SIMBOLISMO
Venceslao IVANOV
Nel 1885 Jean Moréas in una replica (sul XIXme Siècle, 11 agosto) a P. Bourde, collaboratore del Temps, il quale aveva tacciato Verlaine, Mallarmé e i loro seguaci di "decadentismo" [...] alle loro opere già compiute. Il desiderio di raggiungere una maggiore spontaneità ritmica e melodica sedusse dapprima i simbolisti Laforgue e Gustave Kahn, poi tanti altri poeti fino ai giorni nostri, non già a ritoccare, bensì a scompigliare e ...
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Protagonista d'una tragedia dello Shakespeare, che questa ha reso famoso, ma che aveva già prima di essa una sua storia letteraria.
Di questa esistono varie versioni scandinave, ma forti analogie coi romanzi [...] che si sforza di reagire contro i pericoli dell'intellettualismo.
Il personaggio di A. ha pure ispirato a Jules Laforgue, Hamlet ou les suites de la piété filiale (in Moralités légendaires, Parigi 1887), una fantasticheria umoristica che sembra ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] Rimbaud, P. Verlaine prepararono l’avvento dei poeti simbolisti, teorizzatori del vers libre nell’accezione moderna. Lo usò J. Laforgue, ma fu G. Kahn il primo ad adoperarlo in modo programmatico (Les palais nomades, 1887). Seguirono F. Vielé-Griffin ...
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MAROCCO
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, II, p. 269; III, II, p. 39; IV, II, p. 403)
Nel 1990, secondo [...] , come testimoniano la casa che si fece costruire a Rabat (A. Laprade, 1918-20), gli uffici postali a Rabat (J. Laforgue, 1920) e il municipio di Casablanca (M. Boyer, 1931), che, con i loro risplendenti cortili arcati, echeggiano tipi edilizi arabi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro di prosa, che ridefinisce la propria identità confrontandosi con le altre [...] di straordinaria fortuna a momenti di calo di interesse, il mito di Shakespeare attraversa l’intero secolo da Schlegel a Laforgue, spaziando dal teatro di parola a quello per musica – Rossini, Otello (1816); Verdi, Macbeth (1847), Otello (1887) e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Vengono qui esaminate le proposte del Living Theatre, di Grotowski, di Kantor, di Brook [...] – riproposto nel 1968 e, in veste diversa, per la televisione, nel 1977; quella per Amleto, concertato tra Shakespeare e Laforgue – tre diverse versioni tra il 1967 e il 1975, più un’edizione televisiva nel 1978; quella per gli elisabettiani, da ...
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RABONI, Giovanni
Rodolfo Zucco
RABONI, Giovanni. – Nacque il 22 gennaio 1932 nella casa paterna di via San Gregorio, a Milano, secondogenito – dopo Fulvio (1927-2002) – di Giuseppe (1891-1952) e di [...] il volume Tutte le poesie (1951-1998), Milano 2000. Una raccolta di versi tradotti da Stéphane Mallarmé e Jules Laforgue era uscita nel frattempo con il titolo Ventagli e altre imitazioni (Varese 1999).
Lasciato l’incarico di critico teatrale al ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] intelligenza critica di un Baudelaire e tanto meno si preoccupa di un aggiornamento metodologico come aveva fatto Jules Laforgue, resta sempre la fonte più preziosa, nonostante la faziosità e certi tentennamenti non molto comprensibili nel momento in ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] : del realismo (T. Thoré, J. Champfleury, J. A. Castagnary), dell'impressionismo (E. Zola, L. E. Duranty, J. Rivière, J. Laforgue), del simbolismo (G. A. Aurier), del neoimpressionismo (F. Fénéon). Più che alle opere, si riferisce alle poetiche; e le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro impressionismo e scuola naturalista, troppo legati al reale e ai sensi, alla [...] Symons pubblica Il movimento simbolista in letteratura, mettendo insieme Nerval, Villiers de l’Isle-Adam, Rimbaud, Verlaine, Laforgue, Mallarmé, Huysmans, Meterlinck, Yeats e D’Annunzio e se dal 1894 in Russia Valerij Brjusov comincia a introdurre ...
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