu occupata per breve tempo dai Russi nel 1610 e di nuovo ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] del suo seguito e fu vicino al papa in tutti i suoi spostamenti, fino a Lucca.
Quando il 25 aprile dell'anno successivo Ladislao di Durazzo occupò Roma, la notizia fu accolta con grande gioia dai nipoti di Gregorio XII che vi videro un mezzo per ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] Dopo la morte di questo (1490), Beatrice, per conservare la propria influenza, aveva cercato di contrarre matrimonio col nuovo re Ladislao II jagellone che, in un primo momento, per ragioni politiche, aveva accettato le sue proposte. In seguito, però ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] . 1404 fu inviato presso il nuovo pontefice Innocenzo VII; nel giugno del 1408 si recò a Roma per rallegrarsi con re Ladislao d'Angiò Durazzo che aveva occupato la città; nel 1410 fu inviato a Bologna, dove sostò per circa dieci giorni per visitare ...
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Famiglia aquilana, originaria, pare, di Accumoli, che ebbe anche il patronimico Dell'Arciprete da uno dei suoi più antichi membri, Rinaldo di Todo o Todino Camponesco, arciprete di S. Vittorino verso la [...] la città, dichiarando fedeltà a Luigi d'Angiò. Antonuccio (m. 1452), figlio di Lalle II, fu dapprima al fianco di Ladislao, che lo nominò viceré d'Abruzzo, quindi di Alfonso d'Aragona; passato infine al partito angioino, comandò le truppe aquilane ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] due anni dal C. alla causa di Avignone.
Nel corso della successiva guerra tra i partigiani di Luigi II d'Angiò e di Ladislao di Durazzo, la fedeltà del C. alla stessa causa non venne meno. Nell'ottobre del 1389 Urbano VI moriva. Il suo successore ...
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CONTI (de Comitibus), Sagace
Alfred A. Strnad
Apparteneva alla grande famiglia romana di questo nome, titolare di ampi feudi nel Lazio. Suo padre Ildebrandino, il capostipite del ramo di Valmontone, [...] esente di Subiaco dopo averla tolta a Tommaso della famiglia dei conti di Celano, la quale parteggiava allora per il re Ladislao di Napoli. Il 13 dello stesso mese il C. si obbligò, tramite il fratello Alto, a pagare entro la Pentecoste successiva ...
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BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazio nel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] a Roma, dopo l'elezione al soglio pontificio di Giovanni XXIII (10 maggio 1410), sia nella fuga davanti agli eserciti del re Ladislao di Napoli (giugno 1413). Fu durante questo soggiorno romano che B., forse in compagnia di Poggio Bracciolini, visitò ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...