Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] di fisica sperimentale, secondo il quale, se si dovesse seguire la fisiognomia di Lavater, si dovrebbero impiccare i bambini discipline carcerarie. Si può nascere criminale, donna di malaffare o ladro; questa, dice Lombroso, è una fatalità organica ...
Leggi Tutto
VIOLA, Cesare Giulio
Paolo Puppa
– Nacque a Taranto il 26 novembre 1886 da Caterina Cacace, figlia di un ricchissimo banchiere di origini napoletane, e da Luigi, di Galatina nel Leccese, professore [...] rivela uno squallido ladro. Altre volte, invece, la figura femminile si erge ad angelo domestico, votato al sacrificio di cui solo gli di Amleto Palermi, e Turbine di Camillo Mastrocinque. Di gran risalto quella nel 1943 per I bambini ci guardano di ...
Leggi Tutto
WILCOCK, Juan Rodolfo. –
Paolo Puppa
Nacque a Buenos Aires il 17 aprile del 1919 da padre inglese, Charles Leonard, macchinista delle ferrovie, e da Aida Romegialli, argentina ma di origine ticinese. [...] allusione al gusto cannibalesco, sulla scia di Jonathan Swift, verso bambini sequestrati, una pedofilia rivendicata nel disprezzo e il malcapitato ladro.
Colpito da un infarto, Wilcock si spense il 16 marzo del 1978 nella sua casa di campagna a ...
Leggi Tutto
Seriale, film
Monica Dall'Asta
L'espressione film seriale designa un'opera composta da più parti o episodi distribuiti a cadenza più o meno regolare. Esso può assumere la forma della serie (ciclo di [...] in Italia la Pasquali si ispirò al personaggio di Raffles ‒ il ladro gentiluomo ideato da E.W. Hornung, cognato di A.C. Doyle ‒ per una serie ad alimentare un mercato di nicchia, sostenuto non più dagli adulti, ma dai bambini e dagli adolescenti. Ciò ...
Leggi Tutto
PUCCINI, Giovanni
Emiliano Morreale
PUCCINI, Giovanni (Gianni). – Nacque a Milano il 9 novembre 1914 da Mario, scrittore, e da Sandra Simoncini. Fu fratello maggiore di Massimo (sceneggiatore, noto [...] uscì solo tre anni dopo.
La regia successiva di Puccini, Parola diladro (1957), firmata a quattro mani con l’ umorismo nero (in cui si segnala quello su due bambini assassini), i ben tredici episodi di I soldi, e Morire per vivere per Racconti a ...
Leggi Tutto
Brighton, scuola di
Francesca Vatteroni
L'individuazione e la definizione di una 'scuola di Brighton' si devono allo storico francese Georges Sadoul, che con questa espressione indica, in alcuni articoli [...] sul tetto è un espediente per suggerire le immagini oniriche di due bambini che dormono. In modo analogo in Let me dream again le entrate e le uscite di campo del ladro per generare un senso di tensione e di attesa, prefigurando l'effetto della ...
Leggi Tutto
sottile
Luigi Blasucci
Aggettivo presente in tutte le opere volgari di D.; ricorre due volte anche nel Fiore. Relativamente scarsi i casi d'impiego con significato fisico: Cv III IX 12 Transmutasi anche [...] ha quel ch'elli osa (si noti il costrutto ‛ s. a '). È abilità non disgiunta da astuzia (Contini) quella di Amore, in Rime dubbie XVII 1 Lo sottil ladro che ne gli occhi porti / vien dritto a l'uom per mezzo de la faccia, / e prima invola il cor ch ...
Leggi Tutto
Aniki-Bóbó
João Bénard Da Costa
(Portogallo 1942, bianco e nero, 70m); regia: Manoel de Oliveira; produzione: António Lopes Ribeiro, Manoel de Oliveira; soggetto: dal racconto Meninos milionários di [...] del negozio sospetta Eduardito. I bambini giocano a guardie e ladri. I ruoli vengono decisi recitando una filastrocca che inizia con le parole "Aniki-Bóbó, Aniki-Bébé". Carlitos, a cui tocca il ruolo del ladro, si rifiuta di giocare. La notte ha un ...
Leggi Tutto
Beau Geste
José Maria Latorre
(USA 1939, bianco e nero, 114m); regia: William A. Wellman; produzione: William A. Wellman per Paramount; soggetto: dall'omonimo romanzo di Percival Christopher Wren; sceneggiatura: [...] Digby) si arruolano nella Legione Straniera dopo la scomparsa di un prezioso zaffiro di proprietà di Lady Brandon, la donna che li ha adottati da bambini. Ognuno di loro sospetta che il ladro sia uno dei fratelli. Il sergente Markoff e un delinquente ...
Leggi Tutto
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
impunito
agg. [dal lat. impunitus, comp. di in-2 e punitus, part. pass. di punire]. – 1. Non punito, non colpito dal giusto e meritato castigo (riferito sia alla colpa sia alla persona): il delitto rimase i.; lasciare i. un misfatto; quest’offesa...