BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] confini del lagodi Garda e pubblicò la Risposta alla deduzione austriaca sopra i confini del lagodi Garda; nel validità di alcun concilio ecumenico (ché tale il B. non riteneva potesse considerarsi il concilio di Pisa del 1409 né quello diCostanza ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] tedeschi: Johann Faber (1574-1629) di Bamberga e Johann Schreck (1576-1630) diCostanza. Quest’ultimo fu nell’Accademia in una disputa intorno all’origine di un’epidemia di febbri nei pressi del lagodi Agnano. Particolarmente vivace fu il periodo ...
Leggi Tutto
CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] di sei persone inviata da quel duca al concilio diCostanza (Giulini). Nella procura relativa a tale ambasceria risulta però il nome di Galeotto di , si rifugiò sul lagodi Como, da dove tentò di rientrare a Milano a capo di un gruppodi suoi uomini ...
Leggi Tutto
PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lagodi Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] sono nell'altra absidiola del mausoleo di S. Costanza (metà sec. 4°), in un affresco del cimitero di Commodilla (sec. 6°-7°) e nel vangelo con l'episodio della 'chiamata' di P. e Andrea sul lagodi Genesaret, mentre su quella destra si svolgevano ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] duca di Feria, Gómez Suárez de Figueroa, prende parte, nel 1633, alla liberazione diCostanza e Breisach e alla presa di " di Tarragona, il C. ha il compito, arduo poiché "ogni granello di soccorso" comportava un "lagodi sangue" (Filamondo), di ...
Leggi Tutto
Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte (v. vol. VII, p. 1060, s.v. Urartu e S 1970, p. 881)
P. E. Pecorella
Il regno di Urartu, che ha in origine il suo centro nell'Anatolia orientale, [...] ricerche di fortezze della fine del II e dell'inizio del I millennio, specie in Armenia, nell'area del lago Symposien, I) (Xenia, 17), Costanza 1986. - Per le connessioni con altre aree: M. Pallottino, Gli scavi di Karmir-blur in Armenia e il ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] 1462 aveva visitato la zona compresa tra Varese ed il lagodi Lugano per studiare come poter aumentare la portata del fiume per lo spostamento del sarcofago in porfido detto di S. Costanza dalla piazza di S. Marco, dove era stato portato dalla ...
Leggi Tutto
DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] sulla città di Nusco, nel Principato.
Dopo la morte di Enrico VI, nel settembre del 1197, l'imperatrice Costanza ordinò l' , nel palazzo di Terracina, e in veste di conte d'Acerra donò al vescovo Gentile d'Aversa un'isola nel lagodi Lucrino.
Dopo la ...
Leggi Tutto
CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] direttamente, egli univa di nuovo nelle sue mani i feudi della vecchia contea marsicana intorno al lagodi Fucino, con Avezzano morte diCostanza, Innocenzo III cercò già nel gennaio del 1199 l'appoggio del C. per contrastare l'avanzata di Marquardo ...
Leggi Tutto
BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] i fondamenti di Alessandria, il lagodi Meris, e altre di quelle superbissime di essere il primo ad utilizzare la lunghezza di un determinato pendolo per stabilire una misura universale; egli non conosceva i dubbi sollevati da Hooke sulla costanza ...
Leggi Tutto
retico
rètico agg. [dal lat. Raetĭcus, der. di Raeti «Reti», Raetia «Rezia»] (pl. m. -ci). – 1. Della Rèzia, dei Rèti, regione e popolazione storica dell’età romana repubblicana e imperiale delle Alpi Centrali: la zona r., il territorio r.,...