DI LAZZARO, Eldo
Paola Campi
Nacque a Trapani il 21 febbr. 1902, da Gaetano e Adelaide Doglio, e trascorse la sua infanzia a Trivento nel Molise. Apprese a suonare il pianoforte dal padre, un ufficiale [...] di P. Mendes, un ritmo allegro moderato, inserito in seguito ne Le Italiane e l'amore, e l'esotico tango Sul lagoTana, scritto nel 1936 su musica e testo dello stesso D., un omaggio del compositore alla conquista italiana dell'Abissinia; sempre del ...
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FRANCESCHI, Giacinto
Dario Busolini
Nacque a Firenze nel 1596 da famiglia di agiate condizioni. Nonostante l'opposizione della sua famiglia, ottenne di partire per Roma, dove il 16 ott. 1614 iniziò [...] Poiché anche tra questi ultimi i gesuiti ricominciarono a esercitare il loro ministero, Fâsiladas ordinò di confinarli in un'isola del lagoTana, dove sorgeva un monastero copto.
Tra il 14 e il 16 giugno 1638 giunse l'annuncio della condanna a morte ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] 1462 aveva visitato la zona compresa tra Varese ed il lago di Lugano per studiare come poter aumentare la portata . 391, 436, 470, 472; A. Contarini, Viaggi fatti de Vinetia alla Tana, in Persia, India et in Costantinopoli, Venezia 1543, c. 89; L. ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] dove espose La s. Vergine col Bambino, Interno di una tana, Cucina con figure, Sacra Famiglia, Un cane da caccia, è ancora presente con una Veduta dei dintorni di Napolipresa dal lago di Averno, firmata e datata 1859, che permette di definire ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] città descritte, come Lar, Kum, Hormuz, Mush, il lago del Van, Erzingian, non siamo altrettanto sicuri; ma è mi Iosaphat Barbaro citadin de Venetia in do viaggi cll'io ho fatti uno alla Tana et uno in Persia" (fogli 2 14-49); Venezia, Bibi. Marc., Cod ...
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POLISSENA GIOVANNA CRISTINA d'Assia-Rheinfels, regina di Sardegna
Blythe Alice Raviola
POLISSENA GIOVANNA CRISTINA d’Assia-Rheinfels, regina di Sardegna. – Nacque a Lagenschwalbach il 21 settembre 1706, [...] Gian Giacomo Fontana di Vasco e dal marchese Filippo Tana d’Entracque, fedelissimi del re, i quali negoziarono corso del Reno (m. 40, f. 12), si fermarono nei pressi del lago di Ginevra, in mezzo al quale – «su un pontile realizzato appositamente per ...
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DONATI, Pino
Alessandra Cruciani
Nacque a Verona il 9 maggio 1907da Felice e da Teodora Maceri, famiglia originaria di Santa Croce Bleggio nel Trentino.
Avviato dapprima agli studi commerciali, si dedicò [...] con sé il pianoforte e il libretto di Lancillotto del lago, che A. Rossato gli aveva fatto pervenire in quei musicale, oltre alle opere citate, si ricordano: la fiaba per bambini La tana e il nido (libretto di G. Fanciulli, non rappr.: comunic. ...
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falascia
falascià s. m. e f. e agg. [etiopico falāšā, prob. «emigrato», der. del ge῾ez falasa «emigrare»]. – Appartenente o relativo ai Falascià, popolazioni cuscitiche dell’Etiopia settentrionale, di religione ebraica ma con caratteristiche...