MATTEO da Campione
Grazia Maria Fachechi
MATTEO da Campione. – Non si conoscono il luogo e l’anno di nascita di questo scultore e architetto lombardo della seconda metà del Trecento (Lomartire, 1988, [...] dell’attività di M., appartenente ai cosiddetti «maestri campionesi», un gruppo di lapicidi originari della regione dei laghi lombardi attivi nell’Italia settentrionale dalla metà inoltrata del XII secolo a tutto il XIV, si colloca presumibilmente ...
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-CO, -GO, PLURALE DEI NOMI IN
I nomi che terminano in -co e -go possono formare il plurale in -chi e -ghi oppure in -ci e -gi. A determinare l’oscillazione è (sia pure non in tutti i casi) la posizione [...] dell’accento:
– i nomi con accentazione ➔piana di solito hanno il plurale in -chi e -ghi
fuòco ▶ fuochi
làgo ▶ laghi
– i nomi con accentazione ➔sdrucciola di solito hanno il plurale in -ci e -gi
mèdico ▶ medici
psicòlogo ▶ psicologi. ...
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. Fra le cose appartenenti al demanio pubblico tutte le legislazioni annoverano le acque pubbliche, cioè quei corsi e bacini che per i loro caratteri idrografici più direttamente interessano la pubblica [...] le piccole industrie alpine.
6. L'art. 3 della legge 11 luglio 1913, n. 985, per la costruzione di serbatoi e laghi sul Tirso in Sardegna e sui fiumi silani in Calabria, che autorizzò il governo ad accordare ai concessionari le stesse agevolazioni ...
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FUCINO (Fucĭnus lacus degli antichi, nel Medioevo anche Lago di Celano; A. T., 24-25-26)
Roberto Almagià
Lago già esistente nell'Abruzzo, con il centro quasi esattamente a 42° lat. e 13° 33′ long. E., [...] ora prosciugato artificialmente. Il Fùcino era esteso in media 155 kmq. e perciò era il terzo per area fra i laghi italiani (dopo il Garda e il Lago Maggiore) e il primo della penisola; era di forma all'incirca ovale con l'asse maggiore diretto da NO ...
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STAGNO (fr. étang, marais; sp. pantano, estero; ted. Moor, Sumpf, Teich; ingl. marsh, moor)
Giuseppe Morandini
F. A. Forel ha dato dello stagno una definizione che può essere considerata classica: "Uno [...] e calorifiche, che tanta importanza hanno per la vita, avviene fino al fondo in maniera molto più intensa che non nei laghi. I fenomeni cinematici invece sono assai ridotti e si ha soltanto un eventuale accenno di moti ondosi, mentre non si osservano ...
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MATTEUCCI, Pellegrino
Attilio Mori
Viaggiatore italiano, nato a Ravenna il 13 ottobre 1850, morto a Londra l'8 agosto 1881. Compiuti a Bologna e a Roma gli studî di medicina, l'amore per i viaggi lo [...] in rapporto con la Società geografica e con il Comitato africano. Fallitogli il proposito di aggregarsi alla spedizione ai laghi equatoriali organizzata dalla Società geografica, accolse l'invito venutogli da R. Gessi (v.), di seguirlo nel viaggio al ...
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. Territorio dell'Etiopia; così è chiamato dagli Abissini a lingua amarica la zona occupata dalle genti galla Arsi, soprattutto dedite alla pastorizia, in maggioranza musulmane, il resto pagane e per piccola [...] a cavallo della dorsale montuosa che incombe sulla fossa dei laghi, che gli Arsi abitano fino a S dello Šālp a sé (36 mila km2 e circa 1 milione di ab.) abbracciante anche i laghi, dallo Zuwp̀y allo Šālp̀ incluso, confinante a N e O con lo Scioa ...
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Città della Tanzania (2.336.055 ab. nel 2002). È situata sulla costa dell’Oceano Indiano, di fronte all’isola di Zanzibar, ed è capoluogo dell’omonima regione amministrativa (1393 km2 con 2.802.000 ab. [...] porto, che serve anche al commercio estero della Repubblica Democratica del Congo e della Zambia; è collegata per ferrovia con i laghi Vittoria e Tanganica e, dal 1975, anche con Lusaka (ferrovia Tan-Zam); inoltre, da un oleodotto di 1700 km a Ndola ...
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VULTURE (A. T., 27-28-29)
Giuseppe De Lorenzo
Vulcano spento che sorge isolato sul versante adriatico dell'Appennino, al confine tra la Puglia e la Lucania. Più piccolo di mole del Vesuvio e del vulcano [...] , detto di Monticchio (Monticulus), in fondo al quale si apre un cratere con due bocche ora occupato da due pittoreschi laghi.
Sorto nel fondo di una valle quaternaria, quando era già quasi del tutto completo non solo l'assettamento tettonico, ma ...
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NICETA di Eraclea
Silvio Giuseppe Mercati
Maestro di grammatica e di esegesi a Costantinopoli circa il 1080, indi vescovo di Eraclea. È detto anche N. di Serre dalla sua parentela con un vescovo di [...] giambici e in forma d'inni liturgici, come il trattatello sulla grammatica, gli epiteti degli dei, elenchi dei fiumi, mari, laghi e monti, di città e popoli, di pietre preziose, regole ortografiche. Oltre a Commentarî alle orazioni di S. Gregorio ...
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olomittico
olomìttico agg. [dall’ingl. holomictic, comp. del gr. ὅλος, ὁλο- «tutto» e μικτός «mescolato»] (pl. m. -ci). – In ecologia, laghi o., i laghi con acque in completa circolazione, almeno una volta l’anno, dalla superficie al fondo;...
alburno2
alburno2 s. m. [dal lat. tardo alburnus, sorta di pesce]. – Pesce teleosteo della famiglia ciprinidi (Alburnus alburnus), lungo 15-18 cm, che vive nelle acque dolci europee, e in Italia nei laghi subalpini (ma introdotto anche nei...