In merito all’analisi della produzione musicale concentrazionaria, può essere necessario coniare un nuovo termine: esiliologia. Si tratta dello lo studio dei fenomeni migratori e delle relative dinamiche [...] nella notte tra 9 e 10 novembre 1938. La Kristallnacht fu una tragedia generazionale della storia del vecchio continente; i Lager furono l’effetto, non la causa della rottura creatasi nel 1938 tra cultura tedesca e cultura ebraica e le deportazioni ...
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Lager
‹làaġër› s. neutro ted. [abbrev. di Konzentrationslager, comp. di Konzentration «concentramento» e Lager «campo» (ma anche «letto, giaciglio», affine al gr. λέχος «giaciglio» e al lat. lectus «letto»)], usato in ital. al masch., invar....
canile-lager
(canile lager), loc. s.le m. (spreg.) Canile nel quale i cani sono custoditi in spazi ristretti e in pessime condizioni alimentari e igieniche. ◆ Lo slogan è rivolto anche contro chi sfrutta a proprio vantaggio la sofferenza degli...
(Il campo di Wallenstein) Dramma (1798) del poeta e pensatore tedesco J.Ch.F. Schiller (1759-1805), che costituisce la prima parte di una trilogia (Die Piccolomini, trad. it. I Piccolomini, e Wallensteins Tod, trad. it. La morte di Wallenstein,...