GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1358 da Giovanni di Rosso e Niccolosa di Iacopo Bueri.
La famiglia Gianfigliazzi, una delle più antiche e potenti casate fiorentine, era [...] Guadagni - ambasciatore presso il pontefice, che si trovava a Siena, dopo che Roma era stata invasa dalle truppe di Ladislao re di Napoli. Scopo di questa ambasceria era di pregare Giovanni XXIII di non entrare in territorio fiorentino, per non ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo di Donato e di Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli, visse da giovane all'ombra del gran siniscalco Niccolò, da cui sembra sia stato nominato governatore [...] il suo nome non risulta affatto (cfr. A. Salimei, Senatori e statuti di Roma nel medioevo. I Senatori,Roma 1935, p. 151).
Ladislao di Napoli il 10 ott. 1392 lo creò barone di Cassano e del Castagno, in riconoscimento dell'opera svolta a favore del ...
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ARINGHIERI, Aringhiero
Giulio Prunai
Figlio del giurista Niccolò da Casole, appartenne al ramo dei "da Porrina", già signori di Casole d'Elsa e di Radi (Siena); si laureò in diritto presso lo Studio [...] ). Ricopri, inoltre, nel 1411, l'incarico politico-militare di commissario senese presso l'esercito della Lega nella guerra contro Ladislao d'Angiò Durazzo. Andato, come oratore senese, a Firenze nel 1414, vi morì il 18 marzo di tale anno, durante ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] del suo seguito e fu vicino al papa in tutti i suoi spostamenti, fino a Lucca.
Quando il 25 aprile dell'anno successivo Ladislao di Durazzo occupò Roma, la notizia fu accolta con grande gioia dai nipoti di Gregorio XII che vi videro un mezzo per ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] Dopo la morte di questo (1490), Beatrice, per conservare la propria influenza, aveva cercato di contrarre matrimonio col nuovo re Ladislao II jagellone che, in un primo momento, per ragioni politiche, aveva accettato le sue proposte. In seguito, però ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] . 1404 fu inviato presso il nuovo pontefice Innocenzo VII; nel giugno del 1408 si recò a Roma per rallegrarsi con re Ladislao d'Angiò Durazzo che aveva occupato la città; nel 1410 fu inviato a Bologna, dove sostò per circa dieci giorni per visitare ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] due anni dal C. alla causa di Avignone.
Nel corso della successiva guerra tra i partigiani di Luigi II d'Angiò e di Ladislao di Durazzo, la fedeltà del C. alla stessa causa non venne meno. Nell'ottobre del 1389 Urbano VI moriva. Il suo successore ...
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CONTI (de Comitibus), Sagace
Alfred A. Strnad
Apparteneva alla grande famiglia romana di questo nome, titolare di ampi feudi nel Lazio. Suo padre Ildebrandino, il capostipite del ramo di Valmontone, [...] esente di Subiaco dopo averla tolta a Tommaso della famiglia dei conti di Celano, la quale parteggiava allora per il re Ladislao di Napoli. Il 13 dello stesso mese il C. si obbligò, tramite il fratello Alto, a pagare entro la Pentecoste successiva ...
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BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazio nel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] a Roma, dopo l'elezione al soglio pontificio di Giovanni XXIII (10 maggio 1410), sia nella fuga davanti agli eserciti del re Ladislao di Napoli (giugno 1413). Fu durante questo soggiorno romano che B., forse in compagnia di Poggio Bracciolini, visitò ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] divenne cavaliere e procuratore; qualche mese dopo, il 9 febbr. 1492, il D. era eletto, con Paolo Cappello, ambasciatore a Ladislao II, re di Boemia ed assunto anche al trono d'Ungheria dopo la morte del Corvino, per congratularsi dell'avvenimento e ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...