Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] dal sito di La Tène sono stati recentemente anch'essi interpretati come un sacrificio alle acque (v. sopra). Luoghi sacri in laghi, paludi o fiumi, nei quali per un lungo periodo di tempo furono affondate offerte sacrificali, se ne ebbero in quest ...
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FALISCA, Civiltà
S. M. Puglisi
I confini territoriali della civiltà f. possono essere tracciati solo genericamente, indicando la tradizione letteraria i Falisci come un popolo che, insieme ai Capenati, [...] occupava la regione a N-E di Roma tra il Tevere e i laghi di Vico e di Bracciano e tra il Cimino e il territorio veiente. La parte centrale della regione era costituita dalla vallata del Treia in cui si ergeva la città più importante, Falerii Veteres ...
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Geografo italiano (Predazzo 1907 - Padova 1969); prof. di geografia nell'univ. di Padova dal 1948, redattore dell'Enciclopedia Italiana. Studioso di formazione naturalistica, fu per varî anni, prima di [...] di Roma e il Laboratorio centrale di idrobiologia. I suoi interessi furono rivolti prevalentemente alla limnologia (laghi alpini, in particolare tridentini, e laghi dell'Africa orientale, tra i quali il Tana: Missione di studio al Lago Tana. Ricerche ...
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Stato federato degli USA (151.586 km2 con 10.003.422 ab. nel 2008), con capitale Lansing. È diviso in due parti dal lago omonimo: la parte a NO del lago, chiamata Upper Peninsula, è bagnata a N dal Lago [...] ’altra parte, molto più vasta, chiamata Lower Peninsula, è cinta a E dal Lago Huron e per brevi tratti più a S dai laghi St. Clair ed Erie, mentre a O si affaccia sul Lago Michigan. La Lower Peninsula è formata in superficie da terreni sedimentari di ...
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RUDOK (A. T., 97-98)
Giovanni Vacca
Capoluogo di una provincia del Tibet occidentale, situata sul pendio di un colle isolato, su cui si erge un palazzo e molti conventi lamaistici. Si trova a oltre 4300 [...] m. s. m., non lontano da una serie di laghi, il più importante dei quali, il lago di Pangong, a 4310 m. s. m., ha circa 600 kmq. di superficie. Rudok è il centro del commercio tra il Tibet e il Ladak. Il padre A. de Andrada vi stabilì, nel 1630, un ...
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Canoa
Ferruccio Calegari
La Storia
Premessa
Il termine canoa deriva dal caraibico canaoa, che significa "tronco d'albero scavato", manufatto sviluppato dall'uomo e adattato alle proprie esigenze. Nella [...] dotata di piccola alberatura e vela e naturalmente prevedeva l'uso della pagaia, McGregor intraprese numerose crociere sui fiumi e i laghi del nord e centro Europa e fece la traversata della Manica. I successivi esemplari del Rob-Roy furono ridotti a ...
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Generale tedesco (Breslavia 1852 - Napoli 1937). Generale di artiglieria, allo scoppio della prima guerra mondiale comandò il corpo d'armata di riserva della guardia: diresse l'espugnazione di Namur (22-28 [...] ag. 1914). Mandato sul fronte orientale col suo corpo d'armata nella "battaglia invernale" ai Laghi Masuri, protesse efficacemente il fianco all'8a armata; nel luglio 1915, come comandante di un gruppo di armate, diresse l'attacco contro l'esercito ...
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Viaggiatore indiano (m. Moradabad 1882). Esplorò nel 1856 il Ladakh (Kashmīr); tra il 1865 e il 1867 il Tibet (nel 1866 fu a Lhasa); e tra il 1873 e il 1878 il Turchestan orientale, dal quale entrò nuovamente [...] nel Tibet (fino a Lhasa) iniziando lo studio dei suoi laghi. ...
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Nome comune degli Insetti appartenenti all’ordine Odonati.
Emimetaboli, acquatici allo stato ninfale, terrestri in quello adulto, predatori principalmente di altri insetti. Capo mobile, ipognato, occupato [...] , normalmente alla velocità di 1-4 m/s, con scatti di 10-14 m/s (50 km/h). Si trovano in prossimità di laghi, stagni, ruscelli in cui si sono sviluppate le loro ninfe, ma anche sui prati, nei boschi. Alcune specie compiono grandi migrazioni. Le ninfe ...
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Fisico (Milano 1777 - Cernobbio 1844), barnabita; successore (1804) di A. Volta sulla cattedra di fisica dell'univ. di Pavia, della quale fu anche rettore (1811-14, 1818-19). Riprendendo ricerche di A. [...] Volta, di L. Spallanzani e di G. Jacopi, riconobbe la presenza di ossigeno nelle profondità dei laghi subalpini. Effettuò ricerche sulla deviazione di un ago magnetico prodotta da un filo percorso da corrente. ...
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olomittico
olomìttico agg. [dall’ingl. holomictic, comp. del gr. ὅλος, ὁλο- «tutto» e μικτός «mescolato»] (pl. m. -ci). – In ecologia, laghi o., i laghi con acque in completa circolazione, almeno una volta l’anno, dalla superficie al fondo;...
alburno2
alburno2 s. m. [dal lat. tardo alburnus, sorta di pesce]. – Pesce teleosteo della famiglia ciprinidi (Alburnus alburnus), lungo 15-18 cm, che vive nelle acque dolci europee, e in Italia nei laghi subalpini (ma introdotto anche nei...