GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] 11 nov. 1417 era stato eletto pontefice in occasione del concilio diCostanza Martino V, ponendo così fine allo scisma d'Occidente. Nel così a mancare definitivamente l'obiettivo dell'accesso al lagodi Garda, cui egli aveva tanto aspirato. Gli anni ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] Grazie foscoliane; essa fruttò i quattro Frammenti di un poemetto sul lagodi Como, pubblicati il 30 nov. 1815 fitto epistolario che raccoglie le lettere indirizzate a Costanza Arconati, e che è importante, di là dai casi personali del B., come fonte ...
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Natalità
Gustavo De Santis
Natalità e fecondità
Con il termine 'natalità' si indica, sinteticamente, la frequenza relativa delle nascite per unità di tempo per unità di popolazione. E questo, come la [...] emigrazioni E). Questo sistema di afflussi e deflussi determina le caratteristiche del lago, di tipo sia quantitativo che 'liberali'), sia per la costanza con cui sono state perseguite, sia, infine, per il grado di successo ottenuto. In generale ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] di panneggio e di vestiari per l'iconografia dei suoi quadri di soggetto medievale. Tornato a Milano, ebbe dal Melzi la commissione di un quadro, la Pace diCostanza, soggetto celebrativo delle glorie di (villa Taverna, sul lagodi Como), spirava il 9 ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] D. col Filargo nell'isola di San Giulio sul lago d'Orta è attestata nel marzo 1391. Sul finire di quello stesso anno il D. saperng la motivazione originaria (forse l'occasione del concilio diCostanza).
Al figlio primogenito Modesto il D. dedicò uno ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] e il Passeroni, superstiti membri dell'Accademia dei Trasformati, lo storico di Milano Giorgio Giulini e Giuseppe Parini. Attratto dalla bellezza e dall'amenità del lagodi Como - già ad Avignone aveva fatto ristampare, preceduti da suoi componimenti ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] di Certaldo e determinante il suo apporto nella vittoria su Costanzolagodi Vico. Scoppiata la guerra di Ferrara, il D. conibatté nell'esercito pontificio: tre - due di uomini d'arme e una di balestrieri a cavallo - delle trentacinque squadre di ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] lagodi Garda e tra Mantova e Comacchio, nell'ambito di un progetto per la stesura di una carta topografica del Regno di Italia, che aveva occupato gli astronomi di 310).
II C. si applicò con costanza anche all'osservazione astronomica: studiò nei ...
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TAMBURINI, Antonio
Giancarlo Landini
TAMBURINI, Antonio. – Nacque il 28 marzo 1800 a Faenza, da Pasquale e da Luigia Collina.
Il padre, suonatore di corno, lo avviò agli studi musicali per farne uno [...] i napoletani» nell’Agnese di Ferdinando Paer e in Violenza e costanzadi Saverio Mercadante (Antonio Tamburini, Egitto (Faraone) alla Donna del lagodi Rossini (Douglas) fino all’Ultimo giorno di Pompei di Pacini (Sallustio). Il 27 ottobre ...
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CASTROGIOVANNI
EEnrico Pispisa
Posta al centro della Sicilia, su un ampio terrazzo panoramico a circa 900 m sul livello del mare, la città (l'odierna Enna), alla confluenza di fondamentali strade di [...] , in presenza della stessa Costanza, una corona con chiodi di ferro. Non conosciamo l'entità lagodi Pergusa ricco di pesci e di uccelli acquatici; è possibile, pertanto, che l'imperatore vi risiedesse di tanto in tanto.
Dopo la ribellione nel 1232 di ...
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retico
rètico agg. [dal lat. Raetĭcus, der. di Raeti «Reti», Raetia «Rezia»] (pl. m. -ci). – 1. Della Rèzia, dei Rèti, regione e popolazione storica dell’età romana repubblicana e imperiale delle Alpi Centrali: la zona r., il territorio r.,...