CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] colui che decora con preziosità il testo a disposizione deimonaci o dei più o meno raffinati principi e cortigiani: la miniatura diverse, nella piccola chiesa di S. Zeno di Bardolino sul lago di Garda: qui non sono gli elementi decorativi a incidere ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] , dove la tradizione agiografica fa risalire un insediamento eremitico deimonaci Felice e Mauro nel luogo in cui ora sorge la chiesa di S. Maria di Ancaelle presso il lago Trasimeno, dove sono anche affreschi rovinatissimi, riconducibili alla ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] S. Cassiano in Valbagnola, S. Urbano, S. Lorenzo al lago di Fiastra), persistendo a lungo nella regione e con più fortuna , sul colle San Marco, la trasformazione da parte deimonaci che vi abitarono fino al 1387 degli ambienti-grotta originari ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] ῾ - corrispondente ai vasti territori a S e a S-E del lago Sevan - i cui sovrani si segnalarono come munifici mecenati, fondatori di di vasti ambienti accessori: oltre alle abitazioni deimonaci, quasi sempre andate perdute perché costruite in ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] cui sono stati per es. disegnati i letti del dormitorio deimonaci, progettati sulla base di tre moduli in lunghezza e uno degli edifici monastici sono state individuate in direzione N, verso il lago, ma nulla di più è per ora dato sapere sulla loro ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] antistante l'altare maggiore, destinato al coro dei sacerdoti e deimonaci - nella pianta di San Gallo la zona parallele (Isola Comacina, sec. 8°; abbaziale di Reichenau, Mittelzell, lago di Costanza, consacrata nell'816; S. Martino a Mendrisio, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] modi dell'architettura tradizionale (Shweyanmye di Yaunghwe, lago Inle).
Thailandia
Il mattone di grandi dimensioni legato , quali i that, le cappelle, le biblioteche e le abitazioni deimonaci. Le sale di culto si distinguono in due tipi, la cui ...
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WETTINGEN
C. Ochsner
Cittadina della Svizzera, situata nel cantone di Argovia, sulla sponda meridionale della Limmat. A SO dell'abitato, sulla lingua di terreno determinata da un'ansa della Limmat, [...] da fondare ex novo come filiazione dell'abbazia cistercense di Salem sul lago di Costanza (Boner, 1972, pp. 17-20). Nel 1227 si trovano il calefactorium e l'antica sala di lavoro deimonaci, un tempo bipartita da colonne e ricostruita nel 1994 con ...
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Alt'amar
M.A. Lala Comneno
Ałt῾amar
Isoletta presso la sponda sud-est del lago Van (Turchia orientale), nell'antica regione del Vaspurakan. Il principale insediamento storico (preceduto da altri meno [...] da S, aggiunto nel 19° secolo.
Delle altre costruzioni annesse alla cappella palatina, poi trasformata in chiesa conventuale (residenze deimonaci, ambienti comuni, edifici di culto), oggi per lo più allo stato di rudere, resta solo la semidistrutta ...
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VARNA
A. Tschilingirov
(gr. ᾽ΟδεσσόϚ)
Città portuale della Bulgaria, capoluogo dell'omonima provincia, posta lungo la costa occidentale del mar Nero.
Intorno al 585 a.C. Mileto fondò la colonia di Odessós [...] lungo la sponda settentrionale della baia del lago di V., poi distrutta nel sec. 1° a.C. dai Geto-Daci, quindi riedificata e dal 46 naturale, con pochi resti di affreschi dei secc. 14° e 15°, e le celle deimonaci.Nel 1444, in seguito alla sconfitta ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...