KANEM (A. T., 109-110-111)
Renato BIASUTTI
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Regione dell'Africa, nel Sūdān, bacino del Ciad, a N. e a E. del lago, formata da una pianura (in media circa 300 m. s. m.) stepposa o desertica (sabbie) [...] di depositi alluvionali ed eluviali pleistocenici e recenti; politicamente è compresa nell'Africa Equatoriale Francese, colonia del Ciad. La vegetazione, generalmente costituita da una magra steppa o addirittura mancante, è invece rigogliosa lungo i ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] alla valle del Nilo (passando per il bacino del Ciad, la cui estensione doveva essere di quattro-cinque volte a Gamble's Cave, un riparo sotto roccia non lontano dal Lago Nakuru. Il ritrovamento negli insediamenti di questa zona di lische di ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] Lago Turkana (Kanapoi, Lothagam, Koobi Fora, Nariokotome, Lomekwi, Kangatukuseo), in Etiopia (Omo, Hadar, Maka, Belohdelie). Ritrovamenti relativamente recenti (Brunet et al. 1995) hanno ampliato l'areale geografico di Australopithecus fino al Ciad ...
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Il paesaggio nel cinema: tre sguardi
Sandro Bernardi
Dal cinema al digitale, dal digitale al cinema
Negli ultimi anni del Novecento, l’affermazione del cinema digitale ha prodotto una svolta che quasi [...] Un homme sans l’Occident (2002) Depardon ritorna nel Ciad dove aveva ambientato La captive du désert (1990; La vallata coperta da una vegetazione sfolgorante racchiude un lago dalle acque immobili, e sul lago, come sospesa nel vuoto, sta una capanna ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il cambiamento del concetto di 'ominide'. 3. Nuove prospettive sulla datazione [...] Ominidi fossili si è ampliata grazie a una serie di scoperte fatte in Malawi, Ciad ed Eritrea. Il Malawi (ex Nyasaland), che si caratterizza per la presenza del Lago Malawi, si trova nella parte meridionale della Great Rift Valley africana. Lungo le ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] di pietra e argilla e, dal IX secolo, i Sao (Ciad, Camerun) edificarono palazzi fortificati dai muri trapezoidali. Attorno al Mille ricordati i cosiddetti "castelli" di Gondar a nord del Lago Tana. Questi edifici, infatti, pur risalendo ad epoca ...
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kanembu
Popolazione dell’od. Ciad, stanziata a E e N del lago omonimo. Verso il 9° sec. stabilirono un regno (➔ Kanem) che iniziò a islamizzarsi dalla fine dell’11° sec. a opera della dinastia Saifawa, [...] imponendosi in una vasta regione, anche se dalla fine del 15° sec. il baricentro del regno si spostò nel Bornu, conquistato dai sovrani k. due secoli prima ...
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ciadiano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica del Ciad (fr. République du Tchad), stato dell’Africa centro-settentr., comprendente un vastissimo territorio (che ingloba la parte nord-orientale del Lago Ciad) già facente parte dell’Africa...
lamantino
s. m. [dal fr. lamantin, ant. lamentin, alteraz., secondo lamenter «lamentare» (con riferimento al grido di questi sirenî), dello spagn. manatí, voce di origine aruaca e caribica]. – Nome dei mammiferi del genere Trichecus, tra cui...