BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] B.), ed accecato, poiché questa era la pena riservata agli spergiuri. Una serie compatta di sette diplorni a favore di Veronesi, datati da Torri e da Peschiera (lagodiGarda) fra il 31 luglio e il 2 agosto, aggiunge indirettamente verosomiglianza al ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] è probabile (come si arguisce dalle memorie) che il C. avvertisse il carattere prettamente italiano di Trento, del Trentino e dell'intero lagodiGarda, che furono per lui vane rivendicazioni territoriali e ancor più vane speranze liberatrici durante ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] Trento, come pegno per un prestito, le cittadine di Riva e di Arco, nonché le terre ad esse limitrofe; si fece quindi confermare dall'imperatore la sovranità sull'intero lagodiGarda, come testimonia un diploma del 1351. Buoni rapporti mantenne coi ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] Firenze, mentre Salò e le terre del lagodiGarda finivano sotto Venezia. Ma il progetto di spartizione e smembramento del Ducato milanese - in caso di vittoria della Lega - contenuto nello schema di trattato dell'aprile 1426 mostra molto chiaramente ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] ". Poche settimane dopo lasciava il servizio del Carrara: in un rapporto dal campo visconteo sul lagodiGarda del 13 giugno si legge che "Fazinus Cannis accessit ad stipendium Marchionis Montisferrati cum quatuorcentum equitibus, prout intellexi ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] poi a Brescia col Gattamelata e partecipò alla ritirata attraverso le montagne a nord del lagodiGarda attuata dal corpo principale dell'esercito, uscito dall'assedio di quella città. Per la stessa via tornò l'anno seguente con Francesco Sforza e il ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] , attraverso le inchieste, subito divenute famose, in difesa dell'italianità del lagodiGarda (1909) e della Dalmazia (1910), e quindi nella campagna per la guerra di Libia, di cui fu acceso sostenitore e per la quale fu inviato come corrispondente ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] zoologiche, ibid., pp. 376-463; M. Longhena, L.F. M. e le sue osservazioni sul lagodiGarda, in Atti e memorie delle R. Acc. di agricoltura, scienze e lettere di Verona, s. 5, IX (1931), pp. 1-46; L. Munster, L’opera sanitaria del generale ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] L'Asse Roma-Berlino, Firenze 1953; M. Magistrati, L'Italia a Berlino (1937-1939), Milano-Verona 1956, ad Ind.;F. Anfuso, Da Palazzo Venezia al lagodiGarda, Bologna 1957, ad Ind.;M. Mourin, C. contre Mussolini, Paris 1960; G. Susmel, Vita sbagliata ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] del 1441, con la quale Mantova perdeva definitivamente Asola, Lonato e Peschiera, e con esse il sospirato accesso al lagodiGarda. Nel settembre 1444, alla sua morte, L. III succedeva al padre.
Grazie alla scelta testamentaria paterna, il territorio ...
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lago
(ant. e poet. laco) s. m. [lat. lacus -us] (pl. -ghi). – 1. Qualsiasi affossamento terrestre naturale di una certa estensione, nel quale le acque permangono: il l. di Garda, il l. Trasimeno; le acque, il bacino, lo specchio, le sponde...
gardesano
gardeṡano agg. – Del lago di Garda: la riviera g.; come s. f., la Gardesana, la strada, di grande importanza turistica, che costeggia il lago.