ODELPERTO
Giancarlo Andenna
(Odelberto, Odilbert). – Sono ignoti sia il nome della famiglia di appartenenza e dei genitori, sia il luogo e la data di nascita di questo arcivescovo di Milano, vissuto [...] Totone da Campione, un medio possidente longobardo stanziato nell’alto lago di Como, donava alla basilica di S. Ambrogio, fuori con la cessione di alcuni beni e con l’affidamento deimonaci alla guida dell’abate Benedetto, che avrebbe dato loro una ...
Leggi Tutto
BONFIGLIO
Paolo Cammarosano
Era canonico della cattedrale senese nel novembre del 1213 quando la badessa di S. Abbondio lo istituì suo procuratore nelle vertenze con il monastero di S. Eugenio; circa [...] matrimonio; nel giugno del 1217 gli venne raccomandata la protezione deimonaci di Agnano, nella diocesi aretina; nel 1218, ancora del 1228 la chiesa del romitorio della Selva del Lago, sulla quale il Comune senese accampò immediatamente un diritto ...
Leggi Tutto
WETTINGEN
C. Ochsner
Cittadina della Svizzera, situata nel cantone di Argovia, sulla sponda meridionale della Limmat. A SO dell'abitato, sulla lingua di terreno determinata da un'ansa della Limmat, [...] da fondare ex novo come filiazione dell'abbazia cistercense di Salem sul lago di Costanza (Boner, 1972, pp. 17-20). Nel 1227 si trovano il calefactorium e l'antica sala di lavoro deimonaci, un tempo bipartita da colonne e ricostruita nel 1994 con ...
Leggi Tutto
Alt'amar
M.A. Lala Comneno
Ałt῾amar
Isoletta presso la sponda sud-est del lago Van (Turchia orientale), nell'antica regione del Vaspurakan. Il principale insediamento storico (preceduto da altri meno [...] da S, aggiunto nel 19° secolo.
Delle altre costruzioni annesse alla cappella palatina, poi trasformata in chiesa conventuale (residenze deimonaci, ambienti comuni, edifici di culto), oggi per lo più allo stato di rudere, resta solo la semidistrutta ...
Leggi Tutto
PONZONI, Ponzio
Elisabetta Filippini
PONZONI, Ponzio. – Nacque nella prima metà del XIII secolo, ma non sono note né la sua data di nascita né il nome dei genitori. Appartenne a un’importante famiglia [...] IV del 1283, per non aver rispettato i diritti di esenzione deimonaci di S. Pietro al Po, sottoposti a ingiusta tassazione. Infine e sulle vicine località di Ronchi, San Martino del Lago, Scandolara Ravara, Gattarolo e Lamo.
Il 13 febbraio 1290 ...
Leggi Tutto
ATALA, santo
Paolo Bertolini
Nato sul finire del sec. VI da nobile famiglia burgunda, fu iniziato dal padre agli studi umanistici; affidato in seguito, ancora fanciullo, alle cure dell'arcivescovo di [...] pagani; invece, intomo al 612, fermatosi a Bregenz sul lago di Costanza (dove lasciò Gallo, ammalato, il quale vi fondò di s. Benedetto. Non deve dunque meravigliare l'opposizione deimonaci di Bobbio alla volontà di A., opposizione che questi cercò ...
Leggi Tutto
VARNA
A. Tschilingirov
(gr. ᾽ΟδεσσόϚ)
Città portuale della Bulgaria, capoluogo dell'omonima provincia, posta lungo la costa occidentale del mar Nero.
Intorno al 585 a.C. Mileto fondò la colonia di Odessós [...] lungo la sponda settentrionale della baia del lago di V., poi distrutta nel sec. 1° a.C. dai Geto-Daci, quindi riedificata e dal 46 naturale, con pochi resti di affreschi dei secc. 14° e 15°, e le celle deimonaci.Nel 1444, in seguito alla sconfitta ...
Leggi Tutto
CHANOUX, Pietro
Federico Di Trocchio
Nato a Champorcher (Aosta) nel 1828 da Andrea e Maria Maddalena Savin, appartenne a famiglia di contadini e fu, fino ai diciassette anni, pastore nella Val d'Aosta. [...] bolla del 19 ag. 1752 era stato trasferito dall'Ordine deimonaci del Gran San Bernardo a quello mauriziano.
Nel 1865, costruire un ponte sulle stesse, eresse una cappella sul lago Miserin, creò una biblioteca interessante la botanica, la geologia ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] salmastri, che costellano l’arida C. occidentale: tra questi il Lago Lop, nel Xinjiang nord-orientale.
La vegetazione della C. è ; il numero dei praticanti è difficilmente calcolabile, ma si contano 1500 templi e più di 25.000 monaci. La vitalità ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] anche drammatiche (prosciugamento del Lago Aral, salinizzazione di vaste aree, inquinamento dei fiumi siberiani e delle falde , nelle quali a fianco della popolazione si schierano i monaci buddhisti.
2008: la protesta contro il governo cinese del ...
Leggi Tutto
profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...