MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] sul lago di Garda. Anche questo esigeva l'unitarietà amministrativa, che crediamo sia stata la norma. L'intervento dei priori o sfilare davanti ai nostri occhi le figure deimonaci intenti al lavoro dei campi, arrampicati sugli alberi a sfrondarli e ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] stile di vita ascetico è la profezia. Nel prologo della Storia deimonaci in Egitto (9), l’autore inaugura il suo racconto con un che stabilisce la propria dimora nei pressi dell’antico lago di Mareotide, a sud di Alessandria. Costoro si dedicano ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] les vêpres et les saluts, Arras 1905.
16 Cfr. Comunità deimonaci di Camaldoli, Salterio monastico, canto e preghiera, a cura di Il rapito, cit., p. 166.
86 G.R. Bodini, La Madonna del Lago, cit., pp. 74-75.
87 S. Muzzi, Vite d’italiani illustri da ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte (v.vol. III, p. 872)
G. Poncini
Periodo preceramico. - Benché sia stata avanzata da più parti l'ipotesi di una cultura paleolitica inferiore, [...] al 672 il palazzo dell'imperatore Tenchi sorge nelle vicinanze del lago Biwa, nel 694 l'imperatrice Jitō sposta la corte a Kashihara quasi squadrati degli scritti dell'imperatore Saga (809-823), deimonaci Kūkai e Saichō. Nel X sec. si sviluppa uno ...
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La conquista e l'organizzazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Lungo tutto il secolo XIII Venezia si propone come una città in movimento: movimento degli individui e del tessuto urbano, [...] prosciugamento. Il "lagodei Frari", che nell'ultimo terzo del Duecento separava Santa Maria Gloriosa dei Frari dall'ospedale e giuridica della riva che ne risultava. Contro i monaci di San Zaccaria che affermavano i propri diritti sulla sezione ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] modi dell'architettura tradizionale (Shweyanmye di Yaunghwe, lago Inle).
Thailandia
Il mattone di grandi dimensioni legato , quali i that, le cappelle, le biblioteche e le abitazioni deimonaci. Le sale di culto si distinguono in due tipi, la cui ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] sia le preesistenze riferibili all'insediamento del sec. 7° deimonaci ciliciani sia tutta la serie di interventi predisposti da Innocenzo quello dell'edificio cistercense di S. Maria di Palazzolo sul lago di Albano (Iacobini, in corso di stampa). Le ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] pendio dei monti incombenti sull'Aniene, dalle cime al ciglio del fiume (Gregorio dice "lago": dell'oratorio - che deve servire unicamente per la preghiera - da parte deimonaci (c. 52). Un capitolo piuttosto lungo sul trattamento da fare agli ospiti ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] principe russo Vladimir (Pamjat’ i pochvala knjazju russkomu Volodimiru) del monaco Iakov e il Racconto degli anni passati (Povest’ vremennych let) dal principe sul fiume Nevà, nel 1240, e sul lagodei Čud’, nel 1242), non si rileva tuttavia un uso ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] carmi all'amico e allievo Ludovico Merchenti, che aveva una villa sul lago di Garda (Tibi non auro nitidam mitto, di 28 versi e una lettera a Sante Bentivoglio, l'eccessiva severità deimonaci, criticando le prediche ferraresi di fra Timoteo contro ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...