PAPARESCHI
Marco Vendittelli
– In passato alcuni storici hanno sostenuto che il casato romano dei Papareschi, o de Papa, costituì un lignaggio di rilievo già nei secoli X e XI (Marchetti Longhi, 1947, [...] controllo della vasta porzione del territorio romano compresa tra la costa tirrenica e il lagodiBracciano, impadronendosi di tutti i castelli della zona, di alcuni dei quali essi stessi dovettero promuoverne la fondazione, tra i quali si possono ...
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CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] a Vermicino (Frascati). Ma la proprietà cui dedicò tutte le sue cure era quella di Trevignano, un vecchio feudo di 727 rubbia (1.300 ettari circa) sulle rive del lagodiBracciano, che sotto Pio VII era stato eretto in marchesato e dato in enfitcusi ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] delineato e con una buona approssimazione alla situazione reale è il sistema idrografico costituito dall'Arrone, emissario del lagodiBracciano, e dalla parte terminale del corso del Tevere con i suoi affluenti. La geomorfologia del territorio su ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 14 ott. del 1639 da Paolo e da Olimpia Aldobrandini. Morto il padre precocemente nel 1646, il B. divenne l'erede diretto e unico del nonno [...] acquedotto che aveva portato a Roma l'acqua del lagodiBracciano. Nel 1700 fu governatore del conclave convocato per la morte di Innocenzo XII, una carica che fa fede del prestigio di cui ormai godeva in Curia, comportando non lievi difficoltà ...
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FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lagodi Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] il restauro degli antichi acquedotti che portavano l'acqua a Roma e la realizzazione del nuovo acquedotto del lagodiBracciano. È probabile che il F. abbia seguito il fratello affiancandolo nelle imprese edilizie e urbane napoletane quando Domenico ...
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FABRIS, Cesare
Vittorio Cantù-
Nacque a Follina, presso Vittorio Veneto (prov. Treviso), il 16 maggio 1885 da Pietro e da Elena Modenese; compì gli studi liceali al "Marco Polo" di Venezia, dando già [...] appena citati. Il F. prese subito servizio alla Stazione aerologica-principale di Vigna di Valle, situata sul ciglio della cinta craterica del lagodiBracciano, sorta nel 1910 come osservatorio aeronautico per l'assistenza ai dirigibili che ...
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BISERNO, Inghiramo conte di
Emilio Cristiani
Appartenente ad una famiglia di feudatari maremmani, il B. nacque da Ranieri verso la metà del sec. XIII.
Consorteria di origine feudale che prendeva nome [...] direttive del papa. Le truppe contribuirono principalmente alla conquista della piccola ma ben fortificata cittadina di Nepi, situata nei pressi del lagodiBracciano, e alla sconfitta del presidio colonnese colà insediato. Il B. in persona riuscì ad ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] di Marta, villaggio sul lagodi Bolsena. E condizionata, nel breve disponente la carcerazione di Farnese, la sua liberazione dalla restituzione di libertà di attenuarsi della sorveglianza. Si cala a forza dibraccia con una corda. Una felice evasione ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Cesare d'Este e Virginia, figlia di Cosimo 1 e di Camilla Martelli (1586). Legato da tenero affetto al nipote Virginio Orsini, figlio di Isabella de' Medici (morta nel 1576) e di Paolo Giordano, duca diBracciano, vegliò sulle sue sorti, allorché il ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] accanto al castello Orsini, per Paolo Giordano, comprendente recinti, sculture, balconate sul lago (Benedetti, 1970). I lavori svolti nel ducato diBracciano, oltre al "giardino segreto" (1582-85), comprendono anche la trasformazione del presbiterio ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
braccianite
s. f. [dal nome del lago di Bracciano, in prov. di Roma]. – Roccia eruttiva effusiva della famiglia delle tefriti leucitiche, caratterizzata da relativa scarsità del plagioclasio e da presenza di sanidino; è originaria dei dintorni...