ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] rispettando gli ordinamenti repubblicani; ma assoggettò Firenze agli sforzi derivanti dalle guerre sostenute contro i Visconti, Pisa e Ladislao. Facendo della lotta politica tra le consorterie la ragion d'essere delle fortune della sua famiglia, l'A ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] nell'ambito della "crociata" antiottomana che si stava preparando nei Balcani a opera del re di Polonia e di Ungheria Ladislao III e del voivoda di Transilvania Giovanni Hunyadi, sotto l'egida del cardinale legato Giuliano Cesarini.
Per tutto il 1443 ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] acquisite dall'ammiraglio sia a Cipro, sia a capo d'Orlando contro la rivolta del duca di Cammarata, legato a re Ladislao di Napoli, Martino il Giovane fu sempre riluttante a seguirne le direttive. La morte della regina Maria, ponendo in discussione ...
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GUARNA, Giovanni
Francesco Storti
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XV, terzogenito di Nicola (Cola) Matteo, nobile salernitano di antica schiatta, procuratore e oratore del conte Sforza, [...] a sua volta il fedele Troiano del feudo del Caracciolo, strappandolo al G., luogo del resto già appartenuto, per donazione di re Ladislao d'Angiò Durazzo del 1395, al patrimonio della famiglia Santomango.
In questo periodo i rapporti tra il G. e il ...
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DEL BALZO (de Baux), Giacomo
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco, conte di Montescaglioso e duca d'Andria, e di Margherita d'Angiò Taranto, se ne ignora la data di nascita. Ereditò dalla famiglia materna [...] s.; A. Valente, Margherita di Durazzo vicaria di Carlo III e tutrice di re Ladislao, in Arch. stor. per le prov. napolet., XI, (1915), pp. 283 ss., 289; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo, Napoli 1969, pp. 25, 38, 53, 227; S. Fodale, La politica ...
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ARCIPRETI, Giacomo
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Di nobile e influente famiglia perugina, nacque da Francesco di Ugo, fatto cavaliere alla battaglia di Torrita dell'aprile 1358, nella seconda metà del sec. XIV. Con tutta probabilità [...] stipendi del rettore della Marca e nel 1409-1410, Sotto la guida di Braccio da Montone, partecipava alla guerra contro Ladislao d'Angiò. Ai primi del 1410, avendogli Braccio affidato temporaneamente il comando dell'esercito, l'A. si fece battere e ...
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BIANCHI, Michele
Irena Mamczarz
Nato a Belluno nel 1603, era titolare di un canonicato e una cappellania a Belluno quando nel 1645 entrò a servire, senza veste ufficiale, nella diplomazia veneta in [...] di Alberto Vimina.
Il B. racconta le vicende delle guerre polacche contro i Cosacchi nel periodo dalla morte di Ladislao IV (1648) sino alla primavera del 1652, presentandole nel contesto politico europeo e offrendo molte informazioni storiche e ...
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MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] il M. intervenne sulla questione se Firenze potesse concludere un trattato di pace unilaterale con il re di Napoli Ladislao d'Angiò Durazzo senza il consenso del pontefice Giovanni XXIII con il quale esisteva un accordo precedente. Il M. sostenne ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] la Romagna, che fu libera dunque di schierarsi con il M. e Gregorio XII. Ma l'alleanza tra Giovanni XXIII e re Ladislao mise di nuovo in pericolo Gregorio XII che da Gaeta, dove si era rifugiato, raggiunse via mare prima Porto Cesenatico, poi Rimini ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] all'armamento e nel 1492 venne inviato ambasciatore in Ungheria assieme a Marco Dandolo per stringere alleanza con re Ladislao contro i Turchi. Pare che nel 1495 si trovasse con l'esercito veneto alla battaglia di Fornovo. Eletto ambasciatore ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...