Degrado ambientale
Lester R. Brown
Introduzione
È ormai molto tempo che gli ecologi denunciano il fatto che il problema dell'alterazione degli ecosistemi è stato affrontato in modo superficiale, senza [...] elaborato da William Jones e Roberto Egli per conto della Banca Mondiale. Gli autori notano che negli altipiani dei grandi laghi di Ruanda, Burundi e Zaire "col crescere della densità di popolazione, specialmente dove maggiore è la carenza di terra ...
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Processo di formazione di nuove specie zoologiche e botaniche, a partire da una di origine, attraverso l’insorgere di meccanismi di isolamento riproduttivo che impediscono lo scambio genetico tra le popolazioni.
Isolamento [...] specie ittiche si siano sviluppate in località diverse da quelle in cui vivono; inoltre, la storia geologica di questi laghi è relativamente recente e non è stato possibile individuare barriere ambientali. Per spiegare questi fenomeni di s. si è ...
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Genere di Batteri Schizomiceti appartenenti all’ordine Spirochetali e caratterizzati da esile corpo filamentoso, torto sul proprio asse in numerose e strette spire, e con estremità ricurve a uncino. Le [...] lavoratori delle risaie, delle fognature, delle bonifiche, per i contadini e, talora, per i bagnanti dei fiumi e dei laghi, questo materiale può divenire fonte d’infezione e provocare la leptospirosi. La forma ittero-emorragica, nota anche come morbo ...
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NATURA, Conservazione della
Giuseppe Montalenti
Fino a pochi decenni orsono predominava nell'opinione corrente la concezione tradizionale dell'uomo che, signore della terra e di tutte le creature, può [...] ultima causa delle alluvioni. Dannosa anche, se condotta oltre certi limiti, la bonifica di terreni paludosi, di lagune e laghi costieri, che, senza produrre benefici economici (il reddito derivante dalla pesca nelle lagune e nelle "valli" è spesso ...
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Scienza, introdotta da V.I. Vernadskij (1923), che studia il ruolo che gli organismi viventi esercitano sulla ripartizione, dispersione, mobilità, concentrazione degli elementi nella crosta terrestre. [...] della rimozione tramite processi di denitrificazione con conseguenze negative su scala sia locale sia globale: eutrofizzazione di laghi, fiumi e acque costiere con fioriture algali e diminuzione della concentrazione di ossigeno nell’acqua; elevata ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] però la questione dell'alimentazione dei vulcani; di conseguenza, Hopkins ipotizzò l'esistenza di una crosta spessa, ma munita di laghi di lava ‒ appunto origine dei vulcani ‒ in zone che non si trovavano molto al di sotto della superficie.
A questo ...
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Precipitazione atmosferica allo stato liquido.
Meteorologia
Caratteristiche
La p. ha origine dalla condensazione del vapor acqueo contenuto nell’atmosfera terrestre intorno a nuclei di condensazione costituiti [...] : è questo il caso dell’Europa settentrionale e del settore orientale dell’America Settentrionale. In Italia la maggior parte dei laghi e dei fiumi di grandi dimensioni non è particolarmente esposta alle p. acide. A più alto rischio sono invece i ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] Targioni Tozzetti (1712-1783) e Cesareo Pozzi (1718-1782), che sull'argomento pubblicò una lettera indirizzata al medico bolognese Tommaso Laghi (1709-1764), e a Bologna, a partire dal 1756, si compirono le verifiche più accurate, si svilupparono le ...
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L'uomo e l'ambiente
Vittorio Cogliati Dezza
Acqua per lavarsi, acqua da bere
L'acqua è una risorsa indispensabile per la vita di tutti i giorni. Ma è una risorsa a rischio, non perché ce ne sia poca, [...] una legge che regola l'intervento dell'uomo nei luoghi importanti per la conservazione del territorio: le coste dei mari e dei laghi, le sponde dei fiumi, le zone di montagna sopra i 1.600 metri, i parchi, i boschi, le zone umide. Purtroppo questa ...
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Elemento chimico, non metallo (l’unico, fra questi, liquido a temperatura ambiente), isolato (1826) dall’acqua di mare da A.-J. Balard, che ne coniò il nome. Appartiene al gruppo degli alogeni. Simbolo [...] forma di composti molto diffusi, ma in debole concentrazione, è presente nelle acque del mare, nei depositi salini, in laghi salati, in acque termominerali.
Produzione
Circa il 70% della produzione mondiale di b. proviene dall’acqua di mare (ove ...
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olomittico
olomìttico agg. [dall’ingl. holomictic, comp. del gr. ὅλος, ὁλο- «tutto» e μικτός «mescolato»] (pl. m. -ci). – In ecologia, laghi o., i laghi con acque in completa circolazione, almeno una volta l’anno, dalla superficie al fondo;...
alburno2
alburno2 s. m. [dal lat. tardo alburnus, sorta di pesce]. – Pesce teleosteo della famiglia ciprinidi (Alburnus alburnus), lungo 15-18 cm, che vive nelle acque dolci europee, e in Italia nei laghi subalpini (ma introdotto anche nei...